stay. [3]

47 4 7
                                    

3 anni prima
Quando ebbe l'occasione di vederlo per la prima volta, fu davvero stupita nel sapere che in fondo era un pezzo di pane ed era un'idea che si sarebbe costruita su di lui che non  sarebbe mai cambiata. Neanche con i mille pregiudizi dei suoi genitori cambiata strada, cambiava ragazzo.

James aveva rubato il suo cuore così bene, che era quasi difficile doverlo riavere indietro... ma anche Wanda aveva fatto stessa cosa con lui, potevano sembrare pericolosi, lo erano davvero. Si amavano così tanto da far paura, ma forse tutto questo era solo una copertura, era solo cioè che c'era al di sotto.

Wanda aveva paura di essere sempre giudicata e James invece aveva paura di rimanere solo ed entrambi, proprio per questo, sembravano essere perfetti l'uno per l'altra.

Il loro amore era pericoloso si, ma non quanto quello che era il loro piano, non quanto quel loro piccolo segreto di quella sera, un segreto conservato solo nelle mura sicure della casa di Natasha e nei cuori di James e Wanda.
La castana aveva convinto sua madre ad andare a dormire da Natasha e quando lei accettò la sokoviana fece un salto toccando quasi il soffitto.

Tirò un grido così forte che spaventò anche i vicini,  ma quando lei spiegò che era solo un brutto scarafaggio nel bagno della sua stanza, tutti si calmarono e tornarono a badare ai loro affari, tranne per lei che si mise subito all'opera.

Aprì entrambe le ante del suo armadio enorme e vide, uno per volta, ogni vestito che potesse essere adatto per quella serata con James di cui nessuno, tranne per lei e Natasha, sapeva qualcosa. Ne prese uno con delle spalline che si incrociavano dietro la schiena alta, scollo arrotondato molto basso e decise di abbinarlo con i suoi sandali argentati aperti.

Nascose il tutto nel suo borsone, al di sotto del suo cuscino, visto che quello se lo portava ovunque, mentre su di esso ci mise una coppia di asciugamani,  il suo pigiama e una coperta in più. Nel borsello dove aveva messo il suo spazzolino e il dentifricio ci mise alcuni trucchi, non si portò dietro anche l'arricciacapelli altrimenti il suo piano sarebbe saltato ed anche perché Natasha ce l'aveva.

Quando la rossa le aprì la porta di casa, sul suo viso c'era dipinta una faccia più che soddisfatta e felice, a differenza di come la guardava Wanda, ovvero con un sorriso a trentadue denti, era scocciata e col broncio.

"Questa è l'ultima volta che ti copro col tuo fidanzato bad boy"

"Bad boy... ma che dici! Lui è buono come il pane"

"Si, buono come il pane... hai assaggiato già la sua baguette?"

"NATASHA!"

"NON MI GUARDARE CON QUELL'ARIA DA ANGIOLETTO INNOCENTE!"

"No... almeno non ancora"

"Non ancora ah? Allora scommetto che questa sera sarà la tua occasione... e poi con questo vestito! Con queste scarpe! Facciamo così... adesso ti fai una bella doccia, io preparo la postazione trucco e parruco"

Si diedero il cinque e Wanda, due minuti dopo, già si trovò sotto la doccia ad insaponarsi con quel bagnoschiuma che tanto adorava, per via dell'odore, di Natasha, subito passò una lametta usa e getta sulle sue gambe. Una volta uscita dalla doccia, utilizzò anche una crema corpo e solo quando Natasha bussò alla porta uscì
uscì definitivamente dal bagno.

Winterwitch One ShotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora