"Come stai?" Chiesi alla ragazza stesa sul lettino in infermeria
"Stai lontana da me"
Pansy mi guardò con sguardo omicida "sei una lurida" mi disse
"Sono venuta solo per vedere come stavi...mi dispiace per quello che ho fatto, non ci ho pensato e-"
"Risparmiati le scuse...mi meraviglio che non ti abbiano espulsa Taylor, Silente avrà un debole per te...ma non preoccuparti, io ti giuro che c'è la farò a farti cacciare da questa scuola"
"È abbastanza per oggi signorina Taylor" madame Pomfrey entrò e mi chiese di uscire "torni domani"
"Non disturbarti" urlò Pansy.
Passai per il corridoio per vedermi con Hermione e per andare insieme ad Antiche Rune.
Quando arrivai davanti a lei la presi a braccetto.
"Allora?" Disse lei ridendo "racconta"
"Che cosa?"
"Abby, so quello che è successo...dimmelo e basta"
"Ma se lo sai...che bisogno c'è"
"Ma-"
"Senti è già abbastanza imbarazzante così ok?"
La ragazza fece un cenno divertita ed entrammo in classe.
Finita la lezione uscimmo e mi diressi verso Arti Oscure.
Appena entrai, l'aula era semivuota. Due mani mi presero da dietro, mi girarono e mi spinsero verso il muro. Draco mi guardò sorridendo maliziosamente e mi strinse i polsi.
"puntuale come sempre" disse lui dandomi un bacio sul collo
"Draco...siamo in classe" dissi guardandomi intorno con un sorriso nervoso.
"E allora? Tutti devono avere bene in testa che sei mia" poi si staccò "capito?"
"Si...certo" lo baciai prendendogli il viso e andai a sedermi. La classe si riempiva e in quel momento vidi qualcuno.
Mi alzai per esserne sicura...si! Era proprio lui.
"Neville!!!" Mi alzai correndo verso di lui.
Il ragazzo si girò e con un grande sorrido mi prese e mi abbracciò.
"Mi sei mancato così tanto" gli dissi mentre lo abbracciavo
"Anche tu Abby, tantissimo"
Mi staccai dall'a braccio e lo guardai in faccia. Aveva delle piccole cicatrici sulle guance "stai bene?" Gli shiesi un po' preoccupata "cosa ti è successo?"
"Niente, non preoccuparti"
"Andiamo, vieni con me" Draco arrivò e mi prese il braccio trascinandomi indietro "paciock stalle lontano, non voglio vedervi insieme, mi hai capito?" Urlò Draco.
"Ma Draco..." ribattei io "è solo-"
"Un idiota, ecco cos'è" disse il ragazzo biondo
"No, lui è mio amico Draco!"
"Bene, ora stai con me però"
Mi trascinò via per il braccio.
"Se succede ancora mi sentirai" disse lui
"Pensi di farmi paura?" Risi da dietro di lui.
Si fermò e mi guardò girandosi lentamente "ho detto" mi strattonò a se "che sei mia"
Ancora una volta lo baciai e lui mi portò a se.
"Ci siamo capiti"
Dopo la lezione di arti oscure andai a pranzo con Hermione, Ron e Neville.
Mi sedetti vicino a Neville e iniziai a mangiare.
"Scusa Neville....per prima, sai..."
"Oh non importa, so com'è fatto Malfoy"
"Neville mi sei mancato" gli sorrisi dolcemente "dove sei stato tutto questo tempo?"
Lui sembrò incupirsi "si tratta della nonna...lei stava male e io ho dovuto starle vicino...però..."
"Oh" abbassai gli occhi "mi dispiace tanto..."
"Non preoccuparti, comunque adesso sto meglio"
"E dove andrai?"
"Ecco io...ancora non lo so...ma intanto sto qui" disse lui
"Mi dispiace di non esserci stata" mi scusai con lui perché nonostante tutto non l'avevo mai raggiunto
"Davvero, non preoccuparti" mi mise una mano sulla schiena "ora scusami ma devo andare" sorrise mostrandomi il libro di divinazione.
"Hai sentito Hermione?"
Lei annuì rattristata "non é mai stato molto fortunato lui..."
"Si ma noi dobbiamo stargli vicino" le dissi decisa.
"Hai ragione...cos'hai dopo?"
"Incantesimi, tu?"
"Anche io"
"Perfetto! Andiamo insieme?" Le chiesi prendendo il libro dal tavolo
"Draco non vorrà" disse lei
"Sul serio Hermione?"
