Il giorno di Natale (Parte 1)

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La mattina di Natale, al suo risveglio, Harry trovò una pila di regali ai piedi del letto; Ron aveva già scartato metà della sua pila, decisamente più nutrita.
Stavano entrambi scartando i loro regali quando Fred e George si materializzarono ai piedi dei loro letti. "Non scendete per un po'" disse George. 
"La mamma piange di nuovo." spiegò Fred. "Percy ha rimandato indietro il regalo di Natale."
Dopo aver pranzato, i Weasley andarono con Harry e Hermione a trovare il signor Weasley-che purtroppo non era ancora uscito dall' ospedale- scortati da Malocchio, Lupin e Mundungus. 
Nessuno sapeva che in quella casa c'erano anche Alexandra e Sebastian. I due tornarono di sotto quando si furono assicurati che erano andati tutti al San Mungo. 
Sirius li accolse con un caloroso abbraccio, ma capì che c'era qualcosa di strano. i ragazzi non lo avevano stretto come al solito, e il loro sguardo era preoccupato. 

Sebastian sollevò una lettera "è arrivata stamattina.. Draco vuole invitarci a cena da lui"
Sirius non poteva credere alle sue orecchie. "Draco..? e.. Lucius e Narcissa lo sanno?"
"Cari Lexa e Seba, sarei felice di invitarvi a casa mia per cena. Capisco che il Natale si passa in famiglia, ma se prima di tornare ad Hogwarts riusciste a passare da me mi farebbe molto piacere. I miei genitori hanno già acconsentito e saranno felicissimi di conoscervi. Aspetto una vostra risposta. 
Buon Natale,
Draco.
" lesse Sebastian richiudendo la lettera.
"Non potete accettare"
"abbiamo forse altra scelta?" 
Sirius si passò una mano fra i lunghi capelli e prese a camminare su e giù per la stanza. "è evidente che Lucius e Narcissa non sanno che siete voi."
"Narcissa ci ucciderà non appena capirà chi siamo." Alexandra guardò torva il fratello "e questo solo grazie alla tua bella idea di farti mettere in Serpeverde."
"Non ricominciare, Lexa. E non provare a dare la colpa a me. Non sono io che flirto.."
"Io non flirto con Malfoy!" ruggì Alexandra. Quando si arrabbiava, faceva davvero paura.
"per l'amor del cielo, smettetela." Sirius si fermò e si voltò a guardarli "Rispondetegli. Dite che siete con i vostri genitori che vengono da molto lontano e che quindi vi è impossibile andare da lui ma che alla prossima occasione ci sarete sicuramente" 
"Ma così rimandiamo e basta. cosa ci guadagniamo?"
"tempo, Sebastian. Guadagniamo tempo."
Sirius porse loro due pacchi "Buon Natale, comunque"
I ragazzi li presero "abbiamo anche noi qualcosa per te" Alexandra sorrise e prese dalla tasca del mantello un pacco, dandolo a Sirius. Egli prese a scartarlo.
"è un Rivelatore" Spiegò Alexandra, guardando Sirius estrarre quella che sembrava una gomma da cancellare color rosso acceso. "non possiamo più parlare con i camini, e la Umbridge controlla la posta. Quindi ti arriveranno delle lettere con ordini di piume nuove e cose del genere. Se usi quello, vedrai poi il vero messaggio" 
Sirius sorrise "grazie ragazzi.. oh no" alzò la mano, bloccando quella di Sebastian che stava aprendo il pacco "apriteli a Hogwarts" 
Non sapevano perché quella richiesta, ma seguirono il suo volere e non aprirono i pacchetti.
"Malocchio sa che siete qui" disse poi Sirius, posando il suo regalo.
"Il suo occhio, scommetto" Sebastian, infatti, aveva indovinato.
"Non è un problema, Moody sa tenere i segreti."

La sera tornò il caos in casa. I Weasley e altri membri dell'Ordine erano tornati. La signora Weasley stava preparando la cena, i suoi figli e Harry e Hermione erano in camera dei ragazzi, Sirius, Bill, Lupin e Malocchio sedevano tranquilli in cucina. 
Poi, improvvisamente, Sebastian e Alexandra si Materializzarono al centro della cucina, facendo urlare la signora Weasley per lo spavento.
"mi scusi signora" Sebastian, che era atterrato proprio vicino alla signora Weasley e le aveva fatto rovesciare una pentola di zuppa,  fece un piccolo inchino e con un gesto di bacchetta rimediò al danno fatto. 
"Chi diamine siete voi?! Come sapete di questo posto?! perché siete qui?!" Iniziò a sbraitare lei, brandendo un cucchiaio di legno come fosse un'arma. 
"Molly, Molly, cara, calmati" Lupin era accorso in loro aiuto, mettendosi avanti alla signora Weasley e impedendole di continuare a urlare. 
Sebastian e Alexandra erano particolarmente divertiti da quella situazione. Come avevano concordato con Sirius quella mattina, i due si erano Materializzati in cucina con l'aspetto di chi era davvero appena arrivato. Indossavano i mantelli da viaggio e avevano portato i loro bagagli. Per rendere il tutto ancora più credibile, avevano preso della neve magica e se l'erano sparsa in modo casuale sui vestiti e fra i capelli. Avevano davvero l'aria di due che avevano appena viaggiato. Anche se Malocchio li scrutava-con entrambi gli occhi- in modo torvo: lui sapeva la verità. 
"Loro fanno parte dell'Ordine, Molly. Silente lo sa." spiegò Lupin, facendo finalmente calmare la signora Weasley. 

Ma la signora Weasley, che stava scrutando i due estranei con sospetto, non ebbe il tempo di ribattere. La cucina fu invasa dai 4 figli Weasley, Ron ed Hermione. 
"Mamma, ti abbiamo sentito urlare-" ma Ron non continuò la frase. Tutti si erano bloccati nel vedere lì i fratelli Stone.
"Che ci fate voi qui?" 
"Li conoscete?" chiese allibita la signora Weasley. 
"Okay, riportiamo un attimo l'ordine, per favore." Lupin allargò le braccia per abbracciare la cucina e a Harry ricordò tanto quando al terzo anno faceva lo stesso gesto per riconquistare l'attenzione della classe. 
"Molly, loro sono Sebastian e Alexandra. Vengono dall'America e fanno parte anche loro dell'Ordine. Il solo motivo per cui non ne eri a conoscenza è che, essendosi trasferiti da poco, non hanno avuto modo di partecipare ad alcuna riunione finora. Frequentano Hogwarts con i ragazzi. Alex, Sebastian, lei è la signora Weasley, e lui è suo figlio maggiore Bill" Lupin indicò un ragazzo alto, con i capelli lunghi rossi, le lentiggini come ogni Weasley ed indossava un orecchino a forma di zanna. 
"Perché fanno parte dell'Ordine?" 
"Questo, Molly, te lo spiegheremo con calma. adesso, ragazzi" Lupin guardò i giovani weasley, Harry ed Hermione "sareste così gentili da far sistemare i nostri ospiti?"
Fred e George afferrarono i bauli dei fratelli Stone, e tutti scomparvero sulle scale.

"Come mai siete qui? Non passate il Natale con i vostri genitori?" chiese loro Hermione, mentre salivano. 
"Hanno avuto dei problemi, ma volevano comunque che passassimo il Natale qui"
Pochi minuti più tardi, Alexandra aveva sistemato le sue cose in camera di Ginny ed Hermione. Sebastian, invece, si era sistemato in camera con Fred e George, che era abbastanza grande da ospitare un altro letto, a differenza di quella di Ron e Harry.

The dark side.	//Fred Weasley [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora