Winterwitch One Shots

pizza love

Pairing: Wanda Maximoff & James Bucky Barnes
Setting: Present
Fluff
MCU

La vita di Wanda era davvero cambiata, passare dall'essere solo una ragazzina che cercava per le strade della sua vecchia città, cibo per mangiare e un posto per dormire, all'essere accolta da un gruppo di persone che lei non pensava sarebbero diventati il loro punto di riferimento era davvero un grande passo avanti. Dopo la battaglia in Sokovia, dopo la morte del fratello, che era avvenuta solo due anni fa, non pensava davvero che potesse sentirsi di nuovo parte di una famiglia. Certo, è stata dura, dover affrontare la sua scomparsa, Wanda aveva accettato di restare con gli Avengers perché in quel momento, senza niente e nessuno con sé, sembrava la soluzione migliore ed a distanza di due anni dall'accaduto non se ne era pentita.

Certo Pietro le mancava, era l'unico della sua famiglia di sangue che le era rimasto, le ricordava tanto suo padre che le dava la buonanotte ogni sera quando era piccola e la faceva sentire calda quando aveva freddo, le ricordava sua mamma e le sue raccomandazioni, anche se una volta acquisiti i poteri Wanda sapeva benissimo difendersi da sola, che fosse nella città, ormai distrutta di Sokovia, nelle missioni che erano diventate il suo pane quotidiano e anche quando era pigra e avvicinava a sé, con pochi trucchi di magia, qualsiasi cosa. Pietro se ne sarà anche andato via portando via tutto quello che apparteneva alla sua vecchia vita, ma credeva che l'aveva fatto per salvarla da questo mondo, farla stare al sicuro.

Quando aveva messo piedi nell'Avengers Compound era stupita dall'enorme quantità di tecnologie e di comfort, tutto fornito da Tony, che a ripensarci non odiava più così tanto, vista la bella accoglienza che le aveva fatto. C'era poi Visione a cui lei non dava parecchio confidenza, vista la quantità di cose che li differenziava molto, Sam era davvero simpatico, la riempiva di battute dalla mattina alla sera e lei rideva perché credeva che il moro fosse davvero quello che portava un pizzico di umorismo nell'intero complesso degli Avengers. C'era Nat, con la quale si sentiva ancora in colpa per averle fatto rivivere quei ricordi brutti ma la rossa l'aveva già perdonata e la trattava come se fosse una sorella minore e Wanda apprezzava la sua dolcezza nascosta, poi c'erano Thor e Bruce di cui lei aveva solo sentito il nome, chissà ora dov'erano. E se Nat la vedeva come se fosse una sorella più piccola, c'era Clint che invece la vedeva come se fosse davvero suo figlia e si era promesso di prendersi cura di lei finché sarebbe stato necessario.

Infine c'era Steve che era il primo ad averla fatta sentire a suo agio, era davvero carino da parte sua, le chiedeva sempre se le serviva qualcosa ed ogni volta si presentava con un nuovo libro che lei leggeva in poco tempo. Aveva davvero stretto un legame fortissimo con lui, quasi da migliori amici e lui di questo se ne intendeva molto. Dopo l'incidente a Lagos, quindi l'episodio di Rumlow che voleva uccidere il capitano con sé, dopo averle ripetuto molte volte che non era stata colpa sua, Steve le aveva parlato anche del suo migliore amico, Bucky. Lui e Steve si conoscevano da quando avevano 10 anni e avevano superato di tutto insieme, Wanda sorrise quando il capitano le raccontò tutte le loro avventure, specie di quelle di Bucky con le ragazze e si rattristò sentendo la fine che aveva fatto il migliore amico di Steve.

Lo sentiva davvero molto simile a lei, nonostante conoscesse a stento il suo nome e la sua storia. Con tutta la questione degli Accordi di Sokovia, la battaglia nell'aeroporto, aveva avuto la possibilità di poterlo vedere per la prima volta e grazie a Dio che aveva imparato a controllare, non solo i suoi poteri, ma anche i suoi pensieri perché diamine... quell'uomo avrà avuto anche la stessa età di Steve, non contando gli anni passati nel ghiaccio, ma era davvero un bel fusto. Quella volta riuscì a dargli solo un'occhiata, era vestito con una maglia bordeaux che gli metteva in risalto il braccio di metallo, dei jeans e delle normali scarpe e percepiva una sorta di tensione attorno a lui, non usò i suoi poteri per capire cosa stava succedendo.