𝐌𝐚 𝐜𝗼𝐬𝐚 𝗺𝐢 𝐡𝐚𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝗼// 𝐉𝗼𝐬𝐡 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝𝐬

Epilogo (2)

BRANDON'S POV
Prima di uscire, mio fratello mi aveva fatto le sue solite raccomandazioni su Olivia e Dylan, nonostante gli avessi già detto un sacco di volte che di lui ci si può fidare e che, in teoria, dovrebbe saperlo anche lui, visto che lo conosce da quando è nato.
Ovviamente non volevo che ricominciasse a farmi la predica su quello che fanno di solito i ragazzi della nostra età, quindi mi sono limitato ad annuire, facendo finta che avrei fatto tutto quello che mi diceva.
Dopo poco l'uscita, abbastanza strana, di mio fratello, entrò Dylan con una faccia abbastanza strana. Non ci salutò nemmeno che venne verso di me e mi disse "Amico dobbiamo un attimo parlare" e andammo in cucina.
"Allora, che succede?" "Ehm, tuo fratello mi ha... minacciato" "Non ci posso credere" dissi facendo una faccia rassegnata "Ma perché deve fare così?" "Tutto bene, non fa nulla, solo che mi ha fatto un po' paura" "Che ti ha detto" "Che non devo nemmeno sfiorare Olivia, altrimenti mi ammazza" "Quello che pensavo" gli misi una mano sulla spalla e poi dissi "Stai tranquillo, non pensare a lui, hai la mia benedizione" "Ma che-" "Si capisce che ti piace" "Ma non è vero" "Convinto tu" "Io sono convinto" "Si, e a me piace studiare" mi misi a ridere ed uscii dalla cucina, mentre Dylan mi seguiva con una faccia abbastanza confusa e rassegnata.
Appena entrammo in salotto, notammo che erano arrivati Peter, Katy e Kiley, li salutammo e iniziammo a preparare la serata.
Avevamo deciso di invitare anche alcuni nostri compagni di classe, visto che eravamo insieme in quasi tutte le materie.
Kiley ha preso le cose da mangiare e ora le sta sistemando sul tavolo; Olivia e Katy stanno sistemando le decorazioni che abbiamo comprato insieme ai nostri genitori; infine, Dylan, Peter ed io stiamo sistemando la casa e chiudendo a chiave le camere, giusto per essere sicuri che nessuno entri, e abbiamo messo le chiavi in un mobile in alto, in modo tale da non farle a trovare a nessuno, o almeno spero.
Non appena finiamo di preparare tutto, ci buttiamo sul divano a parlare tra di noi.
Mentre parlavamo, osservai bene gli altri, visto che non ne avevo avuto tempo.
Notai che Katy aveva un vestito nero e attillato, simile a quello di mia sorella, che le stava proprio bene. A risvegliarmi dai miei pensieri fu proprio la ragazza che mi disse "Dai Brandon, basta fissarmi, così mi sciupi"
La guardai con un sorriso divertito "Gne gne" dissi, per poi farle la linguaccia. Lei si mise a ridere e disse "Che bambinone che sei" e mi misi a ridere anch'io.
Non appena finimmo di ridere, sentimmo il campanello suonare, quindi andai ad aprire e vidi che erano gli altri. Li feci entrare e Olivia andò a selezionare la playlist per quella sera, per poi tornare dopo poco ballando e cantando contemporaneamente.
Ci mettemmo tutti a ballare e cantare divertendoci un sacco, finché, un'oretta dopo, qualcuno urlò "OBBLIGO O VERITÀ" e si alzò un coro di "SIIIII"
Volevano giocare tutti... tranne me, come al solito. Provai a scappare al piano di sopra, ma Dylan mi vide e mi trascinò di nuovo giù per giocare.
Ci sedemmo tutti in cerchio per terra e qualcuno girò la bottiglia che, ovviamente, finì su di me.
Strabuzzai gli occhi e poi sospirai dicendo "Lo sapevo solo io"
Il ragazzo che aveva girato la bottiglia mi chiese "Obbligo o verità?" ci pensi un attimo e poi dissi "Obbligo" pentendomene subito dopo.
Per scaricare la tensione bevvi un sorso d'acqua, poi Dylan disse "Posso farglielo io?" "Certamente" lo guardai con aria sospetta e bevvi un altro sorso d'acqua, ancora più in ansia di prima.
"Brandon... bacia Katy" gli spurai tutta l'acqua addosso "C-come scusa?" "Ho detto... bacia Katy" lo guardai malissimo e poi mi girai verso Katy che annuì con la testa.
Mi avvicinai e la baciai. Non so per quanto ci siamo baciati, so solo che Dylan mi disse "Ragazzi, noi siamo ancora qua" rovinando il momento e facendoci staccare immediatamente. Tornai al mio posto, imbarazzato, e continuammo a giocare, mentre io e Katy continuavamo a lanciarci occhiate stranite ed imbarazzate.
Alle 11:30 circa, smettemmo di giocare e tornammo a ballare per aspettare la mezzanotte.
Non avevo idea di cosa fare. Katy mi piaceva, tanto, ma non sapevo se chiederle di parlare oppure di aspettare il giorno dopo per chiederle di uscire.
Andai da Dylan e lo trascinai in cucina, dove, fortunatamente, non c'era nessuno.
"Dylan non so che fare" "Tranquillo Brandon, vedrai che si sistemerà tutto" "Si ma lei mi piace e dopo il bacio credo che lo abbia capito" "Ma dai, tranquillo-" "Senti, so che sei tu quello bravo con le ragazze, ma io voglio fare qualcosa e non ignorare il bacio come se nulla fosse successo, va bene?" "Wow, non me lo aspettavo... devo dirlo" "Cosa devi-" " FINALMENTE CAZZO" "Gesù- che cazzo urli Dylan" "Cavolo tu non hai idea di quanti abbiamo aspettato" "Aspetta, come?" "Stiamo tutti aspettando che vi mettiate insieme da una vita" "Ma come-" "Abbiamo addirittura un gruppo chiamato 'Operazione Braty' proprio per farci mettere insieme" "Mi spaventate" "Ok ascoltami... ora esci da questa stanza, vai da lei e le chiedi di parlare, dopodiché la porti in una delle stanza di su e ci parli ok?" "Va bene... farò una figuraccia sicuramente" "Sii positivo però cazzo" "Okok, va bene... ora vado"
Prima di uscire, però, chiesi "Ah, a proposito, che ore sono?" "Le 11:45" "Splendido... va bene, vado" "In bocca al lupo"
Cercai Katy e, quando la trovai, le chiesi di parlare.
Salimmo al piano di sopra, presi le chiavi della mia stanza e la aprii, per poi entrarci e richiudere la porta.
Non appena fummo dentro iniziai a parlare "Katy, ti volevo dire che... ehm... beh, che-" "Senti, se ti vuoi scusate con me per prima, puoi stare tranquillo... era solo uno stupido gioco, le cose tra noi non devono cambiare solo per uno stupido obbligo" "Oh, si, certo lo so... solo che... beh, sai... forse per qualcuno non ero solo uno stupido obbligo" "Come scusa?" "Ehm... no, nulla, torniamo giù, dai, che mancano solo otto minuti alla mezzanotte"
Stavo per aprire la porta ed uscire, quando Katy mi afferrò per un braccio "Brandon" disse prendendomi il viso tra le mani "Non cercare di scappare proprio ora" "Ma-" "So che manca poco alla mezzanotte, ma non mi importa, ora mi ripeti quello che hai detto prima, senza parlare a bassa voce, perché voglio essere sicura di quello che sto per fare" la guardai confuso e dissi "Ho d-detto che, f-forse per qualcuno non era solo uno stupido obbligo" "Ce ne hai messo di tempo eh" non ebbi nemmeno il tempo di capire che azzerò la distanza tra di noi e mi baciò.
Poco dopo sentii un sacco di rumore venire da tutte le parti della città e capii che era arrivato il nuovo anno. Beh non poteva iniziare meglio, no?
