Winterwitch One Shots

the pregnancy annoucement

Pairing: Wanda Maximoff & James Bucky Barnes
Setting: Present
Fluff
AU

Si alzò stanca dal letto, aveva riposato solo mezz'ora e il pomeriggio era ancora lungo. Restò seduta sul letto tenendo i piedi poggiati per terra e vide dallo schermo del suo cellulare che erano solo le tre, sarebbe stata davvero una mezza giornata lunga e noiosa se non avesse dormito.
Forse se sarebbe rimasta alla libreria, la giornata sarebbe passata in fretta... ma peccato che appena arrivata, nel giro di due ore era andata in bagno a vomitare per più di quattro volte. Carol era preoccupata ed è stata lei a consigliarle di tornare a casa anche perché sapeva benissimo il motivo per cui Wanda si comportava così.

Questa storia andava avanti da ben quattro settimane e, per fortuna, James non aveva notato nulla di strano in tutto questo tempo. Era un'anno che vivevano insieme, dopo essersi sposati, nel suo loft a Brooklyn. Wanda era davvero brava a nascondere tutto per il meglio e James credeva solamente che fosse una semplice influenza ma no.

Non era quella.

Conservava il test di gravidanza nel suo cassetto del comodino, sotto un'infinità di completi intimi sfoggiati nelle loro notti un po' piccanti ed era rimasto così, non era cambiato di una virgola. Due linee rosse, positivo. Doveva dirglielo, questo era certo, ma come? Fargli un regalo improvviso? No, non aveva senso e poi sarebbe dovuta uscire di casa solo per andare in un negozio dell'infanzia e cercare una tutina, ma pioveva e certamente non avrebbe rischiato visto che già metà giornata era stata faticosa.

Gli avrebbe presentato il test proprio davanti e gli avrebbe detto la verità? Forse... si, avrebbe fatto così.

Si alzò definitivamente dal letto scegliendo di fare le cose con calma e senza fretta. Aveva ancora i vestiti che aveva indosso stamattina e decise quindi di cambiarsi, tolse i suoi stivali alti insieme al jeans e si mise un leggings che le lasciava le caviglie scoperte, sopra si mise un maglione largo bordeaux che faceva intravedere il suo reggiseno nero e le lasciava una spalla scoperta. Un perfetto abbinamento per la giornata che c'era fuori, con pioggia ininterrotta e il freddo che stava iniziando a farsi sempre più forte. Andò poi in salotto e per rendere ancor di più l'ambiente caldo accese la stufa a pellet e subito la coda pelosa di Apollo passò fra le sue gambe.

"Farai sempre così, vero Apollo?"chiese lei sospirando e vedendo che il cucciolo, ormai cresciuto, si piazzava di fianco alla stufa che Wanda aveva appena acceso proprio sotto la loro foto del matrimonio. In risposta il cane non le disse niente piuttosto si mise nella sua cuccia, ormai troppo piccola e aveva la lingua di fuori.

"Ho capito... hai freddo anche tu"disse e con le sue dita gli sfiorò la testa.

Si diresse verso il divano con penisola nero e si sedette tenendo le gambe stese di lato, coperte dall'enorme plaid grigio. Prese il telecomando che era messo sul tavolino di fronte a lei e accese la TV iniziando a fare zapping. Non trovò nulla di interessante fin quando mise su un film a cui però non prestò attenzione se non alla fine. Ed era certo che non prestasse attenzione visto la miriade dei pensieri che aveva nella testa. Ma non era una miriade, era solo uno. Uno che non riusciva a togliere dalla testa e di cui avrebbe avuto risposta solo dopo, però quella non era una risposta.

Una risposta ai dubbi che aveva forse?

Decise di non pensarci, anzi quello che fece fu altro. Si alzò dal divano togliendo la coperta da sopra le sue gambe e si diresse poi un cucina per poter preparare la cena, erano quasi le otto di sera e non voleva morire di fame. Prese una patata, delle carote, del sedano insieme a della frutta secca e dei salumi. Iniziò a tagliare la buccia dalla patata e dopo iniziò a tagliarla a fette molto fini, poi prese dal ripiano in alto una formina a cuore di plastica e iniziò a fare la stessa forma sulla patata. Ne fece alcune e le mise nell'olio per friggere. Poi prese le carote che tagliò alla julienne e per il sedano fece la stessa cosa e li mise entrambi in delle ciotoline a forma di cuore, le ripose come se fossero un orologio e in parallelo mise da un lato le carote e dall'altro il sedano.