an entire life with you [2]

85 4 4
                                    

Metà settimana era passata e la vacanza stava proseguendo più che bene, Amalfi, una delle coste più belle d'Italia è stata la meta che Wanda e Bucky avevano scelto per loro vacanze e non se ne erano pentiti affatto. Il sole, il cibo, il mare, la gente, tutto era perfetto, lei era d'Europa ma data la sua vita un po' troppo "movimentata" non aveva mai avuto l'occasione di viaggiare e visitare i luoghi di Sokovia, poi ha salvato il mondo un paio di volte, sono successe cose che avrebbe potuto evitare ma adesso viveva un bel sogno.

Lui, invece, alla stessa maniera non aveva avuto chissà quale vita felice, entrambi si portavano dietro i ricordi della loro infanzia e della loro adolescenza e, dopo molto dolore, stavano vivendo una vita meravigliosa. Si girò verso sinistra e vide, come succedeva da un paio di giorni, sua moglie e sua figlia dormire, avevano messo Rebecca in mezzo di loro dopo che lei non smetteva di piangere e solo con il tocco di suo papà e la voce della mamma lei prese di nuovo.

Ora le due erano in pieno sonno e lui, seppur avesse recuperato il sonno che aveva perso negli anni, era sempre mattiniero. Si tolse il lenzuolo di dosso e dopo aver sistemato lo stesso su loro due, si chiuse la porta della loro camera alle spalle e scese le scale per poter andare nella cucina ma lì trovo Riley che si stava preparando la colazione, mentre il suo computer era sul tavolo da pranzo.

"Che ci fai sveglia a quest'ora?" chiese Bucky a bassa voce

"Sono le otto e mi sono svegliata mezz'ora fa"

"Mattiniera?"

"Non proprio... quando sono a casa in Louisiana mi sveglio anche molto tardi"

"Tipo a che ora?"

"Le dieci? Non so..."

"Sei pigra, lo sei davvero tanto"

"Non è vero zio Buck! Sarah dice che quando ci si sveglia presto si possono fare sempre più cose durante il resto della giornata"

"E cosa stai facendo?" chiese lui mentre si versava del caffè

"Mi iscrivo al college... o almeno ci provo" disse lei guardando lo schermo del suo computer

"Ci stai provando? Devi fare qualche test?"

"Non esattamente... sono io che sono ancora convinta del tutto"

"Beh, riflettici ancora un po'... goditi questa estate e poi ci pensi a settembre"

"Se solo sento la parola settembre, ho l'ansia"

"Allora scusa... ma davvero, se vuoi pensaci meglio a settembre e se non vuoi farla, non farti problemi"

"Non è quello che vuole Sam" disse lei

"Lascia perdere quello che vuole Sam, me l'ha detto lui stesso, se non vuoi continuare con l'università puoi sempre allenarti..."

"Allenarmi? Io? Che razza di proposte mi fai se sai benissimo che non le accetto..."

"Perché non dovresti?"

"Semplice, sono pigra"

"Oddio, mi ero dimenticato come era avere a che fare con le donne"

"Ti sei sposato, credo che qualcosa tu la sappia lo stesso"

"Si, ma Wanda è mia moglie"

"Ah, ho capito cosa ti preoccupa... vorrei vederti quando Rebecca diventerà una ragazzina come me, quando le arriveranno le mestruazioni, quando vorrà indossare un vestito, una gonna oppure ancora peggio, quando ti presenterà il suo ragazzo"

"Okay, stai correndo troppo... certo, lo so che dovrò fare delle cose che non ho mai fatto prima ma per ora, mi consola il fatto che lei sia la mia pulcina e che tu, soprattutto, non porti guai a casa nostra"

Winterwitch One ShotsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora