MARTINA'S POV
"Hey ragazze"
Era Josh... e adesso questo che vuole????
Mi girai e risposi "Hey..." con un pizzico di disprezzo nella voce. Dopo nemmeno un secondo, vidi arrivare anche gli altri, per cui dissi "Noi ora dobbiamo andare... ciao"
Non appena pronunciai queste parole, ci chiamarono, perché era pronto l'ordine, quindi lo ritirai frettolosamente e, dopo aver afferrato Charli per la mano, mi diressi, quasi correndo, verso l'uscita.
Dopo qualche minuto di camminata, iniziammo a sentirci osservate, ma non ci facemmo caso poiché ci capitava spesso di incontrare fan troppo timidi per chiedere una foto e che quindi si limitavano a fissarci da lontano.
Dopo altri due minuti buoni, però, decisi comunque di voltarmi per controllare e notai tre ragazzi sui 25 anni, dietro di noi che ci fissavano il culo. Decisi quindi di dirlo a Charli, per cui le sussurrai "Accelera il passo, ci sono dei tipi che ci stano guardando il culo" lei si limitò ad annuire con la testa e a fare ciò che le avevo appena detto.
Non appena iniziammo ad accelerare il passo, però, i ragazzi si misero a correre. Noi ce ne accorgemmo subito, ma, nonostante cercammo di correre più veloci, ci raggiunsero e ci accerchiarono, presentandosi con un "Hey bellezze dove credete di andare?" e cose così, cercando, e magari riuscendo, a toccarci il culo e le tette più volte.
Io e Charli cercammo di liberarci, continuando a dire "Lasciateci in pace" ma nulla. Finché non sentimmo delle voci urlare "VI HANNO DETTO DI LASCIARLE STARE"
Erano Josh e gli altri.
I ragazzi si girarono verso di loro, lasciandoci, così libere, anche se noi non ci spostammo di un centimetro.
Non appena il più muscoloso dei tre si fu girato completamente, quest'ultimo disse "Che cosa avete detto?" "Vi abbiamo detto di lasciarle stare" "Sennò?" "Sennò questo" e Josh gli tirò un pugno dritto in faccia, facendo così partire una rissa che noi, nonostante i nostri sforzi, non riuscimmo a far finire.
Dopo poco, sentimmo arrivare delle persone dietro di noi, che poi scoprimmo essere Chase, Payton e gli altri ragazzi della Hype House, che, però, invece di cercare di fermarli si misero ad aiutare Josh e gli altri.
Intanto erano arrivate anche le ragazze, affannate, che, come noi, cercarono di separarli, fallendo.
Per fortuna, iniziò ad arrivare della gente, tra cui degli uomini che, due minuti dopo, riuscirono a separarli.
Una volta "calmi", gli altri ragazzi scapparono, mentre noi portammo tutti a casa per medicarli.
Ovviamente io dovetti medicare Josh che, dopo qualche minuto, mi disse "Senti, mi dispiace per quello che ho fatto, sono stato un coglione e..." ma io lo interruppi dicendo "Non fa niente, veramente... evidentemente non sarebbe durata così a lungo" ma sapevo che stavo mentendo, e credo che se ne sia accorto anche lui, poiché fece un mezzo sorrisetto per poi dire "Non lo pensi davvero" "E invece sì" "Martina... guardami e dimmi che non sarebbe durata"
Mi alzò il viso mettendomi due dita sotto al mento, facendo incastrare i miei occhi nei suoi, e a quel punto non riuscii più a spiccicare parola.
Dopo un po' che eravamo così, Josh disse "Beh, la pensiamo allo stesso modo allora"
"Solamente che tu mi hai subito rimpiazzata, mentre io sono stata male per giorni"
Vidi la sua espressione passare da rilassata a malinconica, triste.
