Succede tutto per una ragione

Capitolo 39

Pov Noemi

Sono a fare colazione quando sento la voce più irritante al mondo.

“Buongiorno”

“Buongiorno Elia” lo salutano gli zii e con un cenno del capo Andrea e Niccolò.

“Sai è buona educazione salutare la persona che ti ha dato il buongiorno”

“Sai Niccolò cosa mi ha insegnato papà?”

“E adesso cosa c'entra papà” chiede mio fratello sorpreso.

“Papà mi ha insegnato che bisogna salutare le persone che si meritano il tuo rispetto non importa se sono delle semplice reclute o i tuoi superiori, se perdi il mio rispetto io non ti saluto”

“Ok afferrato il concetto, mamma posso tornare a dormire nel mio letto nella mia camera ho la principessina ha problemi a gestire la rabbia” non riesco a contenermi mi alzo di scatto dalla sedia e li vado di fronte siamo faccia a faccia e li tiro un pugno, non se lo aspettava infatti indietreggia con la mano sul labbro che sta sanguinando, ritorno a tavola. Guardo Andrea, ha la faccia sconvolta.

“Mamma di qualcosa a Noemi mi ha tirato un pugno” dice Elia incazzato lui è incazzato io cosa dovrei dire.

“Cosa sei un bambino di quattro anni che ti devo difendere e poi ha fatto bene”

“Che c'è?” guardo Andrea.

“Sei stata velocissima come hai fatto, ci avrei messo due secondi”

“Rabbia, quando torno da scuola mi alleno prima con Windstorm e poi tu devi essere pronta che voglio prendere a pugno qualcuno”

“Ok” dice con la voce preoccupata. Mi alzo prendo la tazza e la metto sul lavabo e vado a cambiarmi

Mi lavo i denti, scendo e vado in garage a prendere la moto e parto, appena arrivo davanti casa di Derek che è già fuori

“Buongiorno amore”

“ È un buongiorno se mi baci” non me lo faccio ripetere due volte, dopo il bacio saliamo sulla moto e andiamo a scuola appena arriviamo noto una scena che mi fa rabbrividire, Emily ed Elia che si baciano.

“Andiamo a salutarli?” mi chiede Derek

“Vacci te io non ho niente da dire a uno stronzo del genere”

“Ok mi sono perso qualcosa avete litigato?”

“Si e di brutto”

“Ciao ragazzi” sento un urlo dentro il mio timpano

“Ciao Jess mi hai spaccato il timpano”

“Scusa, Derek te la rubo un secondo che ci dobbiamo raccontare un paio di cose”

“Ok, ciao amore”

“Derek cazzo” non ci credo, Jess mi prese per il braccio e entriamo a scuola.

“Ok mi sono persa due cose la prima da quando Derek ti chiama amore? E la seconda perché Elia si è rimesso con Emily?”

“Non mi parlare di quel coglione che ieri abbiamo litigato si stava riprendendo perchè senti la novità fuma le canne e per di più mi ha deluso, c'è andato giù pesante non so se riesco a perdonarlo per quanto riguarda Derek ho un paio di cose da dirti” siamo arrivati fino agli armadietti prendiamo i libri e andiamo in classe chiacchierando. Arriviamo in classe e neanche il tempo di mettermi seduta che il prof mi chiama alla lavagna per l'interrogazione.

“Bene Noemi risolvi il problema sei a pagina cento”

“Ok” a salvarmi arriva qualcuno che bussa alla porta.