38

294 30 26
                                    

Masky pov's

Camminavo in tondo per la stanza con passo nervoso cercando di trovare una risposta, una fottuta sola risposta, a tutte le domande mi spaccavano in due la testa.

La porta si spalancò rivelando la figura di (t/n), aveva un computer in mano e qualche lecca-lecca nell'altra mano.

-non riesco a lavorare se non mangio-

Borbottò cercando di giustificarsi, la risata del ragazzo riecheggiò nella stanza semivuota.

-e sta un po' zitto cazzo-

Sbottò Toby tirando un calcio alla sedia del tipo, lo fece sobbalzare e finalmente se ne stette buono e zitto. (t/n) aveva sistemato le due cose sul tavolo di fronte al ragazzo.

-Capo...-

mormorò il ragazzo a (t/n) quasi per prenderla in giro, non rispose e aprì il suo computer, mi avvicinai e rimasi inorridito.

Sul computer c'erano dei post-it che ricoprivano tutto lo schermo.

"ti guarda sempre ma non ha occhi"

"non puoi correre!"

"non guardarlo o ti prenderà!"

Almeno dieci post-it con il simbolo dell'operatore. Spalancai gli occhi e sentì la paura divorarmi pezzo per pezzo.

-ma che cazzo è sta roba..-

Mormorò (t/n) cercando di staccarli tutti, li accartocciò e li butto via a terra. Non sapeva che cosa fossero?

-li hai fatti tu questi?-

dissi riprendendo l'ammasso di post-it buttati a terra.

-non me lo ricordo-

disse in fretta, era concentrata sul suo computer e scambiava qualche parola con il ragazzo di fronte a lui senza prestarmi troppa attenzione.

Andai verso Hoodie e gli lanciai i post-it facendogli cenno di guardarli, li guardò e poi mi rivolse uno sguardo interrogativo come per dirmi "e allora che cazzo dovrei farci?".

Sbuffai innervosito, questa situazione mi stava semplicemente lacerando e stava consumando velocemente la mia pazienza.

-Sei scemo per caso? perchè li ha fatti lei? che cazzo c'entra lei con l'operatore? è per questo che lui ci ha aiutato?-

una parte delle domande che mi pulsavano nella testa fuoriuscirono di botto facendo innervosire hoodie.

-non lo so e non me ne frega nulla-

Sputò acido andandosene via. Non gli era mai importato nulla di (t/n) che cosa mi aspettavo domandandogli queste cose?

"Stupido masky! Stupido! pensa al lavoro"

Innervosito ed estremamente pensieroso mi diressi vicino al tavolo dove (T/N) stava lavorando.

-Vuoi stare al passo o hai bisogno di una pausa?! mi rallenti-

Disse acida al ragazzo, sembrava molto presa. Il video che il ragazzo mi aveva prima mostrato di lei che volava giù per le scale continuava a palesarsi nella mia testa, ci doveva essere qualcosa dietro, qualcosa che mi sfuggiva.

Chi era lei veramente? essere scaraventate per aria non sono cose che capitano tutti i giorni e soprattutto non sono cose normali. Non credevo nell'esistenza del paranormale fino a che l'Operatore non mi trovò e il me del passato si sarebbe fatto una risata nel sentire i miei pensieri di ora. Adesso ridere è l'ultima cosa che mi viene in mente.

"che sia stato..? NO! non è possibile non ci voglio nemmeno pensare!"

-va tutto bene?-

la voce di (t/n) mi attraversò la mente calmando le urla dei miei pensieri per qualche minuti, mi accorsi di aver accartocciato i fogli su cui stava scrivendo qualcosa.

the photographDove le storie prendono vita. Scoprilo ora