yours //Draco Malfoy

𝔠𝔞𝔭𝔦𝔱𝔬𝔩𝔬 𝔱𝔯𝔢𝔡𝔦𝔠𝔦🔴

È passato un mese dalla sera in cui sono andata nella stanza delle necessità a suonare. Ormai ci vado ogni notte. Mi ero dimenticata quanto fosse bello lasciare che il pianoforte assorba i tuoi pensieri. Di questo non ho detto nulla a nessuno, nemmeno a Theó.
Con lui è tutto apposto, stiamo insieme da più di un mese e le cose procedono abbastanza bene, lui è sempre dolce e io cerco di esserlo.
Draco non si è ancora intromesso, sta progettando il prossimo colpo. Quel ragazzo lo picchio prima o poi.
Le punizioni con i Carrows sono meno frequenti, sto cercando di comportarmi meglio, anche se non tollero comunque la loro presenza cerco di restare viva e di non farmi legare alle sedie.

15 ottobre
Mi sveglio in quella che ormai è come la mia nuova casa da più di un mese. Mi guardo intorno e Pansy stranamente dorme ancora, probabilmente avrà fatto sesso con Blaise fino a tarda notte perché ieri sera non c'era in stanza.
Decido di svegliarla con una bella cascata di acqua congelata, per vendicarmi di tutte le cuscinate alle 6.30 del mattino. Con un incantesimo faccio apparire dell'acqua sulla sua testa e gliela verso addosso. Lei sussulta.
- AAAA MA È CONGELATA!.
Inizio a ridere.
- Pansy la tua espressione era impagabile!
- Brutta stronza!
- Considerala una piccola vendetta!
- Fanculo.
- Tanto lo so che mi vuoi bene!
Inizio a ridere e lei anche.
Dopo che si è asciugata, ci prepariamo e scendiamo in sala comune per poi andare in sala grande.
Mentre camminiamo qualcuno mi prende i fianchi e mi gira, prima che io possa dire qualsiasi cosa mi bacia. Riconosco le labbra.
- Buongiorno.
Dice appena smette di baciarmi.
- Ma buongiorno anche a te Theó.
- Ragazzi le cose da piccioncini le lascio a voi, io vado da Daphne e le altre, ciaoooo. Dice Pansy interrompendoci.
Io e Theó rimaniamo soli a guardarci e scoppiamo a ridere.
- El volevo farti una proposta.
- Dimmi tutto.
- Ti va di fare colazione con me, Blaise e gli altri?
- Per altri intendi Goyle, Tiger e Malfoy?
- Si...
- Theó non lo so..
- Ed dai stiamo insieme da un mese! Se ne saranno tutti fatti una ragione!
- Oh e va bene.
Gioisce come un bambino che ha ricevuto un lecca-lecca e mi prende per mano, trascinandomi in sala grande.
Lui si siede affianco a Blaise e mi fa segno di fare lo stesso.
- Ah ma quindi sei viva? pensavamo che Nott ti avesse legata al letto!
- Ma ciao Blaise, no stai tranquillo che al massimo sono io a legarlo al letto se fa il bambino cattivo.
- Ah quindi Nott ha perso il suo dominio?
- Se se vedremo chi urlerà il mio nome stasera implorandomi di andare più forte.
- Ok ragazzi la vostra vita sessuale non ci interessa!
Dice Blaise e iniziamo a ridere.
Mentre mangiamo Theó mi mette una mano sulla coscia e inizia a salire fino alle mie mutandine.
- Quindi mi vorresti far credere che potresti dominarmi?
Mi sussurra all'orecchio facendomi rabbrividire.
- E come faresti se ti ho solo toccata e tu sei già bagnata?
- Cazzo Theo.
- Non si dicono le parolacce..
- E che avresti intenzione di fare al riguardo? Lo sto provocando.
- Mmm...stasera dovrò punirti..
- E quale sarebbe questa bella punizione? Continuo a provocarlo.
- Ti dico solo che urlerai così forte che dovrò tapparti la bocca per attutire il suono..
- Non so se resisto fino a stasera
- Camera mia alle tre è disponibile.
- Bene allora ci vediamo alle tre, ora scappo a lezione.
Mi allontano dal tavolo e noto Draco che sta entrando in sala grande, a pensarci non c'era a colazione.
Cammino a testa bassa per non farmi notare ma non ottengo il risultato sperato.
- Buongiorno principessa.
Non rispondo, continuo a camminare finché non mi prende per un polso e mi gira.
- Non si saluta?
- Ciao Malfoy.
- Ora va meglio.
- Mi lasci?
- Dovrei?
- Si dovresti.
Mi lascia i polsi e corro in classe.

Le ore passano finché non arriva ora di pranzo. A tavola congedo velocemente le mie amiche e spiego la situazione così mi lasciano andare senza troppe domande.
Vado in camera mia, metto un completino abbinato e poi mi reco da Theó.
Busso, la porta si apre ma la stanza sembra vuota.
Appena entro qualcuno mi prende i polsi con una mano e mi mette la mano sulla bocca prima che io potessi urlare.
- Shhh sono io!
- Theó mi hai fatto prendere un colpo!
- Era questo lo scopo...ora se non sbaglio qualcuno è venuto a scontare la sua punizione...
- mmm sono curiosa..
Senza dire niente mi butta sul letto sempre tenendomi i polsi. Si insinua tra le mie gambe e inizia a baciarmi. Scende sempre più giù, mette la testa sotto la mia maglia e arriva ai seni. Inizia a succhiarli lentamente mentre io mi dimeno dalla sua presa per liberare i polsi e mettere le mani nei sui capelli.
Mi toglie la maglia lasciandomi con il reggiseno di pizzo.
- mmm ci siamo anche cambiate il reggiseno..
- oh zitto e fottimi.
- Prima vorrei giocare con il tuo clitoride.
Mi sbottona la gonna e la butta via, fa la stessa cosa con il mio perizoma.
Inizia a leccarla e stuzzica il mio clitoride.
- Cazzo. Gemo.
Mi guarda e sorride mentre infila due dita dentro e inizia a muoverle velocemente.
- Ahhhh. Gemo di nuovo.
Continua a muovere le dita dentro di me finché non le toglie per togliere i boxer e infilare il preservativo.
Inizia a strusciarlo contro la mia figa bagnata finché non entra.
Spinge velocemente prendendo un certo ritmo.
- Cazzo Theó fammi venire.
Aumenta il ritmo delle spinte e io vengo, dopo poco anche lui.

Si sdraia affianco a me.
- Ti è piaciuta la punizione?
- Oh non hai idea! Mi piacerebbe restare ma devo andare a studiare!
Mi vesto velocemente, gli do un bacio e vado via.

Mentre cammino due braccia mi circondano la vita e mi trascinano da qualche parte. Cerco di parlare ma una mano si mette sulla mia bocca.
Continua a trascinarmi finché non arriviamo in una stanza. Quando mi lascia mi giro per vedere chi è e trovo Malfoy.
- Ma che cazzo!
- Principessa il linguaggio.
- Vaffanculo!
- Quindi ora sei la troia di Theó?
- Che hai detto?
- Hai sentito bene.
Gli do uno schiaffo sulla faccia ma capisco di aver fatto una pessima mossa appena vedo la sua espressione.
Mi prende per il collo e mi trascina verso il muro. Cerco di togliere le sue mani dal mio collo ma mi prende entrambi i polsi e me li mette sopra la testa.
- Che cazzo hai fatto? Ringhia stringendo la presa sul mio collo.
Non l'ho mai visto così arrabbiato, abbiamo litigato moltissime volte ma non mi sono mai azzardata a tirargli uno schiaffo.
- D-draco. Dico ormai al limite respiratorio.
- Draco che?
- Draco non respiro! Lui molla un po' la presa sul mio collo ma mi tiene i polsi ben saldi sopra la testa. Cerco di dimenarmi ma fisicamente è più forte di me.
- Guardami.
Ordina lui ma io tengo lo sguardo basso.
- Guardami cazzo!
Sussulto per il grido e lo guardo.
- Si fa quello che hai fatto?
Scuoto la testa.
- Ora dovrò punirti per ciò che hai fatto.
Dice con un ghigno sul volto
- Non muoverti.
Mi ordina mentre si allontana verso il comodino. Tanto comunque non mi sarei mossa perché sono terrorizzata.
Torna con delle cravatte. Mi prende i polsi e ci lega una cravatta. Mi butta sul letto, si inginocchia, mi prende le caviglie e me le lega con un'altra cravatta.
Mi prende il mento tra le dita e mi lega una cravatta alla bocca.
- Così eviti di urlare.
Mi fa stendere sul letto a pancia ingiù. Inizia a toccarmi delicatamente le cosce e sale sempre più su fino agli slip.
Inizio a lacrimare, lui mi vede e si ferma iniziando a ridere.
- Credevi davvero che ti avrei stuprata?
Mi libera la bocca per farmi parlare.
- Avendomi quasi strozzata mi sarei aspettata di tutto.
- Mi hai tirato uno schiaffo.
- Mi hai chiamata puttana.
- Mi hai tirato uno schiaffo. Ripete.
- Sono legata nella tua stanza.
- È stato divertente...dai girati muoviti.
- No non è stato divertente.
- Se non stai zitta ti lascio qua.
Mi libera.
- Non hai risposto alla mia domanda: sei la puttanella di Theó?
- Ti odio Malfoy. Dico con le lacrime agli occhi e scappando in camera mia.

Arrivata in camera trovo Pansy e mi fiondo tra le sue braccia.

*Spazio autrice*
Grazie per le 900 visualizzazioni!
Questi capitolo come vedete è più lungo del precedente proprio perché quello era di passaggio