io e Nairobi, la mia compagnia di innumerevoli notti insonni, ci avviamo per andare nel salotto.༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄༄
Arrivai nel salone dove c'era un lungo tavolo carico di cibo.
La prima cosa che notai appena
arrivata fu lo sguardo di Berlino, cosa dovrà dirmi di così importante?"Ei non abbiamo avuto molto tempo per parlare, io sono-"
"Tokyo, si in effetti hai ragione, scusa e che sono stata presa dalla camera e tutto il resto" non so il motivo, ma non mi faceva molta simpatia a primo impatto."Eii Tokyo, Roma" ci saluta Rio, vedo Tokyo sorridere per qualche secondo.
"Ei Rio, hai sistemato le tue cose?"
"Si certamente"
"Dimmi com'è stare nella camera del professore?" si intromette Tokyo
"Stai nella stanza con il professore?"
"Si beh, non è male, ma poteva essere meglio" dice ridendo
"meglio che stare in camera con persone di cattivo gusto almeno" il mio sguardo si sposta nella direzione di Berlino, i nostri occhi si incrociano per qualche secondo."Tokyo, Rio, Roma ci gradireste della vostra presenza, magari sedendovi al tavolo?" dice Berlino e il mio sguardo si sposta su tutti gli altri già seduti.
Nairobi, seduta vicino a lui, gli diede
una gomitata per farlo smettere.
Così prendiamo posto anche noi, io vicino a Denver e Nairobi."Avete ragione, scusate è che stavamo parlando e non ci siamo resi conto" mi anticipò Rio.
Io di tutta risposta lanciai a Berlino
uno sguardo di sfida per poi sedermi e finire tranquillamente il mio pasto.La serata passò restando a tavola
a parlare e a ridere un po', i miei
compagni cominciavano a starmi
davvero simpatici, soprattutto Nairobi e Rio.Tornammo poi, nelle nostre stanze, perché il professore ci ha praticamente ordinato di andare a dormire il prima possibile essendo che il giorno dopo ci saremo dovuti svegliare di prima mattina per la
lezione.Tornai così in stanza, mi sdraiai sul
letto, dimenticandomi completamente che Berlino voleva parlarmi e in
pochi minuti mi addormentai.*4 ore dopo*
"Sei solo una stronza!"
Mi sveglia di soprassalto tutta sudata e con il fiato che mi mancava, dovevo prendere aria.
"Nairobi perché...sei...alzata?"
"Sono andata a prendere un pó d'acqua, tu che hai? Ti senti bene?"
"Più o meno ho solo bisogno di prendere un pó d'aria"
"vuoi compagnia?"
"no tranquilla, non ti preoccupare, mi succede spesso, vado un pó fuori e poi torno" detto ciò mi avvio verso la porta e decido di andare nel giardino per prendere un pó d'aria.Appena esco fuori in giardino vedo Denver fumare.
"ei fratellino"
"ei, che ci fai qui fuori?" cerca spiegazioni nel mio sguardo
"io...Ho avuto un incubo" rispondo provando a non fare incrociare i nostri occhi.
"di nuovo? Non erano passati? Come ti senti adesso?" chiede dopo aver buttato via la sigaretta per vedere come stessi realmente.
"sto meglio, tranquillo"
"se hai un problema o per qualsiasi cosa devi dirmelo intesi?"
"Daniel stai tranquillo, va bene""Che ci fate qui fuori?" mi giro e vedo Berlino.
"Nulla che ti possa interessare, io ora sto rientrando, Roma vieni?" dice Denver porgendomi la sua mano.
"rimango qui un'altro pó se non ti dispiace" lo guardo andarsene e vedo che mi mima con la bocca un "stai attenta""Tu perché sei qui fuori?" chiedo a Berlino.
"Non riuscivo a dormire"
"siamo in due"
"sent-" diciamo in coro come due cretini, subito dopo ci viene da ridere, non lo avevo mai visto sorridere wow.
"vai tu" gli dico.
"Ho sentito ciò che hai detto a Nairobi"Il sorriso che avevo prima sul viso scompare dando origine a uno sguardo che non trasmette nulla, Berlino lo nota e mi chiama, come a risvegliarmi dal mio stato di trance assoluta.
"ei Roma tutto bene?"
"si credo, solo che non ho mai parlato molto di questa cosa, poi se hai sentito tutto non c'è bisogno che ti spieghi altro""Voglio sapere solo come stai realmente ora"
"Sto bene"
"Ragazzina non mi mentire, so riconoscere quando mi vengono dette bugie"
"Sto meglio, ma ti prego non parliamo di questo ora""tranquilla" dopo le mie parole lo vedo guardarmi con molta attenzione.
"stai tremando" dice prima di stringermi con le sue braccia."Berlin-"
"Rilassati, torno subito" lo vedo allontanarsi, lasciandomi lì sola, con i miei pensieri.Sono seduta su una delle panchine del giardino a sentire ogni singolo rumore che la natura ci offre ripensando a come sono arrivata fin qui.
Ad un certo punto chiudo gli occhi, godendomi la calma, non pensando più a niente.
Né al colpo, né al piano, né al mio ex ragazzo o a mio padre biologico...Resto lì pensando semplicemente al nulla.
Sento arrivarmi un qualcosa di non
troppo pesante addosso.Apro gli occhi e vedo una coperta.
"Per non farti prendere freddo, pensavo che così stai un pó più al caldo."Mi giro e noto Berlino che sta in piedi ad osservarmi mentre mi sistemo la coperta rossa.
"Grazie davvero. Vieni siediti anche tu e copriti altrimenti prendi freddo" dico mentre gli faccio posto e alzo la coperta che mi ha appena portato.
"No, tranquilla non c'è bis-" Lo interrompo e parlo io.
"Dai Berlino, fammi essere gentile per una volta, tu oggi lo sei stato tanto con me perfavore, te lo devo" dico guardandolo, così gli afferrò la mano per farlo sedere, lui come risposta mi sorride e si siede.
"se non ti dispiace io ho sonno, posso?" non aspetto nemmeno la sua risposta che mi metto direttamente sdraiata con la testa poggiata sulle sue gambe.
"prego fai pure" dice ridendo
"chi l'avrebbe mai detto"
"Cosa?" chiede
"Che saremo mai andati d'accordo"
"Non correre troppo ragazzina" afferma guardandomi negli occhi per poi accennare un piccolo sorriso."Ora ho sonno, ti dispiace se mi addormento? Poi mi sveglio tra un pochino va bene?"
"Stai tranquilla, ora riposati"
"Notte Berlino"
"Notte Roma" risponde con voce sincera.Che io mi stia affezzionando a lui o lui a me? Di una cosa sono certa però, io non voglio e non devo affezionarmi.
Non devo affezionarmi, perché fa male, conosci una persona, ci passi del tempo insieme, impari a volerle bene e poi?
Poi succede che sparisce, perché spariscono tutti.
Alcuni all'istante, altri piano piano, ma nessuno è mai rimasto veramente qui con me.
Il mio cuore sbriciolato ne è la prova.
✯☯︎✯
Che pensate su Berlino e Roma?
Su Rio e Roma invece?
Fatemi sapere, lasciate anche una stellina se volete il continuo💕
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Rᴏᴍᴀ || Lᴀ Cᴀsᴀ ᴅɪ Cᴀʀᴛᴀ
FanficE se ci fosse un nono componente? E se proprio lei fosse la causa di squilibri all'interno della banda? Zoe Ramos o meglio Roma, figlia adottiva di Mosca e sorella di Denver lei ama definirsi una bambina, sa essere testarda e allo stesso tempo una p...