soulmate// Draco Malfoy

20

Arrivò luglio e sembrò un battito di palpebre. Passò davvero velocemente, le giornate erano divertenti ma sempre uguali...
Spesso avevo ricevuto della posta via gufo da Hermione o Harry ma anche da Neville, che mi aveva scritto un biglietto di saluti, oppure da Seamus.
Nessuna lettera da Draco, niente di niente.

Cercai di non pensarci e ogni giorni mi dicevo che sarebbe arrivata una lettera da parte sua, anche io gli avevo scritto ma non mi era giunta risposta.
Verso l'inizio di agosto io e Ron avevamo finito tutti i compiti perchè di li a pochi giorni saremmo partiti per una vacanza insieme ad Hermione e Harry. Saremmo stati via due settimane per poi tornare l'ultima settimana di Agosto in cui avremmo comprato il materiale per il nuovo anno. Era come una nostra tradizione.

Il sei Agosto alle sette di mattina io ero già pronta...Ron ovviamente dormiva.
"Ron...Ron svegliati" lo chiamai.
"Aguamenti" l'acqua gli si rovesciò addosso e lui si svegliò con un urlo confuso
"Shhhh, sveglierai tutti! È ora di andare...asciugati" gli dissi mentre portavo le valigie al piano di sotto.

Dopo dieci minuti Ron era sceso, prese qualcosa dalla cucina e lasciò un biglietto sul tavolo.
Uscimmo e di smaterializzammo da Hermione e poi da Harry.
Quando fummo finalmente tutti insieme ci unimmo in un'abbraccio.
"Mi siete mancati tantissimo!!" Disse Hermione con il suo bellissimo sorriso
"Anche tu Hermione, non sopporto più Ron"
Lui mi guardò male "scherzo dai Ron..." gli toccai la spalla ridendo.
"Allora? Andiamo?" Disse Harry impaziente
"Si, ho passato tutta la notte ad immaginare Malta per Materializzarci" disse Hermione fieramente.

"Attaccatevi" mise il braccio piegato lateralmente e trinse i bagagli.
Ci attaccammo al suo braccio e...
Tutto girava, una luce bianca era intorno a noi e urlavamo per la confusione. A volte ci scontravamo a vicenda e soprattutto i bagagli si aprivano e facevamo di tutto per farli rimanere chiusi.
"Eccoci" disse Hermione. Aprii gli occhi e vidi il mare blu, le case color panna e il panorama mozzafiato riscaldato dalla luce del sole. "Benvenuti a Malta".

Era fantastica. Non ero mai andata così lontano da casa e poi, con gli amici è tutto più bello.
Avevamo prenotato un'albergo molto alto, il colore era lo stesso di tutti gli altri edifici e, dai piani più alti si vedeva il mare. I turisti erano molti e le camere erano quasi tutte occupate. Avevamo prenotato una camera per quattro con un bagno...la più economica, quattro maghi di 15 anni non avevano mica tanti soldi babbani da spendere.

La camera era fantastica. Aveva due letti matrimoniali, due armadi, un bagno e un piccolo frigo. Harry si offrì di portare le nostre valige dentro mentre io ed Hermione preparammo un gufo da mandare alla Tana.
Scrissi una lettera a Draco, un'altra. Si aggiungeva alla lista di lettere senza risposta che avevo inviato quell'estate. Mandai il gufo ormai senza speranze.

"Io dormo con Abby" disse Hermione buttandosi sul letto.
"Sei sicura Hermione? Parla nel sonno" disse Ron
"Basta Ron..." gli lanciai un cuscino "Anche tu parli"
"Ah si? Mi lanci i cuscini?" Si avvicinò e iniziò a farmi il solletico "la mia vendetta"
"Basta Ron.....hahahaha basta basta hahah non lo faccio piuuuu"

Lo allontanai ridendo ancora e mi girai verso Hermione mentre i ragazzi erano in bagno.
"Tutto ok?" Mi misi con le gambe incrociate sul letto accanto a lei
"Si...si tutto bene"
"Ti manca casa?"
"Ma no...ne ho abbastanza di casa mia...tu piuttosto non ti chiedi mai come ti sentiresti se potessi stare con tua madre per un po'?"
Abbassai lo sguardo pensando alla domanda. Si, ogni giorno ci pensavo e ogni giorno mi manca sempre di più.
"Scusami...io non...non volevo ecco..."
"Tranquilla, non hai fatto niente di male...si ci penso e mi manca tanto, a volte mi sento senza...senza una vera famiglia"
Mi abbracciò, i ragazzi uscirono dal bagno e si unirono all'abbraccio.
"A cosa dobbiamo quest'abbraccio?" Chiese Harry confuso
"Shh" rispose Hermione.

I giorni passavano tra spiagge e feste, la vita a Malta era bellissima, era tranquilla e piena di opportunità.
Una sera tardi, io ed Hermione prendemmo le lettere che ci erano arrivate dalla hall dell'hotel, andammo in camera e le distribuimmo.
"Ron, questa è per te...Harry" gli lanciai la lettera "ecco la tua...Due per Hermione e...una per me"
Passai le lettere ad Hermione e lessi la mia.

Cara Abby,
Ho saputo che sei a Malta a svagarti con i tuoi...amici. Insomma, non abbiamo avuto modo di parlare noi due, non mi dispiace affatto sai, era per avvisarti che le cose non cambieranno.
Comunque, mi dispiace che Draco non ti abbia scritto. Commovente il momento in cui vi siete detti "ti amo" si, si, davvero strappalacrime. Che peccato, tu tenevi così tanto a lui...non te l'ha detto? Lui sta con me. Io non sono facile come te, per questo ha voluto divertirsi con qualcosa che io non volevo fare...hai capito insomma.
Spero che tu trascorra dei giorni felici, tanti saluti
PP.

Pansy. Pansy Parkinson.
Draco...non lo farebbe mai, insomma si, lui non si metterebbe mai con lei...
Guardai nella busta vedendo un'altro foglio. Era una foto di Pansy con Draco mentre si stavano baciando.
Io non potevo crederci...mi si riempirono gli occhi di lacrime e avevo il nodo in gola.
Strappai sonoramente la lettera in due lasciando i pezzi sul letto e uscii dalla stanza in lacrime lasciando gli altri senza parole.