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"Draco, guarda!" Indicai un punto fuori dalla finestra "sta nevicando!"
Draco alzò la testa "sei una bambina" disse ridendo "vuoi giocare nella neve?"
Lo guardai come si guarda uno splendido angelo. "Magari...però dopo le vi- emh dopo il mal di testa sono sempre molto debole"
"Capisco..." sembrava dubbioso

"Draco" dissi un po' insicura
Lui mi guardò passandosi una mano tra i capelli "Mh?"
"Tu non...non mi lascerai sola, vero?"
Lui si avvicinò a me "guardami negli occhi"
Lo guardai in quei due buchi di ghiaccio. Guardai le sue labbra e ancora prima che potessi dire qualcosa mi diede un bacio tenero che mi riscaldò il cuore.
"Ti basta come risposta?" 
Annuii.

"Ogni momento con lui è speciale. Draco riesce a far diventare lo schifo che mi sta succedendo una bellissima fiaba dove tutto andrà per il meglio. Spero che non mi lasci mai sola, grazie a lui ho riscoperto cosa significa amare"

Nascosi questo biglietto nel mio cassetto. Da quando Draco era uscito dalla mia stanza Tutto era tornato silenzioso. La pioggia era cessata e stava nevicando. Vidi attraverso la finestra i miei amici tornare dal paese e mi buttai sul letto sbuffando.

Subito dopo una porta si aprì e Hermione si avvicinò a me saltellando
"Abby...non sai cosa ti sei persa"
Mi alzai "cosa?"
"Ron....mi ha baciata"
"Coooosaaa" sorrisi e mi alzai ad abbracciarla "beneee! Che bello!"

Finalmente Ron aveva capito cosa doveva fare, Hermione era al settimo cielo.
"Allora? State insieme?"
"Non ancora" disse lei togliendo il cappotto "ahhh Abby sono così emozionata"
"Ti credo, ti credo...ti dispiace se vado giù?"
"Fai pure"

Fuori dalla porta le sentii canticchiare.

Era quasi ora di cena così decisi di andare in giro per il castello. Una cosa che facevo spesso quando ero confusa.
Chissá se riesco a trovare la "camera delle illusioni" o come si chiama...questo castello ha troppe stanze.....qualcuno mi sta seguendo?

Mi girai ma non vidi nessuno dietro di me, anche se mi sembrò di sentire qualcosa.
Proseguii lungo un corridoio interminabile e poi un altro, una rampa di scale e ancora metri e metri di corridoi e, nonostante continuassi ad avanzare per i luoghi del castello mi trovavo sempre al punto di partenza: la Casa Comune.

"Basta, ma non è possibile, è la sesta volta che torno qui"

Mi affrettai ad andare a cena e, dopo cena, andai subito da Draco.

"Ciaaaao" gli corsi dietro prima di uscire
"Ehi" mi diede un bacio sui capelli "che c'è?"
"Niente, volevo solo vederti"

Passò di fianco Pansy che mi diede un calcio e mi fece cadere ma Draco mi prese e la guardò male.
"Ops" fece lei ridacchiando

"Non starla a sentire..." mi disse Draco con le mani in tasca
"Tutto bene stasera? Sembri pensieroso"
"Lo sono...ma non preoccuparti..." mi rassicurò
"Vuoi rilassarti un po'?" Lo guardai speranzosa

Lui era la cosa più bella del mondo, anche se a volte era completamente in un mondo diverso dal nostro. Un mondo tutto suo dove, forse, tutto va per il meglio.
Vuoi solo amare, Draco Malfoy. Scegli me.
Non vuoi rimanere solo. Scegli me.
Scegli me per sempre.
In un certo senso sperai che non mi avesse letto la mente. Forse l'aveva fatto ma era troppo stanco per dirmelo. Forse aveva paura di non poter continuare.

"Draco..." lo incitai a rispondere "ci sei?" Chiesi scuotendogli la mia mano davanti agli occhi
"Si, scusami..." si mise una mano tra i capelli "Abby andiamo in cortile?"
"Ma si gela fuori..."
"Starai vicina a me"

Il biondo mi prese la mano e mi trascinò tremante al cortile. Mi accovacciai vicino a lui per riscaldarmi e guardai il fumo uscire dalla sua bocca. C'era silenzio e nevicava ancora.
La luna scintillava sul manto di neve in cortile. Con un dito sfiorai la neve e la assaggiai.
"Ma cosa fai" disse Draco ridendo
"Allora? Perchè siamo qui...vuoi liberarti di me ibernandomi?"
"Se potessi lo farei..." disse lui guardandomi "scherzo... "

"Non è bellissimo qui? Con la neve dico" mi strinse di più a se
"Si..."
"Abby, devi essere sincera con me ok?"
"Ma io lo sono...sempre" dissi non capendo il motivo di quell'affermazione.
"Bene...Perchè stai con me? Che cosa ti fa rimanere sempre dalla mia parte"
"Beh innanzitutto-"
"Non lo vedi quanto faccio schifo? Tutto fa schifo. Il mondo sta cadendo a pezzi, Abby e tu perdi tempo con uno come me. Come me! Cosa posso darti io di così...speciale"
"Draco, tu non te ne rendi conto. Tu sei il motivo per cui io sono ancora qui. Tu sei il motivo, sei sempre stato tu, anche quando mi prendevi in giro, eri sempre tu. Tu riesci a darmi il mondo. Mi dai mille emozioni insieme e io mi sento come se finalmente avessi la madre che non ho mai avuto..."

Draco rimase in silenzio per un po', molto serio e pensieroso
"Tutto bene?"
"Quindi mi consideri tua madre?" Chiese ridendo e spingendomi via
"Non ho detto questo! Dai ho freddo"
Tornai sotto il suo braccio e chiusi gli occhi.

"Ti piace questa?"
"No, troppo grande...dobbiamo starci in due mica in cinque" disse Draco
"Si, a proposito di questo..." ero davvero agitata...non era il momento giusto ma d'altra parte non avevo altro tempo.
Draco mi fissò impietrito, pensai che sarebbe stato meglio aspettare ancora un po', ma poi...
"Non ci credo" disse lui portandosi una mano alla bocca "sei incinta"  legilimanzia.
Annuii flebilmente in modo timido.
"Ti amo, Abby"
Draco mi prese il viso e mi baciò.
"Ti amo anche io"

Poi vidi tutto bianco. Aprii gli occhi.
"Abby?" La voce interrogativa di Draco mi chiamava "sei ancora viva?"
"Eh? Umh si...si ci sono"
"Bene, entriamo?"
Rabbrividii annuendo.

Quando tornai nel dormitorio ero stanchissima e confusa da quella visione. Era stata molto diversa dal solito, niente mal di testa, uno strano senso di piacere e...irraggiungibilità.
Avevo le mani gelate, così mi misi immediatamente sotto le coperte ripensando a Draco.
Ero la persona più fortunata del mondo.

soulmate// Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora