Pov AndreaSiamo in macchina da ormai tre ore per il traffico manca ancora un ora per arrivare a casa, Niccolò è stanco morto, ha guidato due ore e poi abbiamo fatto cambio, sta dormendo da un ora ma siamo incolonnati da un'ora. I cavalli staranno morendo di caldo, penso, ho deciso di mettere su un po' di musica per tenermi sveglio ma ho solo musica italiana quindi io, mio fratello e Noemi stiamo cantando a squarcia gola.
"Bella questa alza" e iniziamo a cantare un altra canzone di Ultimo.
"Derek questa è Sabbia di Ultimo" spiega Noemi al poveretto infatti poco dopo chiede se possiamo cambiare, e perdiamo un timpano per le urla di Noemi
"Noemi porca puttana stai zitta un attimo" le urlo di rimando.
"Derek devi capire che Noemi è una fan sfegatata di Ultimo" e continuiamo a cantare, cambiando musica e mettendo la radio.
Finalmente arriviamo a casa e togliamo i cavalli dal trailer, li sistemiamo e poi vado a farmi una doccia. Esco e trovo cinque chiamate perse di Alex, lo chiamo subito preso dal terrore. Alessandro è mio fratello ed è in missione, e di solito non è normale che ci chiama per cinque volte a meno che non è successo qualcosa.
Inizio chiamata
"Ale è successo qualcosa?"
"No perché?" risponde tranquillo
"Be non lo cinque chiamate a distanza di neanche cinque minuti l'una"
"A no ti volevo chiedere quando fanno il ballo di inizio anno scolastico di Noemi"
"Di solito lo fanno il secondo weekend dall'inizio della scuola, ma perché?"
"Così so quando devo tornare, tra tre settimane" restiamo a parlare per una mezz'ora circa e poi purtroppo cade la linea.
Fine chiamata
Scendo e vado Zaffiro per controllare come sta e lo vedo nel paddock che si riposa, lo lascio riposare e giro l'angolo, vedo che nel campo da lavoro al chiuso la luce è aperta entro, ma mi fermo a guardare qualcuno che sta sistemando degli ostacoli. Non ci metto a capire tanto che è Noemi sto per sgridarla ma mi fermo non li ha messo tanto alti, caso mai se si fa male la copro so cosa vuol dire.
Sale in sella e inizia a scaldare Windstorm ora che li osservo meglio non vedo Noemi fare qualsiasi movimento quando cambia direzione, parte al galoppo riunito e prendo il cellulare per fare un video. Salta tutti gli ostacoli in modo perfetto, supera il palo di un bel po', scende e li alza penso di cinque centimetri riparte e salta anche quelli in modo impeccabile fa ancora qualche giro a quell'altezza e in alcuni ostacoli ha rischiato di cadere.
Dovrebbe tenere le redini più corte. Scende da cavallo e alza ancora di più gli ostacoli e già dal primo salto si vede che ha qualche difficoltà se va bene sono alti quaranta/quarantacinque centimetri e per lei è troppo alto, per ora. A un certo punto scende e cambia completamente ostacoli, risale su Windstorm ma lui per qualche motivo sbaglia a saltare una triplice e Noemi cade a terra.
Corro subito da lei non si accorge di me neanche quando sono a pochi passi da lei. Afferra le redini di Windstorm e lo calma per farmi sentire faccio un colpo di tosse e Noemi fa un salto ci mancava poco che finisse di nuovo in sella a Windstorm.
"Andrea cazzo... da quanto mi guardi?"
"Da quando hai iniziato a fare riscaldamento, a che altezza sei arrivata?"
"Quarantacinque centimetri, perché?"
"Ok da quello che posso dirti, tieni le redini troppo lunghe e devi migliorarti nella posizione dei talloni"
"Tu come fai a sapere queste cose?"
"Passavo ore a guardare gli allenamenti di tuo fratello è bravissimo tu non l'hai mai visto saltare vero?" non risponde subito
"No in effetti no, oggi a cena le lo chiedo"
"In realtà sono le nove hanno già cenato, ho detto che facevano un giro in moto per stare un po' insieme, zia ci ha lasciato il cibo in frigo e Nick è andato a lavorare"
"Oh, va be. Io vado a lavare Windstorm e poi sistemo gli ostacoli tu invece se vuoi andare a mangiare va pure"
"In realtà la zia ci ha lasciato la cena da parte l'ho chiamata per dirle che cenavamo più tardi ma mi ascolti quando parlo o parlo al vento?"
"Ok allora tu metti apposto gli ostacoli per favore" non riesco neanche a rispondere che se ne è già andata, penso al box doccia per raffreddare Windstorm. Quando finisco vado in casa e vedo che Noemi non ha ancora finito con Windstorm lei con lui fa tutto con calma è anche l'unica che lo tratta come il cavallo più tranquillo del mondo invece con qualsiasi altro essere umano che non sia Noemi lui diventa un uragano di forza e muscoli, io con il mio ci ho messo anni ad arrivare al feeling che abbiamo ora e non è neanche lontanamente al feeling che hanno ottenuto loro due in neanche quattro settimane.
"A che pensi, cuginone?"
"Cosa?"
"Ho detto a che cosa pensi?"
"A te e a Windstorm, non ho mai visto nessun cavaliere e cavallo avere quel feeling in così poco tempo"
"Non te lo so spiegare, hai presente quando incontri qualcuno per la prima volta e fin dopo neanche cinque minuti ti sembra di conoscerla da una vita?" faccio cenno di sì
"Ecco per me è lo stesso solo che al posto di una persona l'ho con"
"Un cavallo" finisco io. Ci guardiamo e ci mettiamo a ridere, mangiamo e poi guardiamo un po' di TV solo noi due.
"Sai dove sono finiti tutti" domanda Noemi dando voce ai miei dubbi.
"No, Niccolò è andato a lavorare, ma gli altri non so dove siamo"
"Va be io vado a dormire che domani inizia la scuola, che palle"
"Ok salgo anch'io dato che domani ho il turno alla mattina in clinica quindi se vuoi vi accompagno io a scuola"
"Ok grazie, buona notte" ci salutiamo e andiamo a dormire.
Suono il clacson perchè così si sbrigano mancano cinquanta minuti dall'inizio della scuola ma ci mettiamo quarantacinque minuti ad arrivare in città e in più devo anche andare a prendere Derek non che mi dispiaccia se solo Elia non ci mettesse così tanto a prepararsi.
"Ciao Derek scusa il ritardo, ma qualcuno ci ha messo un sacco a prepararsi"
"Tranquillo, voi sapete dov'è l'aula di biologia"
"Io ci devo"
"Perfetto allora" partiamo e io non ascolto più le chiacchiere fra Noemi e Derek.
"Siamo arrivati, Derek vieni a casa nostra dopo scuola?"
"Si che devo lavorare"
"Ok, perfetto, non fate casini, specialmente te Noemi"
"Io sono una santa" e si disegna un'aureola immaginaria sulla testa ci mettiamo a ridere tranne Noemi.
"Andate va"
"Grazie cuginone" chiudono la portiera e vado a lavoro.
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Succede tutto per una ragione
Novela JuvenilNoemi una ragazza italo-americana di 17 anni. Vive con i suoi cugini e suo fratello nel ranch di famiglia. Con un passato difficile alle spalle finalmente trova qualcosa per cui lottare e mettersi di nuovo in gioco, nonostante tutto. Una storia di c...