soulmate// Draco Malfoy

33

La vita dopo gli esami era decisamente migliore.
Il caldo si faceva sentire da un po' e l'ultima sera al castello era stata magica come al solito.
Io e Draco eravamo arrivati a casa sua da un po', e avevamo deciso passare le vacanze a casa sua come l'ultima volta.
Ero perfino riuscita a convincerlo ad invitare Hermione da lui per un po'.
Doveva proprio essere innamorato per arrivare a questo punto...

"Draco" Gli chiesi un giorno.
"Si?"

Presi una fragola dal cestino da pic nic. "È tanto che non parliamo seriamente"

C'era il sole e un'aria leggera. La giornata era bellissima.
"Ma se parliamo ogni giorno" lui mi guardò stranito  e sistemò gli angoli della nostra tovaglia da pic nic stesa sull'erba del suo immenso giardino.

"Si" dissi "ma io intendo...c'è qualcosa che non va? Sembri triste, distaccato"
"Va tutto bene..."
"Mh" lo guardai e mi avvicinai a lui giocherellando con i suoi capelli "mi fido".

Mi sdraiai a guardare il cielo.
Le nuvole viaggiavano piano piano verso chissà quale direzione. Provai a trovare delle forme nelle nuvole  come facevo da bambina, dopo tanto tempo era ancora una cosa che mi dava tanta libertà.

"Che fai" Draco mi sorride mettendo il suo viso all'improvviso contro il mio. Lo spostai ridendo e lui si stese accanto a me.
"Guardò le nuvole"

Draco mi prese la mano e iniziò a indicare il cielo facendomi ridere.
Iniziammo una gara su chi avrebbe trovato le forme migliori...un cane, un drago...c'era anche la faccia di Piton...avrei preferito non vederla però.

"Amo questo vestito" mi disse dopo un po'

Era un vestito bianco con dei fiorellini rosa, stretto in vita e corto fino alle ginocchia, aveva le maniche corte a palloncino ed effettivamente piaceva molto anche a me.
"Si, anche a me piace molto"

Mi girai a guardare il suo bellissimo profilo. Le sue labbra si trasformarono in un sorrisino e poi un una risata

"Perché ridi?"
"Sei meglio senza"
Confusa mi alzai su un lato e lui fece lo stesso.
Riprese a ridere
"Rispondi draco!" Gli dissi ridendo.

Lui avvicinò la sua mano alla cintura che teneva il mio vestito chiuso cercando di sciogliere il fiocco "ho detto che sei meglio senza il vestito"

"Fermo!" Gli presi la mano e la tolsi dalla mia vita ridendo.
"Ah si?" 

Per un momento stette zitto zitto e si girò dall'altra parte con un volto serio, mi avvicinai e dai niente si girò ridendo e iniziò a farmi il solletico salendo su di me e bloccando le mie braccia per non farmi muovere

"Basta drahahahhahacooo basta dai"
Lui sa che odio il solletico.

Si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla fronte leggerò per poi alzarsi espirando sonoramente.
"Portiamo dentro le cose dai"

Presi il cesto e la tovaglia e con Draco portammo tutto all'interno della sua casa gigante.
Il tempo era cambiato velocemente e le nuvole bianche e pure si stavano scurendo, il cielo era più grigio e il vento si era alzato...un tipico temporale estivo insomma.

"Cosa vuoi fare stasera?" Chiese draco arrivando in salotto dalla cucina.

Io ero appoggiata al divano guardando fuori dalla grande vetrata le prime goccioline di pioggia cadere.
"Stare con te" dissi senza distogliere lo sguardo

"Questo era ovvio" venne vicino a me e iniziò a giocare con i miei capelli passandoci le dita come un pettine.
Mi girai e lo baciai delicatamente.
Quando mi staccai vidi Draco farmi gli occhioni, non ci feci caso ma era troppo carino per non guardarlo.

"Cosa c'é" lo portai a me abbracciandolo e sdraiandoci sull'ampio divano.

"Lo sai..." lui alzò la testa guardandomi speranzoso
"No" gli dissi schiacciando la sua testa ancora su di me
"Ti prego"
"No, non ho voglia"
"Ma io si" sorrise
"Sei un pervertito, non possiamo solo farci le coccole"

"Non possiamo solo farci le coccole?" Ripetè lui imitandomi.
"Ti odio" Risi guardando fuori il temporale molto forte.
"No, tu non mi odi affatto"

"Sta zitto"