💬4💬

782 53 13
                                    

Il ragazzo dalla maschera bianca mi trascinò in mezzo alla foresta seguito a ruota dagli altri due ragazzi, normalmente il calore del corpo di qualcuno mi avrebbe fatto sentire al sicuro e protetta ma il calore che mi trasmetteva quel ragazzo mi dava tutt'altro.

Ansia.

Paura.

Angoscia.

-la buttiamo insieme a quei due ragazzini piagnucolosi e poi ci divertiamo un Po-

Fu il ragazzo dai grandi occhiali gialli a parlare, la sua voce era ovattata dal passamontagna.

Alla parola "divertiamo" mille paranoie si crearono nel mio cervello, il mio corpo reagì d'istinto, piantai i piedi a terra e cercai di opporre resistenza, ero abituata a lasciarmi andare, abituata a lasciar fare agli altri quello che volevano si di me, era più forte di me non riuscivo ad opporre resistenza ma in quel momento mi mossi senza nemmeno pensarci.

- è inutile che opponi resistenza, cazzo guardati intorno, vedi qualcosa che ti possa salvare?? Vedi qualcuno?, guardati intorno-

Iniziò a farmi girare

- in questo cazzo di bosco non ci entra nessuno perché si cagano tutti in mano, anche se proverai ad urlare, il cacciatore non ti salverà dal lupo cattivo-

Iniziarono tutti e 3 a ridere e io abbandonai con una mano il filo della mia vita, che cosa mi aspettavo ?

Il principe azzurro?

Che chiedendo per favore tutto si sarebbe risolto?

No...

Era tutto inutile...

Sentì la tristezza invadere il mio corpo, la mente offuscarsi e un vuoto dentro

Così mollai la mia resistenza e quel ragazzo mi trascinò via, mentre la luce spariva, e se ne andava per dar posto alla notte, se ne andava anche la mia poco voglia di vivere e la mia poca felicità.

Chiusi gli occhi e non appena li riaprì mi ritrovai avanti 2 ragazzi pieni di terrore seduti a terra, tramanti, e bagnati di sudore freddo

Il ragazzo dalla maschera bianca mi buttò li immezzo e si allontanò poggiandosi ad un albero

-allora allora allora, Toby, Masky ma chi iniziamo? Dalla ragazzina ribelle , o dai 2 fighetti?-

Il ragazzo con il passamontagna nero rideva divertito e prese un ragazzo e Lo sbattè ad un albero, i capelli Bruni del ragazzo sventolarono all impatto e i suo occhi si chiusero forzatamente per l impatto, la bocca si contorse in una smorfia di puro dolore

- non ci divertiamo oggi hoodie-

Fu il ragazzo che mi aveva trascinato qui a parlare , hoodie, si girò di scatto se non avesse avuto quella maschera avrebbe un espressione mista tra lo stupore e l amarezza

- non ci divertiamo perché abbiamo di meglio da fare per ora quindi ammazzali e andiamocene via.-

Aggiunse il ragazzo con gli occhiali

A quelle parole , "uccidere", i ragazzi svoppoarono a piangere io invece mi reggevo al filo della mia vita solo con 1 dito, ripensai a tutto quello che mi aveva fatto star male e bene E mi resi conto che io nella mia vita non avevo fatto propio un bel niente.

Fu una questione di secondi, sentì la mano di quel ragazzo, hoodie stringere sul mio collo mi alzò da terra come se fossi fatta di piume

-che noia.-

Nell'ambiente rieccheggiarono 2 colpi di pistola, avrei voluto urlare, ma non avevo aria a sufficienza nemmeno per respirare, le foglie gli alberi e quel poco di cielo che si intravedeva tra i rami iniziarono a riempirsi di punti neri

Mi passarono in mente tutti i ricordi belli e brutti, poi mi ricordai di Sally, Sally è una mia vecchia cara amica, mi salvò da dei ragazzi quando eravamo alle elementari e da allora non ci eravamo più staccate

Flashback

La piccola (t/n) stava correndo lontana facendo sventolare i suo capelli (c/c) che quella mattina la sua mamma aveva dimenticato di legare

Dei ragazzi la stavano rincorrendo la piccola non ne capiva il motivo, quando d improvviso lei si fermò di colpo, i capelli e il grembiulino smisero di sventolare

La piccola si passò una ciocca dietro l orecchio e disse

"Non so perché mi state rincorrendo, ma se vi ho fatto qualcosa di male e ritenete che sia giusto, fate pure ciò che volete..."

La piccolina abbassò lo sguardo e le risate dei ragazzi gli riempivano la testa mentre il dolore dei pugnetti e dei calci si faceva strada nel suo piccolo e gracile corpo finchè un urlo più grande di tutti spazzò via le risate e il dolore

"ANDATE VIA!!"

La piccolina a quel suono si levò le mani dagli occhi e vide una ragazza, era un Po più alta di lei, i capelli biondi gli ricevevano in boccoli morbidi sulle spalle, gli occhi scuri la guardavano quasi preoccupati

La bimba si alzò con fatica.

"Sai non sempre gli altri hanno ragione, non devi subire sempre tutto"

La piccola bionda Iniziò a camminare e si sedè su un muretto e poi fece cenno all altra bambina di sedersi con lei

"Sembra proprio che tu voglia morire sai? Non è una cosa bella!! Un giorno ho sentito dire da un uomo per strada che bisogna vivere la propria vita alla grande e poi morire con stile, una morte che venga ricordata!"

Dopo quel discorso le 2 bimbe iniziarono a incamminarsi verso gli altri bimbi mano nella mano e insieme.

Fine flashback

D'improvviso mi balenò in testa la sua voce

"Una morta che venga ricordata"

Chi mi ricorderà così?

Che morte patetica, io sono patetica, gli altri non possono prevalere su di me, io... io... Devo fare qualcosa

Tentai di scacciare le macchie dalla vista

Mi dimenai, alzai una gamba e al ragazzo che stringeva il mio collo arrivò un calcio sul mento, mollò subito la presa

Provai piacere a respirare aria, tanta aria

"Che cazzo di problemi hai? Vuoi morire in un modo più atroce? Cosa pensi che con il tuo atto da eroismo da protagonista dei romanzi rosa ti salvi?! Ch.."

Il ragazzo sbraitava ma Vabbè interrotto da qualcosa o qualcuno, un forte dolore alla testa, lo stesso di quando seguivo quell uomo, mi stava spaccando in 2 la testa.

"Muovetevi."

Questa voce apparteneva ad un 4 più profonda, inquteva più timore.

"Sarà il mio animale."

Mi girai verso il ragazzo con la maschera bianca, mi fissava con gli occhi della maschera,

Animale?

Non capisco

"No, lei è mia."

Il ragazzo con la maschera bianca si allontanava da me, il ragazzo dagli occhiali gialli si incamminava via e quello incappucciato mi trascinava nel suo inferno

Sarà difficile avere una morte che tutti ricorderanno, ah si, l oblio è vicino (t/n), sarà difficile.

■□●○°■□●○°■□●○°■□●○°

Spero sia decente

Fatemelo sapere.

Grazie 😣😣

~aurora🌻

the photographDove le storie prendono vita. Scoprilo ora