soulmate// Draco Malfoy

18

Quella mattina non vidi Draco.
Andai in biblioteca insieme a Ron dopo pranzo e, dopo aver finito la montagna di compiti di trasfigurazione andammo nella Sala Comune per incontrare gli altri e parlare un po'.
Era da almeno un mese che non ci trovavamo tutti vicino al camino a raccontarci le nostre giornate.
Il caldo era arrivato e il camino era spento, ci sedemmo insieme agli altri e iniziammo a parlare in generale, a spettegolare e cose così.
"Ho un'idea" disse ad un certo punto Harry "giochiamo a obbligo o verità"
"Ma siamo in pochi..." ribattè Hermione
"Ho un'altra idea" proseguì Harry "chiamiamo qualcuno...tipo di altre Casate"

Harry non avrebbe mai detto una cosa del genere, forse era cambiato e noi non ce n'eravamo nemmeno accorti, era piú divertente, festaiolo, non aveva molto riguardo per le regole...mi piace il nuovo Harry!
"Ci sto" dissi io. Misi una mano al centro del cerchio che significava ci sto.
Anche Harry la mise e poi Ron, per ultima Hermione con una risata.
Andammo a chiamare gente nelle varie Casate, alla fine mi stupii della quantità di persone che avevamo chiamato, più che un normale obbligo o verità sarebbe stato un festino. Risi ricordando ieri sera.
C'erano anche persone che non conoscevo ma, riconobbi Cho Chang, del quarto anno, Draco, Blaise, Daphne Greengrass, Susan Bones, Katie Bell e...Pansy.

Entrammo nella nostra Sala Comune e ci sedemmo tutti in cerchio, qualcuno aveva portato del veritaserum e lo usammo per giocare.
"Non è meglio sette minuti in paradiso?" Chiese Pansy con un sorriso malizioso.
"Chi l'ha portata qui?" Chiesi già spazientita
"Taci" disse lei

Draco non mi aveva neanche salutata, nemmeno mi aveva dato uno sguardo...almeno era lontano da Pansy. Andai da lui.
"Ciao Draco..."
"Ho una cosa da dirti" fece lui
"Ok...dimmi" risposi "tutto bene?"
"Abbiamo lasciato la mia camicia ieri sera" mi disse in tono serio
"L'hanno trovata?"
"Si...stamattina mi ha chiamato Gazza e mi ha fatto un lungo discorso e poi-"
"Iniziamo?" Sentii Harry urlare

Ero seduta tra Draco e Ron.
"Chi comincia?" Chiese Harry
"Io" Pansy tirò su la mano tutta emozionata. Sbuffai, sapendo che avrebbe chiesto a me.
"Allora...Abby, obbligo o verità?"
"Ti pareva...verità" Harry mi pose il veritaserum e io ne bevvi un po'.
"Cosa provavi nei confronti di Draco la prima volta che l'hai visto?"
Che domanda stupida. Voleva ad ogni costo rovinare il nostro rapporto.
"Lo odiavo e speravo ogni giorno che se ne andasse, mi faceva soffrire e stavo sempre molto male" stupido veritaserum..
Pansy rise e vidi Draco abbassare la testa. Gli presi la mano e gli sussurrai "sai che non è così adesso".

"Tocca a me" dissi "Susan, obbligo o verità?"
Susan arrossì, era sempre stata molto timida. "Emh...verità"
Bevve il veritaserum  "chi ti attrae di questo gruppo?"
"Ron" si mise i capelli dietro l'orecchio. Ron rise ma arrossì

"Tocca di nuovo a me" strillò Pansy
"Smettila! Tocca a Susan" disse Draco sbuffando
Toccò a Susan che obbligò Blaise a togliersi la maglia per due turni, poi Blaise obbligò Katie Bell a stare in camera con Ron per sette minuti e poi toccò a Ron.
"Hermione, obbligo o verità?"
"Verità" lei bevve il veritaserum
"La solita Santa" disse Pansy, la fulminai con lo sguardo
"Hai mai provato qualcosa per me, Hermione?"
Hermione rise "si Ron, si"
Ron arrossì e si girò dall'altra parte. Risi un sacco.
Solo io sapevo che Hermione era cotta di Ron. Lei mi guardò e sorrise facendomi l'occhiolino.

"Che noiaaaa, tocca a me" disse quella faccia da carlino di Pansy
"Abby cara, obbligo o-"
"Obbligo" dissi subito, aspettandomi chissà cosa.
Lei esitò per un po' con lo sguardo malizioso e guardandosi intorno con le labbra unite.
"Limonati Blaise" disse rompendo il silenzio.

Ma che...no.
Draco era diventato rosso e risi, era così carino.
"No Pansy" disse Draco. Si alzarono delle urla divertite
"Beh io accetto..." disse Blaise imbambolato.
Draco lo guardò malissimo mettendomi un braccio davanti. Glie lo spostai ridendo.
"Dai Draco, non conterà niente" gli dissi. E poi mi avvicinai al suo orecchio "ricordati di ieri sera" lui sorrise maliziosamente.
Baciai Blaise molto velocemente. Ovviamente non aveva significato nulla...per me, ma Blaise sembrava non volersi più staccare e mise le mani sui miei fianchi scendendo sempre di più.

Draco scoppiò. "Blaise, smettila immediatamente, tira giù le mani da lei" si alzò in piedi "non lo ripeterò"
"Ok ok...tranquillo dai è un gioco" disse Blaise sulla difensiva
"Il gioco è bello se dura poco!" Draco mi prese per il braccio e mi allontanò, poi disse "la festa è finita, andate via tutti"

Io non dissi niente, non sapevo cosa dire...avevano esagerato tutti, anche Pansy. La cosa più divertente è che lei cercando di dividere me e Draco ha fatto solo in modo che Draco perdesse uno dei suoi migliori amici.

Quando tutti andarono via io e Draco andammo in camera mia e di Hermione, chiesi ad Hermione di stare a cena più a lungo perchè io e Draco non ci saremmo andati e volevamo stare un po'da soli. E così fu.
Non avevo intenzione di fare niente, mi mancava e volevo parlare con lui. Mi alzai e andai in bagno, mi guardai all specchio e sistemai i miei capelli su una spalla. Sentii Draco tossire
"Tutto bene? Se strano oggi"
"Sto bene" era sdraiato sul letto e mi guardava avanzare nella camera. Allargò le braccia e mi ci tuffai dentro saltando su di lui. Mi guardò in faccia pensieroso, con un sorriso preoccupato.
Notai dei piccoli lividi sui suoi zigomi e dei tagli sul labbro.
"O mio dio Draco" allargai gli occhi e gli accarezzai le ferite "cosa ti è successo?"
"Niente, te l'ho detto" sbuffò
"Dov'eri stamattina"
"Da nessuna parte Abby! Basta farmi domande!" Sbottò.
"Va bene" mi alzai da lui e mi staccai dalla sua presa "non mi preoccuperò più, se ti farai male non cercherò più di aiutarti visto che ti da così fastidio!"
L'unico posto in cui potevo andare per non vederlo era il bagno. Dopo aver sbattuto la porta del piccolo bagno del dormitorio mi guardai allo specchio arrabbiata e strinsi forte le unghie nella mano.
Mi tolsi i vestiti e entrai nella doccia tiepida. Nuvole di vapore profumato si diffondevano nel bagno e riuscivo a sentire solo i miei pensieri.

Non mi accorsi che Draco era entrato in bagno e che stava entrando nella doccia scompigliandosi i capelli.
"DRACO!" mi girai di scatto coprendomi
"Uhh" fece un sorrisetto malizioso guardando il mio corpo sotto l'acqua
"Smettila" gli lanciai la spugna. La prese al volo ed entrò nella doccia
"Non essere timida con me" mi prese i fianchi da dietro "scusami"
Non risposi, ne mi girai.
Mi diede un bacio sul retro della testa sui capelli bagnai lasciando viaggiare le sue mani sulla mia pancia e sui fianchi (e non solo). Mi fece venire i brividi. Mi girai verso di lui, fece una faccia soddisfatta nel vedermi e lo baciai, mi spinse al muro sotto l'acqua calda continuando a baciarmi e toccandomi con le sue mani grandi che mi facevano sentire al sicuro, ansimai ai sui tocchi e volevo che tutto questo continuasse ma mi sentivo terribilmente in colpa. Lo allontanai sorridendogli, presi l'asciugamano e, avvolgendolo intorno a me aprii la porta del bagno lasciandolo li.
"Non ti é piaciuto"
Esitai per un po' "si"
Chiusi la porta e andai a vestirmi.