"Si...Mi hanno raccontato cos'è successo stamattina..."
"Non preoccuparti per lui"
A lezione di incantesimi, l'ultima della giornata, Draco mi obbligò a sedermi vicino a lui.
Era venerdì finalmente, avevo tutto il pomeriggio libero e mi stavo chiedendo cosa avrei potuto fare nel weekand.
Non prestavo mia attenzione all'ultima lezione del venerdì. Ero una persona talmente impaziente che non riuscivo a non pensare a quanto avrei potuto divertirmi senza la scuola.
"Stiamo al castello domani?" Mi sussurrò Draco "non andiamo ad hogsmeade"
Alzai le spalle indifferente "ci penso"
"Mi raccomando" Fece lui sempre sussurrando.
Finita la lezione Draco mi prese per mano e mi accompagnò davanti alla mia Casa
"Non ti sembra di esagerare un po'?"
"Cosa intendi" mi guardò ridendo
"Fino a ieri non parlavamo e ora-"
"Ti ricordi cos'é successo ieri o devo farlo ancora?" Disse con una faccia minacciosa
"Decidi tu...ci vediamo dopo" e mi avviai nella mia Casa verso il dormitorio, lasciandolo in piedi senza parole.
Quel ragazzo mi lasciva ogni giorno più stranita. Stare con lui era la cosa più bella del mondo...é il tipico tossichello da cui ti faresti rovinare la vita...riusciva ad essere dolce e carino e il secondo dopo violento e possessivo, forse anche troppo a volte. Per stare con lui avevo dato tanto, e ad esso niente me l'avrebbe portato via.
L'indomani dormii fino a tardi. Il sabato era il giorno più bello perché di solito andavo ad hogsmeade con i ragazzi o c'era qualche festa. Ma non oggi.
Pioveva a dirotto, sembrava quasi fatto apposta...ero così impaziente di fuggire da una settimana pesante che alla fine sono rimasta al castello.
La pioggia batteva forte sulle vetrate del mio dormitorio, vuoto. Amavo la pioggia, ma uscire con essa mi infastidiva.
Rimasi per un po' sola del dormitorio mentre i miei amici erano andati ai tre manici di scopa.
Decisi di andare a farmi una doccia calda. Mi alzai svogliata dal letto e mi avviai verso l'armadio, presi dei pantaloni comodi e una maglietta bianca attillata, andai in bagno e accesi l'acqua.
Il calore si diffuse presto nel piccolo bagno, entrai in doccia e iniziai a rilassarmi sotto il getto di acqua calda.
Improvvisamente, quando uscii dalla doccia mi venne una fitta alla testa e subito un giramento che non mi fece stare in piedi. Cercai di vestirmi velocemente e uscii dal bagno per andare a sdraiarmi. Fu in quel momento che vidi Draco.
"Da quanto sei lì? Togliti e fammi sdraiare" dissi con voce flebile massaggiandomi la testa.
Cercai di muovermi ma non ci riuscii, vidi di nuovo tutto bianco e poi sentii un urlo insopportabile e disperato.
Di nuovo l'immagine di mia madre
Vieni a salvarmi
Vieni a vivere con me
Staremo bene insieme
ABBY, LIBERAMI
MI SERVE AIUTO!
L'immagine svanì e la testa smise di farmi male. Ero sdraiata sul letto, Draco mi fissava preoccupato
"Cos'è successo?" Mi chiese
"Niente, mi succede spesso ultimante" mentii. Ero spaventata all'idea che queste immagini mi avrebbero continuamente perseguitata. Mi venne il nodo in gola e mi alzai per sedermi accanto al ragazzo.
Una lacrima rigò la mia guancia, l'asciugai immediatamente sperando che non l'avesse vista.
"Abby..." lui mi prese e mi abbracciò. Iniziai a piangere, un pianto disperato e nemmeno sapevo il perché.
"Scusami" gli dissi tra un singhiozzo e l'altro "non sono così di solito"
"Lo so" disse lui "stai tranquilla adesso"
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soulmate// Draco Malfoy
Fanfiction"Perchè ti amo! Non puoi odiarmi per questo...ti ho protetta per amarti ancora a lungo, non potrei sopportare la mia vita senza di te. Non un' altra volta" //Draco Malfoy PIÙ AVANTI CI SONO SCENE 🔴🔴🔴 e possessive (tutti noi le amiamo) Una ragazz...
