CAPITOLO 21

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Sempre la solita.

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"Tranquilli sto bene, mi è girata la testa solo per un attimo, non c'è bisogno che mi state attaccati" gli dico roteando gli occhi.

"Roma sono tuo padre, non mentirmi, sei stanca e dovresti riposarti"

"Nairobi dio mio" dico sbuffando.

"Non darle la colpa, lei ti vuole bene, dovresti ringraziarla, al giorno d'oggi è difficile se non impossibile trovare una persona come lei che stia sempre al tuo fianco" mi dice facendomi voltare verso di lei.

La guardo lì fra gli ostaggi camminare avanti e indietro, le sorrido.

Mio padre ha proprio ragione, Nairobi è la sorella che non ho mai avuto, le voglio un bene dell'anima.

"Mi stai ascoltando?"
"Ehm...ok scusa fratellone, stavo pensando"
"Ecco vedi, papà è andata, l'abbiamo persa, game ov-"

"Okay figliolo abbiamo capito, non c'è bisogno che continui" Denver come risposta rotea gli occhi.

"Vai in un ufficio, riposati poi dopo ci appena stai un pó meglio scendi da noi okay?" decido di accontentarlo un pó perché non volevo farlo preoccupare ulteriormente, un pó perché avevo davvero bisogno di riposare un poco.

"va bene tranquillo pap-" vengo interrotta dalla voce di Denver.

"Gli ostaggi sorellina" sussurra, mi giro e vedo un gruppo di 4 ostaggi intenti ad ascoltare la nostra conversazione.

"Che hai da guardare Arturito? Non so vuoi dei pop-corn?" gli intima Denver.

"N-n-n-n-no i-i-io scus-a"
"Ecco bravo riposati e stai zitto cazzo" scuoto la testa, non cambierà mai.

"Va bene allora ora vado, grazie che ci siete sempre, vi voglio bene"gli do un bacio sulla guancia a entrambi e mi allontano.

Quando sto per andare verso le scale, prima che possa salire sento la voce di mio fratello dire:
"Rio accompagna Roma, grazie" mi giro per guardarlo con aria scocciata.

"Posso andare da sola, non sto morendo Denv" nonostante le mie lamentele Rio insiste per accompagnarmi.

Saliamo al piano di sopra e imbocchiamo, un corridoio e nel frattempo vengo affiancata anche da Berlino e non appena siamo abbastanza lontani mi rivolgo a Rio:
"Grazie Rio" abbasso leggermente la
testa, senza incrociare i suoi occhi.

"Non c'è di che, farei di tutto per te"
sussurra quest'ultima frase allontandosi di pochi passi da me.

"Lo apprezzo molto" dico mentre gli faccio un sorriso e stringo i denti dal dolore provocato dal mal di testa.

"Può capitare è lo stress per la rapina, sdraiati e riposati un pó" accenna Berlino mentre varchiamo la porta dell'ufficio.

"Cerca di riposarti e non dovrebbe farti problemi" dice mentre Rio mi aiuta a sdraiarmi in un divanetto che era nell'ufficio.

"Grazie, andate, tranquilli. Arrivo fra
un pó" sorrido e appoggio la testa sul
bracciolo della poltrona e sospiro.

"Io resto con te, non me ne vado" continua il castano, spostando una sedia per poi mettersi vicino a me.

"Rio vai hai del lavoro da fare." Berlino gli indica la porta e aggiunge "Resto io con Roma" mi poggia la mano sul braccio, ma io la sposto subito.

"Prima fai lo stronzo ora ti preoccupi? Non voglio che mi tocchi, puoi andare fai restare a Rio, grazie" lo guardo dritto negli occhi, per poi voltarmi verso Rio che ridacchia.

"Va bene Roma" con uno sguardo gelido lo vedo dirigersi verso la porta, prende una bustina che credo sia per il mal di testa da un cassetto e me la lancia, io la afferro al volo.

Fa per andarsene, poggia la mano sulla maniglia, ma si ferma, inizialmente io e Rio ci guardiamo, ma finalmente le parole di Berlino escono da quel silenzio come un fiume che dopo tanta fatica arriva al mare: "Che c'è fra te e lui?" dice senza nemmeno girarsi verso di noi.

"Sei serio? Tra me e lui? È come un fratello e tu lo sai" divento improvvisamente seria.

"Ti stai innamorando per caso?" dice finalmente per poi girarsi e guardarmi negli occhi.

"Sai già la risposta, non avresti nemmeno dovuto farla questa domanda" mi sforzo di non far trasferire nessun emozione.

"Vattene Berlino, esci dalla mia vita" lui senza ribattere mi guarda, mentre una lacrima traditrice sfugge dai suoi occhi, esce dalla stanza e io stringo la mano di Rio.

"Che cosa vi è successo?" si rivolge a me Rio, mentre con la sua mano stringe la mia.

"Niente, mi ha semplicemente detto quello che doveva dirmi ed io ho fatto Io stesso"

"Sai io non ti capisco, provi qualcosa per lui?"

"Non provo niente per lui, lo voglio dimenticare" dico triste.

"non puoi stare così per lui Roma, non dovresti stare così per nessuno, devi andare avanti"

"Come?"

"Tipo così" ci guardiamo negli occhi intensamente si avvicina a me e io faccio lo stesso, fa per baciarmi ma mi sposto, dandogli un bacio sulla guancia.

"Non posso Rio, non è giusto, Tokyo lei è mia amica e tu sei come un fratello io mi-"

"Ho capito tranquilla, dici di non amarlo però lo ami"

"No non c'entra Berlino, io non lo am-"

"Non mentirmi, voi due non sarete mai semplici amici.
Non possono essere amici due che si guardano in quel modo.
Non possono essere amici due che devono sempre stare attenti ai passi falsi, che basta una parola di troppo per innamorarsi.
Non possono essere amici due come voi, che vi cercate con gli occhi e con le mani.
Non siete amici, per quanto vogliate credere a questa bugia per non farvi male, perchè lo capisco, non siete amici ma non siete nemmeno innamorati e non volete innamorarvi anche se potrebbe essere così semplice.
Voi siete tutto ma non siete niente, io vi vedo e lo capisco, vi volete, in qualche modo assurdo e strano, contro ogni logica.
Perchè siete e sarete sempre una questione irrisolta."

"Non so che dire, non so più cosa sento,sono confusa.
Sto provando ad odiarlo,a convincermi che è sbagliato volerlo accanto,che mi sta solo usando."

"Lui ti ama Rom-" lo interrompo.

"Zoe Ramos"
"Cosa?"
"Il mio nome è Zoe Ramos" lo guardo dritto negli occhi.
"Aníbal Cortés"

Loro erano così, quello fu uno dei momenti più importanti per loro, c'era qualcosa che li avrebbe legati per sempre e un giorno si sarebbero ritrovati per creare quello che in passato non erano stati abbastanza coraggiosi da costruire.

✯☯︎✯
Ecco a voi un nuovo capitolo della storia, beh che dire del rapporto tra Roma e Rio, sono fantastici jdxjx, se vi va lasciate un commento e una stellina 💕

Rᴏᴍᴀ || Lᴀ Cᴀsᴀ ᴅɪ CᴀʀᴛᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora