The dark side. //Fred Weasley [COMPLETA]

Novità a scuola

Quell'anno Harry Potter e i suoi amici avrebbero iniziato il quinto anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Nella Sala Grande, i quattro lunghi tavoli delle Case si stavano riempiendo sotto il cielo nero privo di stelle, identico a quello che si scorgeva dalle alte finestre. Candele galleggiavano a mezz'aria sopra i tavoli, illuminando i fantasmi argentei sparpagliati nella sala e i volti degli studenti immersi in fitte conversazioni, intenti a scambiarsi notizie dell'estate, a gridare saluti agli amici delle altre Case, a osservare i loro nuovi abiti e tagli di capelli.
A suscitare  la curiosità e la preoccupazione di Harry fu l'assenza di Hagrid al tavolo degli insegnati, e, in più, la presenza di una donna tarchiata, con corti capelli ricci color topo in cui aveva infilato un orrendo cerchietto, rosa come il vaporoso cardigan che indossava sopra la veste. Una faccia pallida da rospo e un paio di occhi sporgenti confermarono a Harry la sua supposizione: quella era la Umbridge, un'impiegata del Ministero che aveva assistito poche settimane prima alla sua udienza. Ma non ebbe abbastanza tempo di parlarne con i suoi amici poiché si aprirono le porte e dalla Sala d'Ingresso entrò una lunga fila di bambini dall'aria spaventata. In testa c'era la professoressa McGranitt, che reggeva uno sgabello sul quale era posato un antico cappello da mago, pieno di toppe e rammendi, con un ampio strappo vicino al bordo sfilacciato. Il chiacchiericcio della Sala Grande svanì. I bambini del primo anno si allinearono davanti al tavolo degli insegnanti, col viso rivolto verso il resto degli studenti: la professoressa McGranitt posò con cautela lo sgabello davanti a loro, poi si trasse in disparte.
Poi Harry capì cosa c'era che stonava fra tutti quei bambini: un ragazzo e una ragazza che non erano affatto bambini del primo anno. Avranno avuto almeno l'età di Harry, eppure era sicuro di non averli mai visti prima. La ragazza aveva dei lunghi capelli scuri e ricci, era alta, e i suoi occhi scuri scrutavano la Sala con aria apparentemente indifferente. Il ragazzo, invece, alto poco più della ragazza, era pallido, con occhi grigi e capelli biondi. 
Tutta la scuola aspettava col fiato sospeso, curiosi soprattutto di sapere chi fossero quei due ragazzi. Poi lo strappo vicino al bordo del cappello si spalancò come una bocca e il Cappello Parlante prese a cantare.
Di solito il Cappello Parlante si limitava a descrivere le qualità diverse che ciascuna delle quattro Case di Hogwarts-Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde- ricercava e il proprio ruolo nel riconoscerle. Invece quell'anno aveva dedicato la fine della sua canzone a dare consigli alla scuola e agli studenti. Si sollevarono mormorii, voci che parlavano concitate, ma la professoressa McGranitt fulminò gli studenti con lo sguardo, riportando il silenzio. Abbassò gli occhi sulla lunga pergamena e pronunciò a voce alta e chiara il primo nome, dando inizio alla cerimonia dello smistamento.
Quando 'Zeller, Rose' fu assegnata a Tassorosso, ormai restavano solo i due ragazzi più grandi. L'attenzione di tutti era rivolta a loro e la Professoressa McGranitt chiamò 'Stone, Alexandra'. La ragazza avanzò e prese posto sullo sgabello. La professoressa McGranitt le calò il cappello sulla testa. Nessuno riuscì a sentire quello che il Cappello Parlante borbottava, finché, dopo 2 minuti in cui tutti gli studenti avevano teso le orecchie nella speranza di sentire qualcosa, questo urlò "Grifondoro!". Il tavolo della casa interessata applaudì, mentre Alexandra si alzava dallo sgabello, lanciò quello che sembrava uno sguardo complice al ragazzo, prima di accomodarsi lì dove i gemelli Weasley le avevano fatto posto. 
Fu il turno di 'Stone, Sebastian'. Anche con lui il Cappello Parlante indugiò per borbottargli qualcosa all'orecchio, prima di urlare a gran voce "Serpeverde!". Il ragazzo biondo, dunque, si alzò, guardando il tavolo di Grifondoro, e raggiunse quello della sua nuova Casa, dove fu accolto con un grande applauso. 

A quel punto, il Preside, Albus Silente, si alzò dal suo seggio d'oro dall'alto schienale al centro del tavolo, per salutarli tutti prima del banchetto di inizio anno. 
"Ai nuovi arrivati" disse Silente con voce forte, le braccia allargate e un gran sorriso sulle labbra "benvenuti! Ai nostri vecchi amici.. bentornati! C'è un tempo per i discorsi, ma non è questo. Dateci dentro!"
Ci fu una risata di approvazione e uno scoppio di applausi mentre Silente sedeva con garbo e dal nulla i 5 tavoli si riempirono di arrosti e pasticci e piatti di verdure, pane e salse e boccali di succo di zucca. Harry, Ron ed Hermione si lanciarono in una fitta conversazione riguardo la canzone del Cappello Parlante. Poco lontano da loro, i gemelli Weasley parlavano con Alexandra. Così come al tavolo di Serpeverde, Sebastian parlava con Draco Malfoy. 

Quando tutti gli studenti ebbero finito di mangiare e il frastuono nella sala prese a crescere, Silente si alzò un'altra volta. Smisero tutti all'istante di parlare e si voltarono verso il Preside. 
"Bene, ora che stiamo tutti digerendo un altro splendido banchetto, chiedo alcuni istanti della vostra attenzione per i soliti avvisi" cominciò Silente. "Quelli del primo anno devono sapere che la Foresta nel parco della scuola è proibita agli studenti. Il signor Gazza, il custode, mi ha chiesto, per quella che mi riferisce essere la quattrocentosessantaduesima volta, di ricordarvi che la magia non è permessa nei corridoi tra le classi, così come un certo numero di altre cose che si possono controllare sulla lista completa ora appesa alla porta del suo ufficio.  Desidero inoltre dare il benvenuto ad Alexandra e Sebastian Stone. Vengono da molto lontano e frequenteranno con voi il sesto anno. Confido nella massima accoglienza di tutti voi, e nella capacità dei Prefetti e dei Capiscuola nel guidarli e aiutarli ad ambientarsi al meglio." qui lanciò uno sguardo a Ron ed Hermione, Prefetti della Casa di Grifondoro, e a Draco Malfoy e Pansy Parkinson, prefetti di Serpeverde.
"abbiamo avuto anche due avvicendamenti nel corpo insegnanti, quest'anno. Siamo molto felici di salutare di nuovo la professoressa Caporal, che terrà le lezioni di Cura delle Creature Magiche; siamo anche lieti di presentare la professoressa Umbridge, nostra nuova insegnante di Difesa contro le Arti Oscure. I provini per le squadre di Quidditch delle Case si terranno il..."
Il Preside si interruppe, guardando interrogativo la professoressa Umbridge che si era appena alzata per tenere un discorso.
Un discorso che avrebbe dato molto da pensare agli studenti.