"Secondo te perché mi sono messo con lei?" "Perché non mi amavi veramente" "Beh... ti sbagli. Mi sono messo con lei per cercare di dimenticarmi di essermi innamorato per la prima volta ed aver rovinato tutto, del fatto che ormai tu mi odi e non vuoi più aver a che fare con me nonostante io ti ami ancora... fa male, molto male, vedere che non pensi più a me... o almeno così pensavo fino a qualche giorno fa"
Ero sorpresa da quello che aveva appena detto, ma quando sentii l'ultima frase, lo guardai con aria stranita, confusa. Lui lo noto, per cui disse "È che... ho scoperto che hai avuto un attacco di panico..." a quelle parole sbiancai "E so anche che il motivo, probabilmente, sono io..." "C-chi te l'ha detto?" "Non posso dirtelo" "Dimmelo Josh" "Prometti che non ti arrabbierai con quella persona e che non stroncherai la vostra amicizia per sempre?" "Mmhh... sì" "Bene... allora è... ehm ehm... C-charli"
CHARLI???? Ora vado e le spacco la faccia. Non ho intenzione di litigarci o cose così, perché ho bisogno di lei, ma semplicemente urlarle contro.
Scesi giù di corsa e trovai proprio Charli e Chase sul divano, abbracciati, che guardavano qualcosa sul telefono mentre ridevano.
Appena arrivai alla fine delle scale urlai "CHARLI" lei si girò, spaventata e confusa, e disse "Che c'è?" "Vieni un attimo... dobbiamo parlare"
Appena arrivammo in camera mia, le dissi "Come hai potuto dire a Josh del mio attacco di panico?" "Oh... vedo che te l'ha detto... beh, ecco, vedi... l-l'ho fatto per il tuo bene" stavo per interromperla, ma lei mi anticipò "Per favore, lasciami parlare e non mi interrompere. So che non volevi che lui lo sapesse e che si capisse che era lui il motivo, ma proprio per questo doveva saperlo... per fargli capire l'errore che ha commesso. E poi, perché tu stai male, anche se cerchi non farlo vedere, ci stai ancora male. Qualche volta, ti sento piangere quando passo davanti camera tua e in quanto migliore amica ho sempre capito il motivo... quindi per favore n-non odiarmi per quello che ho fatto... s-scusa"
Stava per piangere, e, sinceramente, anch'io, per cui dissi "C-come potrei mai o-odiarti??" e mi fiondai nelle sue braccia.
Appena ci sistemammo il trucco che si era sciolto per colpa delle lacrime, decidemmo di raggiungere gli altri giù.
Ringraziamo i ragazzi per oggi, dopodiché se ne andarono, quasi cacciati da me e Charli, dopodiché io e lei decidemmo di passare una giornata intera solo noi due.
Andammo al centro commerciale a fare shopping, poi pranzammo al Mc, facemmo una merenda da Dunkin e poi un'altra un'ora dopo da Starbucks. Rimanemmo fuori per tutta la giornata, infatti tornammo alle 21.
Decidemmo di fare un pigiama party, questa volta però insieme anche alle altre ragazze, che trovammo ognuna nella propria camera.
Ci mettemmo il pigiama ed andammo tutte in camera di Madi. Decidemmo di guardare un film mentre mangiavamo gli snack che aveva portato Charli.
Passammo l'intera notte a parlare, giocare, guardare netflix, mangiare e cose così, poiché il giorno dopo era domenica e non c'era scuola.
Alle 9 sentimmo che gli altri si stavano svegliando, per cui scendemmo e preparammo la colazione. Subito dopo aver mangiato, però, noi ragazze eravamo veramente stanche, per cui decidemmo di andare ognuna nella propria stanza a dormire o almeno a riposare.
Una volta entrata in camera, mi buttai sul letto e mi addormentai dopo nemmeno due minuti.HIIII GUYSSSSS
so di essevi mancata🥰🥰
no non è vero mi odiate tutti HAHAHAHAHA
ultimamente sto aggiornando molto, quindi potete odiarmi un po' di meno eheheheheh... sembro psicopatica però vabbè
come al solito sto capitolo fa schifissimo però vabbè, spero comunque che vi sia piaciuto (cosa impossibile però okkkkkkaaaayyyyy)
non ho nient'altro da dire quindi byeeee
al prossimo capitolo lasagneeeee
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𝐌𝐚 𝐜𝗼𝐬𝐚 𝗺𝐢 𝐡𝐚𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝗼// 𝐉𝗼𝐬𝐡 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝𝐬
FanfictionDue tik toker che vivono insieme, inizialmente da migliori amici, poi chissà cosa succederà