Winterwitch One Shots

stay. [4]

C'era di peggio, si diceva, c'era sempre qualcosa che faceva sempre più male, ma Wanda non avrebbe mai immaginato di sposarsi il giorno dopo il funerale di suo fratello... era una cosa fuori dal mondo, una cosa che avrebbe potuto anche trasportarsi, rimandarsi di un anno, invece suo padre non l'aveva ascoltata e quindi, ogni soluzione non era per niente applicabile, non sarebbe servita per aggiustare le cose e per farla stare meglio.

La soluzione portava un nome e lo stesso, era quello della promessa di Pietro, promessa che lei non aveva mantenuto, che lei non avrebbe mai portato termine e questo, sarebbe stato il più grande rimorso di tutta la sua vita, quello di non aver fatto felice suo fratello. Se lui fosse stato qui, sarebbe stato il primo a portarla via e avrebbero raggiunto insieme James, dovunque lui si sarebbe trovato.

Ma ormai Pietro era solo un fantasma del suo cuore, che faceva compagnia ad un altro che poteva anche non considerarsi tale, questo perché James non era mai andato via... era lei che l'aveva mandato via e lei non sapeva se l'avrebbe raggiunto prima o poi. L'unica possibilità che c'era era quella di affidarsi a Natasha che, dopo essersi arrabbiata con lei, l'aveva ascoltata e l'aveva appoggiata in tutto quello che avrebbe voluto fare, ma che però non aveva fatto.

Wanda si dispiacque anche perché non si era confidata prima con la sua migliore amica, ma lei a questo non badò, per la rossa era importante che la sua migliore amica stesse bene e vedere che lei non lo era, anche quando avrebbe dovuto, le faceva perdere la testa. Furiosa si alzò da quella poltroncina in quella stanza, piena di altre ragazze che né lei né Wanda conoscevano, ma che erano le sue damigelle d'onore, corse da lei facendosi spazio tra di loro

"Scusami Pepper... posso parlare un momento con la sposa?"

"Le sto finendo di sistemare il trucco... puoi sempre farlo dopo" le rispose la bionda

Natasha la guardò con poco odio, rispetto a quello che le stava riservando in questo momento, dentro di sé, per questo motivo non si arrese e prese ad insistere, avendo come motivazione principale quella che la sua migliore amica, tutto era fuorché felice. Appena quella che doveva essere la fidanzata del fratello dello sposo, se ne andò, Natasha si sedette di fianco a lei guardando il suo viso spento dallo specchio, neanche quando il make up avrebbe dovuto fare il suo effetto, Wanda appariva più triste del solito e stavolta, il motivo della morte di Pietro era affiancato da un altro.

"Wanda..." provò a chiamarla

Ma il viso della castana era così basso che forse le sue spalle le coprivano le orecchie, era l'unico modo per non sentire niente, nessuna delle voci che c'era in quella stanza, nessuna parola inutile da quel momento, fino alla sera che sarebbe arrivata fra molte ore. Il modo per poter risentire la voce di Pietro non c'era, ma la possibilità di poterne sentire un altra si...

"Wanda, guardami..."

Forse quella di Natasha non era la voce che Wanda voleva sentire all'infinito...

"...sei ancora in tempo per poter dire no"

"Potrò anche avere la possibilità di andarmene, ma con chi me ne vado? Con chi resto?" chiese lei, pronunciando la sua prima parola da quella mattina da quando si era alzata

"Possiamo stare insieme per un po'... quando poi si saranno calmate le acque possiamo farci un viaggio insieme cosicché puoi svagare con la testa, ma non torneremo mai più qui..."

"Sei davvero la migliore delle migliori amiche Natasha, ti apprezzo per tutto quello che hai fatto per me in tutti questi anni che ci conosciamo... ma niente mi farà stare meglio di rivedere Pietro"

"Lo so che sposarti a neanche una settimana dal funerale di tuo fratello gemello, è una cosa che non ti saresti mai aspettata...ma Wanda, proprio perché si tratta di tuo fratello che devi andare via da qui, al più presto"