Erano i primi giorni di dicembre, tra due settimane e mezza sarebbero iniziate le vacanze e mancava sempre meno alla luna piena.
Prima di preoccuparmi di questo, però avevo una cosa da sistemare con i ragazzi.Dopo Ieri mattina mi sento una persona diversa. L'aver affrontato Pansy in quel modo mi ha ricordato chi sono io e l'incontro con Draco mi aveva lasciata semplicemente incantata.
Entrai nella mia casa comune dove avevo chiesto agli altri di trovarci.
Quando vidi che erano tutti quanti sulle poltrone vicino al fuoco mi avvicinai a loro e li salutai.
"Ragazzi, dobbiamo parlare. O meglio devo parlarvi di una cosa"
Loro si misero in ascolto. Prima di parlare notai gli occhi di Ron, abbassati, le mani tese di Harry, lo sguardo comprensivo di Hermione e il sorriso di Neville."Vi sarà sicuramente giunta voce...insomma di me e Draco. Sono qui per dirvi che è vero. Non voglio mentirvi, senza di voi io non sarei niente e il pensiero che voi possiate abbandonarmi mi lacera.
Ieri è successo ciò che giá sapete. So che quasi tutti sarete contrari a questo ma è da ottobre che Draco mi dava segnali e mi girava intorno. Ho cercato di ignorarli, Hermione lo sa, ma mi sono resa conto che non posso continuare a fingere, ne con voi ne con lui. Per non ferire nessuno"Ci fu un momento di silenzio in cui abbassai lo sguardo
"Anche a costo di ferire te stessa?" Chiese Neville
Non mi ero mai fatta quella domanda. Tutti sembravano interessati alla risposta.
"Si" risposi con sicurezza "non sono più disposta a nascondermi e a scappare per soffocare quello che sono veramente. Sapete come sono fatta, non mi piace mostrare quello che provo e sono orgogliosa come nessun altro e se c'è una cosa che non sopporto, quella è il pensiero di rimanere sola. Spero che possiate capire in che situazione mi trovo"Silenzio. Ancora.
"Sai come la penso, se sei felice io sono felice" disse Ron anche se ancora non l'aveva mandata giù totalmente.
"Sono stata troppo dura con te" disse Hermione "scusami, non puoi controllare i tuoi sentimenti" allungò la mano come per prendermela e io glie la strinsi.
Neville mi sorrise e poi abbassò lo sguardo.
L'unico a non dire niente fu Harry. Aveva la mascella serrata e si guardava le ginocchia. Lo guardai ma lui non alzò gli occhi
"Harry-"Si alzò e andò altrove. Non sapevo perché è neanche gli altri, decisi comunque di fargliela passare e non andai a parlargli per i giorni seguenti.
Era il sedici dicembre, mancavano due giorni alle vacanze di natale e non era stato deciso ancora niente sulla notte della luna piena. Dopo questo non avevo più sicurezze, Harry non sarebbe rimasto, credo, non avevamo ancora parlato anche se la sua reazione era stata molto esagerata a mio parere. Non ho intenzione di farmi rovinare da lui.
Ero al solito posto, sulla torre di astronomia con Draco. Ero seduta sulla finestra e lui in piedi dietro di me, mi aveva messo le mani sulle spalle spostandole verso il collo a volte. Stavamo parlando normalmente, guardando la foresta estendersi fuori dal castello.
"Non è bellissima?" Chiese lui "vengo qui ogni volta che non so cosa fare o sono in difficoltà"
Io gli presi la mano e la strinsi a me "e ora?"
"Ora ci sei tu..." sembrava dubbioso.
Mi alzai in piedi e mi misi accanto a lui abbracciandolo con un braccio dietro la schiena "Tutto bene? In questi giorni sembri triste"
Rimasi a fissare il suo profilo.
"Si, tutto bene non preoccuparti...stavo pensando ad una cosa"
"Dimmi"
"Tra poco ci sono le vacanze e...tu dove vai?"
"Oh, io rimango qui, con Hermione e Neville...e Harry, credo"
"Dove vuoi che vada Harry" disse con un sorriso
Mi staccai e lo guardai in faccia
"Scusa" disse abbassando lo sguardo
"E comunque io e Harry abbiamo litigato"
Lui non disse niente per un po' "comunque... stavo pensando che magari potresti venire da me per Natale, non pensi che sia una bella idea?"Pensai a lui, ai miei amici e alla nostra missione. Decisi di rimanere a scuola anche se Draco mi sarebbe mancato. Effettivamente era meglio stare al sicuro e andare a casa sua ma non potevi correre nessun rischio di perdere i miei amici.
"Umh non lo so, mi piacerebbe ma i tuoi genitori non mi accetterebbero mai"
"Ma che dici" disse lui prendendomi il viso con due dita sorridendo "vedrai che gli piacerai"
"No Draco, sono una grifondoro" e poi pensai che era comunque rischioso spostarmi da lui senza nemmeno esserci stata così tanto "davvero non ti preoccupare, scrivimi però"
"Come vuoi, scrivimi anche tu per favore"A cena riuscii a parlare con Harry, mi disse che lui era totalmente in disaccordo di questa relazione e poi feci l'errore di raccontare ai ragazzi della proposta Draco ed Harry disse che per lui potevo anche andare con Malfoy e aggiunse "tanto di noi non ti importa niente, tantomeno della nostra missione...ah te ne sei dimenticata"
"No Harry che non mi sono dimenticata, gli ho detto di no apposta" ero rossa in viso e avevo il nodo in gola, sentire Harry parlare in quel modo era davvero brutto. Tutti erano un po' scossi e silenziosi.
"Sai che ti dico? Vado, sei contento adesso?" Mi alzai dal mio posto e vidi Hermione cercare di fermarmi alzandosi, camminai velocemente fuori dalla sala grande e mi avvicinai ai dormitori, entrai e mi chiusi in camera.
Non sapevo come comportarmi, Harry non aveva mai fatto così, decisi di non chiarire la cosa in nessun modo, ormai avevo deciso di andare con Draco a casa sua per Natale, almeno non sarei rimasta con persone che non mi vogliono.Il mattino dopo, la prima a cercarmi fu Hermione, si era scusata almeno mille volte per il comportamento di Harry ma io le dissi che andava tutto bene e che ormai avevo deciso di andare
"Ti scriverò non preoccuparti" aveva promesso lei.
Era il diciassette dicembre e tutti stavano preparando i bauli e mettevano da parte le loro cose per il giorno seguente, anche io avevo giá preparato tutto.Scesi per fare colazione e andai dritta da Draco ad informarlo del cambiamento di programma. La sua risposta fu parecchio felice, mi fece un sorriso che mi scaldò il cuore e lo ringraziai con un bacio.
"Posso chiederti come mai hai cambiato idea?"
"Mi prenderesti per una stupida"
"No, non é vero"
Stavamo camminando per il corridoio per tornare in sala grande "davvero Draco non ti intromettere"
"Va bene, scusami"
Ora mi sentivo in colpa per avergli risposto male ma non glie lo dissi, cercai solo di stargli più vicina e cercai tutto l'affetto possibile.In quei giorni erano successe tante cose che mi hanno buttata giù pian piano, non mi sentivo bene ed ero continuamente triste, non vedevo l'ora di andarmene per la prima volta in tre anni.
STAI LEGGENDO
soulmate// Draco Malfoy
Fanfiction"Perchè ti amo! Non puoi odiarmi per questo...ti ho protetta per amarti ancora a lungo, non potrei sopportare la mia vita senza di te. Non un' altra volta" //Draco Malfoy PIÙ AVANTI CI SONO SCENE 🔴🔴🔴 e possessive (tutti noi le amiamo) Una ragazz...