Mi staccai, guardai Katy negli occhi e dissi "Felice anno nuovo" "Anche a te" mi rispose sorridendo per poi ricominciare a baciarmi.
Dopo un paio di minuti, ci staccammo e proposi di scendere per vedere cosa succedeva giù. Vidi Dylan e Olivia baciarsi, ma notai che le mani di Dylan stavano per prendere la direzione sbagliata, per cui corsi da loro e dissi, a voce abbastanza alta "Amico mio, hai la mia benedizione però non ti allargare troppo, va bene?" Dylan ed Olivia mi guardarono, staccandosi immediatamente.
Mia sorella mi stava letteralmente uccidendo con gli occhi, mentre Dylan, evidentemente imbarazzato e spaventato allo stesso tempo, probabilmente perché aveva paura che lo dicessi a mio fratello, disse "Oh, ehm..." per poi aggiungere "Guarda quale altra doppietta felice si è finalmente formata" indicando Peter e Kiley. Li guardai e dissi "È stato Peter vero?" "Ovviamente" decidemmo di non infastidirli e di tornare a stare ognuno con la propria ragazza, finché, verso mezzanotte e mezza, arrivò mio fratello insieme ai suoi amici.
Dylan si allontanò subito da Olivia, che, però, decise di baciarlo proprio non appena Harry si avvicinò a noi. Mi fiondai verso di lui per fermarlo da quello che stava per fare, cioè uccidere il mio migliore amico, e, non appena si fu calmato, dissi "Dagli una possibilità... se le fa male, ti aiuto direttamente a squartarlo vivo, va bene?" "... va bene" disse alla fine, rassegnandosi.
"Ah e, comunque, ci sono anche altre due novità" dissi dirigendomi verso Katy e baciandola. Le ragazze urlarono di gioia, mentre i ragazzi si diedero il cinque.
"Non mi dite che eravate anche voi nel gruppo" "Tu forse non hai capito, ci sono anche i genitori" li guardai allibito "I genitori????" "Esattamente" "Ma che avete in testa?" Harry era ormai a terra dalle risate per la mia reazione a quella scoperta ovviamente scioccante.
"Va bene, ora diteci la seconda, dai" disse Hannah che non stava più nella pelle.
Indicai Peter e Kiley e dissi "Eccola là" non appena Hannah li vide fece una faccia che era un misto tra il felice e il confuso "Guarda come si dà fare il mio fratellino... ma ha solo tredici anni... vabbè, comunque sono troppo carini insieme" disse infine facendo una faccia da finta commossa.
"Va bene, ora siamo noi a dover dire le novità" "Aspettate, chiamo Peter e Kiley" disse Olivia, che si diressero verso i due piccioncini per poi, una volta lì, dividerli in modo poco delicato e trascinarli nel punto in cui eravamo noi.
"Ok ora potete parlare" "Aspettate" disse Katy "Fatemi indovinare... Isaac ed Hannah e Jane ed Harry, giusto?" "Ma come-" "Pensi che senza di voi non riusciamo a fare dei piani per far mettere insieme qualcuno?" "Mica-" "Oh sì... nel gruppo ci sono anche i genitori" "Non ci credo" e scoppiammo tutti a ridere, o almeno noi fratelli minori.
Ormai si erano fatte le due, quindi feci uscire tutti di casa, prima che arrivassero i nostri genitori e ci scannassero vivi per tutta la gente che c'era, e iniziammo a mettere a posto tutto.
Beh, credo che quest'anno sia iniziato bene per tutti.

penultimo capitolo piango
vabbè comunque mi scuso per l'assenza ma ho avuto un'intera settimana con almeno un compito in classe (classe per modo di dire) al giorno e per di più non avevo ispirazione yeee
l'importante è che ho aggiornato, no? ovvviamente
nulla di più da dire a parte che ho creato delle macchine di gelosia in persona AHAHAHA
vabbè niente, buonanotte miei piccoli crocchè
(buonanotte perché ora che sto scrivendo io sono le 2:28 di notte🙂)