"Sai cosa ne penso dei tuoi discorsi di merda? Che è giusto che Roma non perda tempo dietro uno come te, merita di meglio."
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Pov Berlino
Quando lo sento pronunciare quelle parole non ci vedo più dalla rabbia.
Mi alzo di scatto e lo afferro per il colletto della tuta rossa.
"Ragazzino il tuo parere lo dici a qualcun'altro che non potrebbe ucciderti." gli dico con aria minacciosa e subito dopo lo lascio per poi continuare.
"Devi capire molte cose ragazzo, se mi rompi il cazzo io ti uccido, se dai un giudizio sulla mia persona io ti uccido, se sento ancora uscire il mio nome dalla tua lurida bocca io ti uccido, chiaro?
Ricorda bene queste parole ragazzo:
Nessuno mai avrà il diritto di parlare di me e Roma chiaro? Non so se riesci a comprenderlo" lo fulmino con uno sguardo e lo vedo andar via con Allison Parker.Pov Roma
Decido di uscire da quella stanza per raggiungere Nairobi e aiutarla con gli ostaggi.
Vedo subito Nairobi farmi un segno con la mano da lontano sorridendo ed io faccio lo stesso sforzando un sorriso.
"Tutto okay?" mi giro e vedo Tokyo preoccupata, inizialmente la guardo stranita, dato che non avevamo ancora avuto occasione di parlare dopo ciò che era successo, nonostante ciò annuisco accennando anche a
lei un sorriso sforzato."Senti Roma, per quanto riguarda prima volevo dirti che ero incazzata ed è successo tutto così in fretta, mi dispiace davvero"
"tranquilla"
"no Roma, guardami, ora voglio che tu mi stai a sentire, ero così incazzata che ho tirato te nel discorso anche se non c'entravi, non voglio che pensi che io ti odio o robe del genere, io sono felicissima di averti conosciuta, anche se non ci credi, sei davvero una persona speciale, con te mi sono divertita tantissimo e mi sono sentita ben voluta e anche se tra di noi ci sono stati e ci sono qualche volta alti e bassi questi rendono la nostra amicizia indimenticabile""Io-" non me l'aspettavo, il suo discorso mi ha completamente spiazzata.
"Ti voglio bene" pronuncia queste parole per poi abbracciarmi forte come se non volesse più staccarsi da me, mi giro verso di lei e ricambio l'abbraccio.
Dopo un pochino ci stacchiamo per poi guardarci, alla fine io e Tokyo siamo così, litighiamo, ci prendiamo a parole, ma potremmo sempre contare l'una sull'altra.
Noto una donna incinta e la vedo tremare per la paura, la fisso
un po' per poi rivolgere lo sguardo a
terra.Guardandola un senso di colpa si
attanaglia sul petto.Mi avvicino a lei che ancora indossa la mascherina per gli occhi.
Una volta davanti a lei mi accuccio
sulle ginocchia e gli tolgo lentamente
la mascherina intimandogli
dolcemente di stare calma e che va
tutto bene."Tranquilla, non ti farò nulla." le dico
mettendo il fucile dietro alle spalle.Tocco le sue mani e per un attimo
smette di tremare."Come stai?" le chiedo mettendo una
mano sulla sua spalla."Sono molto..." non riesce a finire la
frase."Preoccupata?" annuisce e
porgendogli la mascherina gli
dico:"Vuoi dell'acqua?""Si... Grazie." sorrido e mi alzo
dirigendomi verso i bagni, alla fine
del corridoio svoltando verso destra
ci sono gli uffici tra cui quello di Berlino.
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Rᴏᴍᴀ || Lᴀ Cᴀsᴀ ᴅɪ Cᴀʀᴛᴀ
FanfictionE se ci fosse un nono componente? E se proprio lei fosse la causa di squilibri all'interno della banda? Zoe Ramos o meglio Roma, figlia adottiva di Mosca e sorella di Denver lei ama definirsi una bambina, sa essere testarda e allo stesso tempo una p...