Mi sveglio con due sensazioni contrastanti sul corpo, la prima è un freddo gelido mentre la seconda è calore, calore umano(?)
Mi guardo un po' intorno e riesco a riconoscere quelle sensazioni. La prima appartiene alle catene che quel coglione di Malfoy mi ha messo ieri mentre mi violentava facendomi eccitare più del previsto; la seconda al braccio di Malfoy. No aspettate Malfoy mi sta quasi abbracciando, in modo quasi dolce, c'è qualcosa che non quadra. Devo ammettere che la sensazione che si prova è quasi rilassante, per un momento mi dimentico di essere legata al suo letto e mi godo il silenzio e l'innocenza di Draco mentre dorme.Ovviamente rovino la situazione provando a svegliare Malfoy ma non ottengo risultati dal momento che sono immobilizzata sotto di lui. Decido così di cacciare un piccolo urlo e sorrido quando lo vedo sussultare.
- Ma dico, sei impazzita?
- Buongiorno anche a te Malfoy, farò finta di dispiacermi per averti svegliato così ma io sono legata al tuo letto con il tuo corpo sopra il mio ed il respiro stava venendo a mancare.
Lui ghigna come se si fosse accorto solo ora della situazione.
- Malfoy.
- Riddle.
- Liberami.
- Nah.
- Ho lezione.
- No è domenica.
- Potresti liberarmi lo stesso? Avrei voglia di fare una doccia grazie.
- Solo se la farai con me.
Un'idea mi balza nella testa: accetto, mi faccio liberare e mi chiudo in bagno. È questo che mi spinge a rispondere.
- Va bene.
Lui sorpreso dalla mia risposta mi libera e sorride.
- Dopo di lei madame.
- Con piacere.
Mi fiondo nel bagno e chiudo la porta. Sorrido per la riuscita del mio piano ma noto che la porta non è chiusa bene. Il piede di Malfoy si interpone tra la porta e il muro.
- Pensavi fossi così stupido, principessa?
Dice entrando in bagno.
No ma ci speravo mio caro Malfoy.Merda. Ora mi tocca farmi la doccia con Malfoy.
Sappiamo che non ti dispiace.
Qualcuno conosce un modo per soffocare la propria coscienza?- Malfoy non mi va di lavarmi con te.
- Non dirmi che ti vergogni? Ho visto tutto di te.
- Taci.
- Dai svestiti.
- Ti ho detto che non mi laverò con te.
- Be' non uscirai da questo bagno finché non ci saremo fatti la doccia quindi a te la scelta.
- Ti odio.
- Certo come no.
È vero io lo odio. Ciò nonostante mi tolgo la maglia che mi aveva prestato per la notte e mi trovo nuda davanti a lui.
Si lecca le labbra prima di svestirsi e farmi cenno di entrare nella doccia.
Entro e lascio che il getto d'acqua mi bagni i capelli ed il corpo. Non mi accorgo nemmeno della presenza di Malfoy finché non mi cinge i fianchi da dietro con delicatezza e si avvicina a me. La bipolarità di questo ragazzo mi sconvolge sempre di più.Lascio che le sue mani scorrano sul mio corpo e lo tocchino tutto. Un gemito di dolore mi lascia le labbra quando la sua mano tocca uno dei lividi che i Carrows mi hanno lasciato durante l'ultima punizione la settimana scorsa. Lui non sembra farci caso e inizia a baciare e succhiare il mio collo. So già che vuole un terzo round ma io non lascerò che lui si approfitti del mio corpo.
- Malfoy voglio solo lavarmi.
Mi ignora e continua quello che stava facendo.
- Malfoy fermo.
Continua a non far caso alle mie parole.
- Draco.
- Il mio nome è fottutamente eccitante sulla tua bocca.
- Fermati ti prego.
- Oh sappiamo entrambi che ti piace.
- Ti ho detto di fermarti cazzo.
- Che palle che sei.
Si ferma.
- Lavati e sparisci. Sputa acido.
Mi lavo in silenzio con il suo sguardo costantemente addosso e scappo da quella stanza.Vi ho già detto che la sua bipolarità mi farà impazzire?
Be' lo ripeto.Mi dirigo nella mia stanza, mi cambio e vado in biblioteca a studiare. Sono un po' indietro con pozioni quindi decido di iniziare da lì.
Cerco un posto vicino ai libri di pozioni e l'unico libero è vicino a Theodore. Ah perfetto direi.
Mi siedo in silenzio e apro il mio libro. Lui ha notato la mia presenza ma non mi rivolge nemmeno uno sguardo, meglio così.
L'argomento è la pozione Felix Felicis, ne vorrei due gocce proprio adesso.
Devo scrivere un saggio di almeno 300 parole su usi, rischi e conseguenze della pozione quindi cerco dei libri che possano darmi le informazioni necessarie.
L'argomento è abbastanza facile e se scrivessi un buon saggio potrei alzare la mia media da sufficiente a buono, quindi perché non fare un tentativo.Inizio a scrivere e, soddisfatta di me stessa, riempio quasi quattro pergamene.
Sorrido quando guardo l'orologio e noto che sono passate tre ore e non ho bruciato nessun libro di pozioni.
- Complimenti El. La voce di Theó mi riporta alla realtà.
- Oh ehm grazie Theó.
Mi rivolge un piccolo sorriso e torna a fare quello che stava facendo. Questa scuola eccelle per la bipolarità, ieri mi lascia e oggi mi sorride.
Raccatto le mie cose ed esco dalla biblioteca senza dare troppo peso a quel mini-dialogo avuto con Theó.Mentre cammino vengo fermata da due mani che mi prendono il polso.
- Eleonor!
- Hey Pansy! Ci dai dentro eh con Zabini?
- A letto è incredibilmente bravo.
- Ok tieni per te i dettagli.
- Si sì va bene...io e le altre stiamo andando ai tre manici di scopa, vieni?
- Ovviamente.
Ho bisogno di un pomeriggio tranquillo con le mie amiche, le quali ovviamente non sapranno mai cosa è successo ieri.Arriviamo nel pub e ordiniamo delle burrobirre e qualcosa per pranzare dato che sono le 14. Parlando vengo a scoprire che Astoria è andata a letto con un corvonero e Daphne con un tassorosso.
- Ragazze cos'altro mi sono persa?
- Be' Millicent sta con un tipo dell'ultimo anno.
- O mio dio.
- Già..
- Tu Eleonor che ci racconti?
- Oh be' sapete io e Theó abbiamo appena rotto quindi non è che ora io pensi molto ai ragazzi.
- Tranquilla rimedierai!
Non ero mai uscita con delle amiche, non avevo mai provato la bellezza dello stare con qualcuno di cui ti fidi e di scherzare con loro. È stato bellissimo mettere il naso fuori casa o fuori da Hogwarts.Mentre scherziamo entra Zabini che si siede affianco a Pansy e ci sorride.
- Buonasera bellissime.
- Zabini la smetti di rubarmi la compagna di stanza?
- Senti Riddle dovresti ringraziare che lo facciamo nella mia stanza e non nella tua.
- ZABINI!
- BLAISE.
Urliamo all'unisono io e Pansy.
- Scusate. Blaise alza le mani in segno di resa e Pansy gli dà uno schiaffo dietro il collo ridendo.
- Che carini che siete. Dico ironica.
- Fanculo.
Ridiamo tutti. L'allegria che c'è nell'aria viene interrotta da Malfoy che entra nel locale e sbatte la porta. Pansy mi guarda preoccupata e io le faccio un cenno di rassicurazione anche se nemmeno io ne sono convinta.
Lui non dice niente e si mette a sedere vicino a me. Cerco di evitarlo il più possibile ma risulta difficile se tiene continuamente il suo sguardo su di me.Usciamo dal pub e arriviamo verso Hogwarts, io continuo ad evitarlo finché una volta arrivati ognuno prende strade separate e ovviamente Draco mi segue.
- Eleonor.
- Dimmi.
- Perché mi hai evitato?
- Mi comporto come mi comportavo al Manor. Ignorandoti.
- Al Manor non dovevo tenerti d'occhio.
- Vai a fanculo Malfoy.
- Accompagnami.
Senza dire nulla, estraggo la mia bacchetta, gliela punto contro e urlo "Stupeficium". Negli schiantesimi sono bravissima.
Lui vola lontano da me e io ne approfitto per correre via.
- Me la paghi questa Riddle!
Mi limito a non rispondere. So già che arriverà una vendetta. C'è sempre una vendetta, anche se gli respiro addosso, ma almeno mi diverto un po'.Mi rintano nella mia stanza e noto che si sono fatte le 17. Inizio a leggere un libro fino ad ora di cena e anche quest'ultima si svolge in modo molto tranquillo. Malfoy starà progettando bene la sua ultima mossa.
Mi addormento con le gambe doloranti, un po' per la camminata, un po per la scopata di ieri.
Spazio Autrice
AAAAAAAA 10k LETTURE!
VI AMOOOOOOO
STAI LEGGENDO
yours //Draco Malfoy
Fanfiction"Adesso fa la brava e grida per me." Eleonor Riddle e Draco Malfoy. Siamo in un mondo in cui il signore oscuro ha vinto la guerra. Cosa succederebbe se lui e la temuta Bellatrix Lestrange avessero una figlia? La risposta è Eleonor Riddle. Eleonor...