Čaᑭ丨T𝓸𝐥o ➅

3.2K 189 24
                                    

<<Felpato, per favore, vai tu>> mugolò Remus girandosi al lato opposto di quello che, ormai, era il loro letto matrimoniale.
Sirius si mise seduto e sentiva Harry piangere dalla sua stanza <<si, non preoccuparti>> mormorò indossando solo i pantaloni ed andò immediatamente nella stanza di Harry <<malandrino>> disse Sorridendo ed accendendo la luce <<non riesci a dormire? Sei eccitato visto che è Natale?>> chiese sorridendo dolcemente: finalmente era felice. Harry smise di piangere e lo fissava curioso. Sirius lo prese in braccio <<ei tu, non prenderci l'abitudine>> disse invece.
Harry si appoggiò con la piccola guancia sulla spalla nuda di Felpato e socchiuse gli occhi. Sirius gli accarezzava lentamente la zazzera castana sempre in disordine e canticchiava una vecchia canzone francese che gli cantava sempre Walburga anni prima che succedesse lo scandalo: un Black Grifondoro.
Sirius sospirò rumorosamente ripensando alla canzone che stava sussurrando: non sapeva nemmeno lui perché la stesse cantando, semplicemente gli veniva spontaneo e anche Harry l'apprezzava molto <<siamo entrambi sfortunati, non credi piccolo?>> chiese anche se sapeva benissimo che stava parlando a sé stesso <<nessuno dei due ha una famiglia su cui contare... per lo meno io>> si corresse subito <<ma ora tu hai me, Lunastorta e... perché no? Anche i Malfoy>> ridacchiò divertito <<non vedo l'ora d'insegnarti a come montare su una scopa... poi anche su una moto>> e sorrise nel sentire Harry singhiozzare assonnato. Fuori dall'appartamento, il temporale continuava ad imperversare. E, ad ogni tuono, Harry tremava sempre più <<hai paura del temporale?>> chiese sorridendo dolcemente. Harry alzò la testolina e lo fissava <<adesso sai che facciamo? Andiamo da tuo padre così non avrai più paura, che ne dici?>> Harry sghignazzò soddisfatto <<che succede?>> mormorò Remus non appena il suo fidanzato accese la luce <<qualcuno qui ha paura del temporale>> disse sedendosi sul letto con Harry che continuava a fissare suo padre. Remus acciuffò la bacchetta dal suo comodino e si vestì indossando il pigiama <<ma che ore sono?>> mormorò massaggiandosi gli occhi <<mezzanotte>> disse Sirius guardando l'orologio <<allora signor Lunastorta, il signorino Harry può rimanere a dormire con sua grazia?>> Remus ghignò <<si, ma solo perché ha paura poi domani notte, se non piove torna nella sua culletta>> Sirius ghignò <<siete voi il capofamiglia, signor Lunastorta>>

<<SIRIUS TI DECIDI O NO?!>> urlò Remus dalla cucina mentre aiutava Kreacher a preparare la colazione. Sbuffò esasperato e marciò nella loro stanza; nonostante fossero le 10 del mattino né Sirius e tantomeno Harry sembravano volersi svegliare. Remus sospirò, prese il suo cuscino e lo sbatté in faccia a Sirius il quel si svegliò immediatamente <<MA CHE CA...SPIO TI PRENDE?!>> urlò non appena si accorse che anche Harry si era svegliato <<sono le 10 del mattino e ancora non fai colazione>> borbottò con le guance rosse e cercando di distogliere le sua mente da pensieri poco casti poiché il suo ragazzo era senza maglia <<e-e mettiti una maglia dannazione>> <<e perché, forse non ti piaccio cosi?>> chiese fingendosi offeso e avvicinandosi pericolosamente al ragazzo <<F-Felpato, m-magari dopo in bagno, ora c'è Harry che ci sta guardando>> mormorò rosso dall'imbarazzo mentre Harry inclinava leggermente la testa di lato come avrebbe fatto un cucciolo. Sirius sbuffò ma bacio ugualmente e non poco castamente il suo ragazzo sulle labbra, sorrise <<andiamo ometto>> disse mettendosi in spalla Harry il quale rideva a crepapelle.
Andarono in cucina e Sirius posò Harry sul suo seggiolone <<ei, che c'è?>> chiese Sirius alzando un sopracciglio <<oggi è Natale, dovresti essere felice>> <<beh, non tanto>> ammise Remus. Sirius gli accarezzò una guancia <<aspetta qui, ho un regalo per te>> mormorò. Remus alzò un sopracciglio mentre Sirius marciò nel soggiorno e prese, da sotto l'albero si Natale, una bustina di una gioielleria babbana ed una busta del negozio di giocattoli, sorrise e tornò da Remus e Harry <<questo è per il mio ometto>> disse aprendo la busta per Harry e tirandone fuori un cucciolo di drago-peluche vivo. Gli occhi di Harry s'illuminarono e rise rumorosamente a singhiozzi giocando con il piccolo drago. Remus fece una smorfia preoccupata <<tranquillo, si comporta come un drago ma non lo è>> si corresse immediatamente Sirius e gli diede il suo regalo <<buon Natale, Lunastorta>> disse arrossendo come non mai. Remus rimase scioccato ed aprì la scatolina <<io sarei andato direttamente alla proposta di matrimonio ma questo è un semplice anello di fidanzamento>> disse <<m-ma io non ti ho fatto nessuno regalo>> mormorò mortificato. Sirius sorrise <<il fatto che io sia qui anziché ad Azkaban è già tanto>> disse sorridendo dolcemente e baciandolo <<ti amo tanto>> <<anche io, razza d'imbecille>>

Una Famiglia Perfetta [MPREG] /Wolfstar and Drarry ff/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora