Pov Niccolò
Sono giorni che cerco di parlare con Derek ma non ci riesco, Noemi appena nomino il nome del ragazzo vorrebbe vedermi morto.
Non so cosa fare, devo convincere Derek a dire la verità a Noemi ma è un testardo e non vuole essere di intralcio per la sua carriera da amazzone. Preferisce che lo odia piuttosto che soffra ancora ma conosco mia sorella come le mie tasche e so che lo aiuterà allo stremo delle sue forze, anche donargli un suo rene.
"Niccolò ti posso parlare" alzo gli occhi dal PC dove stavo guardando un intervento che potrebbe riuscire a salvare la vita a Derek, vedo Elia.
"Certo di cosa hai bisogno?" Ha gli occhi che non sprizzano gioia quindi è un argomento serio, lui è fatto così anche chi non lo cosce può capire i suoi sentimenti dagli occhi. Ha gli occhi che parlano al suo posto.
Lui chiude la porta e poi gira anche la chiave così nessuno può entrare.
"Facciamo il 'gioco' del si e no" dice con la faccia che punta per terra, non mi guarda più negli occhi.
Il 'gioco' del si e no l'abbiamo inventato io e lui quando Noemi era in ospedale e nessuno gli diceva nulla o gli dicevano solo mezze verità, ora lo utilizziamo solo per cose importanti.
"Ok inizio io" lui fa si con la testa.
"Sei venuto qui per Emily?"
"No, sei il medico di Derek" ecco dove voleva arrivare, furbo il ragazzo sa che in questo 'gioco' non possiamo mentire.
"Elia sai che non ti poss"
"Non me ne frega niente del segreto professionale è il mio migliore amico ho bisogno di sapere per favore" alza finalmente alza gli occhi e vedo l'iride più grande del normale per colpa delle lacrime che stanno per uscire.
"Ok va bene ma quello che diciamo in questa stanza resta in questa stanza, questo vuol dire che non dovrai dire nulla di quello che ti dirò a Noemi capito?"
"Sì"
"Sì sono il medico di Derek, ti ha detto perché fa così tante visite all'ospedale?"
"Sì, è ai polmoni?"
"No, Noemi e Derek hanno litigato?" devo sapere cos'ha la mia sorellina. Mia sorella mia responsabilità.
"No, è al cuore?"
"No, si sono lasciati?"
"Sì, è al fegato?"
"Sì, Derek ha lasciato Noemi?"
"No, riuscite a operarlo?"
"Lo spero, perché si sono lasciati?" lui sbuffa non sa da dove iniziare, ormai lo conosco come le mie tasche.
"Derek ha detto che l'ha tradita, quante possibilità ha di sopravvivere?" Sospiro. Mi dispiace dire quello che sto per dire perché so che Elia non lo reggerà ma ha volte è meglio essere tristi sapendo la verità, che essere felici vivendo in una bugia, purtroppo l'ho imparato a mie spese.
"Non lo so, sto studiando alcune tecniche per non farlo morire in sala operatoria, non è neanche un cinquanta per cento è più basso ma non so dirti quanto più basso, oltre a questo non ti posso dire altro perché non so altro. Vieni qua" lui viene e mi guarda con quei suoi grandi occhi verdi che mi sembra di vedere la taiga artica.
L'abbraccio perché alcune volte l'abbraccio vale più di mille parole. A volte Elia è quello che è più messo da parte, specialmente negli ultimi anni con quello che è successo con Noemi.
L'ultimo esempio è la gara, anche se non lo dà a vedere so che si è sentito da parte, la voleva fare anche lui e ci teneva tanto alla gara.
"Ho una sorpresa per te" gli sussurro all'orecchio.
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Succede tutto per una ragione
Teen FictionNoemi una ragazza italo-americana di 17 anni. Vive con i suoi cugini e suo fratello nel ranch di famiglia. Con un passato difficile alle spalle finalmente trova qualcosa per cui lottare e mettersi di nuovo in gioco, nonostante tutto. Una storia di c...