Una Famiglia Perfetta [MPREG] /Wolfstar and Drarry ff/

cⓐⓅᶤⓉⓞ𝔩ｏ 8

I signori Lupin guardavano il ragazzo allontanarsi con il bambino in spalla e alzarono un sopracciglio: che cosa diavolo stava succedendo?! E chi era quello? <<Felpato, hai aperto o no la porta?>> chiese Remus sbucando dalla cucina <<si, ma non posso accogliere Marlene come si deve, adesso devo andare a vestire mio figlio>> disse sorridendo innocentemente. I signori Lupin rimasero allibiti ancora una volta; Remus aveva un figlio e non gliel'aveva detto?! <<oh, vedo che hai perso molto bene la paternità>> disse Remus con un sorriso <<egregiamente>> disse Sirius mentre i signori Lupin restavano ad ascoltare <<l'apparenza può ingannare, mio caro Moony>> disse e Remus continuava a ghignare <<ma Marlene non entra?>> chiese poi confuso vedendo la porta ancora socchiusa <<oh, probabilmente ha incontrato la nostra vicina di casa: Sibilla Cooman, sono diventate molto amiche anche se quella è un po' pazza>> disse Remus <<oh>> mormorò <<non avrà mica avuto contatti con Harry, spero- aggrottò la fronte- non voglio di certo che il mio sfregiatino diventi anche lui pazzo>> disse <<effettivamente... ora che mi ci fai pensare, Marlene alcune volte l'ha portato da lei... >> disse Remus pensieroso <<oh, adesso quella pazza se la vedrà con me!>> disse Sirius ma Remus ghinò e lo fermò in tempo <<dai, non c'è nulla di male- sorrise- non fare la parte del padre protettivo, adesso>>. Sirius alzò gli occhi al cielo ed andò nella camera di Harry. Remus sentì la porta d'ingresso chiudersi e i signori Lupin entrarono come dei robot ancora sotto shock per quello che avevano sentito <<oh Marlene finalmente hai finito di par- li guardò allibiti ed il rossore che iniziava a farsi largo sul viso- MAMMA?! PAPÀ?! C-CHE CI FATE QUI?!>> urlò consapevole della figuraccia che lui e Sirius avevano appena fatto <<volevamo farti una sorpresa ma ma la sorpresa l'hai fatta tu a noi, a quanto pare>> disse il signor Lupin con un mezzo sorriso imbarazzato. Remus scosse la testa <<non state li, in piedi, su, venite, sedetevi>> disse conducendoli alla cucina <<com'è l'Italia?>> chiese mentre ordinava a Kreacher di servire del te <<meravigliosa come sempre figliolo>> disse la signora Lupin <<ma perché non ci hai scritto che ti eri sposato?>> chies vedendo l'anello sul dito di Remus il quale arrossì ancora una volta <<n-non sono sposato, mamma, sono fidanzato>> mormorò <<ed avete già un figlio?>> <<diciamo di si>> mormorò <<bene, allora... perché non ci presenti la fortunata?>> chiese il padre <<in realtà... >> <<Rem, posso usare la tua acqua di colonia per me ed Harry?>> chiese Sirius dal bagno <<SI, FELPATO MA NON ESAGERARE>> urlò <<IO NON CAPISCO; MA COSA DIAVOLO TE NE FAI DEI MIEI ELASTICI VISTO CHE NON HAI I CAPELLI LUNGHI!? NON NE HO PIÙ NEANCHE MEZZO>>. Remus sbuffò <<LI PRENDE MARLENE QUANDO VIENE E POI NON FARNE UN MELODRAMMA: SI POSSONO SEMPRE COMPRARE>> ma poi guardo i suoi genitori <<scusate: il mio ragazzo E UN IMBECILLE>> <<TI HO SENTITO>> urlò Sirius <<ERA QUELLO CHE VOLEVO>> <<SE NON STAI ZITTO ANDRÒ DI NUOVO AD AZKABAN MA PER UN REATO CHE HO COMMESSO>>. I signori Lupin divennero cerei mentre Remus scuoteva la testa <<vi spiegherò tutto con calma un altro giorno>> <<perché, ora dovete uscire?>> chiese la signora Lupin e Remus annuì <<dei nostri amici: i Malfoy ci hanno invitato a pranzo>> <<siete amici dei Malfoy!?>> strillò il signor Lupin e Remus annuì <<si... durante... il periodo di carcere del mio fidanzato, Narcissa Malfoy passava ogni giorno per aiutarmi e anche per far felice suo figlio Draco>> disse <<lunga storia anche quella>> disse e, in contemporanea, Harry sfrecciò nella cucina, sempre con il suo tipico passo da robottino, ma, non appena vide gli sconosciuti, si attaccò al pezzo di stoffa che faceva da abito a Kreacher <<ciao tesoro>> disse la signora Lupin accovacciandosi di fronte ad Harry <<io sono la tua nonna>> disse dolcemente ma Harry non mollava Kreacher <<oh, non preoccuparti, mamma, Harry è solo... molto... moltissimo timido>> disse Remus sorridendo <<oh, povero cucciolo, non preoccuparti>> disse la signora Lupin sorridendogli dolcemente ma Harry scappò di nuovo via seguito da Kreacher e dal drago rosso di peluche <<oh>> mormorò la donna alzandosi e sedendosi di nuovo: ci era rimasta male <<non farci caso, mamma>> disse Remus sorridendo <<non ti conosce, è normale>> <<ma quanti anni ha?>> chiese all'improvviso il signor Lupin <<un anno>> disse Remus sorridendo dolcemente. <<padrone Sirius ma perché non vi tagliate i capelli?>> chiese all'improvviso Kreacher osservando attentamente Sirius che si legava i capelli infilandoci in mezzo la bacchetta e camminando, vestito di tutto punto, verso la cucina <<perché, mio caro Kreacher- prese in braccio Harry il quale stringeva con insistenza il suo drago-peluche- un bas- una brutta persona, ad Azkaban, mi rasò i capelli a zero e mi ci è voluto un anno per farli crescere ed o
ra preferisco che mi arrivino a terra>> disse e Kreacher ghignò divertito. Sirius entrò nella cucina <<oh>> mormorò <<salve>> disse poi sorridendo mentre Remus cercava di non arrossire <<voi siete...?>> chiese il signor Lupin <<Sirius, Sirius Black>> disse sorridendo. Il signor Lupin rimase congelato ancora una volta riconoscendo chi fosse <<non preoccupatevi, mi hanno scarcerato, non sono evaso>> disse subito mentre Remus visaava preoccupato suo padre che non parlava <<Daco, Daco>> iniziò a dire Harry.
Sirius sorrise <<mi sa che dobbiamo andare, Lunastorta>> <<ma io non sono ancora pronto>> gli fece notare visto che era l'unico ancora in pigiama <<beh, allora muoviti>> disse semplicemente <<non mi va di sentire Cissy nelle orecchie>> alzò gli occhi al cielo e fissò i suoi suoceri <<signori, è stato un piacere>> disse anche se nemmeno lui ne era tanti convinto.