𝔠𝔞𝔭𝔦𝔱𝔬𝔩𝔬 𝔱𝔯𝔢𝔫𝔱𝔞𝔮𝔲𝔞𝔱𝔱𝔯𝔬

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Hey bellissimi/e, ho creato una pagina instagram dove possiamo parlare della storia e di qualsiasi cosa vogliate: just._.slytherin
Mi scuso in anticipo per il capitolo.

Draco's pov
Vengo svegliato da un gufo che sbatte alla mia finestra...il gufo di Piton?

Mi alzo dal letto e vado verso la finestra ancora molto assonnato, gli incubi mi hanno raggiunto anche stanotte.

Slego la lettera dalla gamba del gufo e la apro.

Signorino Malfoy la aspetto nel mio ufficio, salterà la prima ora. Porti con lei anche la signorina Riddle

Posso sentire la voce inquietante di Piton in queste parole e il suo mantello che sbatte con fare tetro di qua e di là.

Sarà sicuramente per quello che è successo in classe ieri, avrà notizie da Lord Voldemort.

Mi butto sotto la doccia e lascio che l'acqua congelata mi scivoli sulla pelle e sui capelli, attaccandoli al mio viso.

Una volta pronto vado a bussare alla stanza di Eleonor.

Eleonor's pov
Gli incubi questa notte non mi hanno risparmiata ma sono riuscita a non svegliare Pansy.

Mi sto truccando quando bussano alla porta.
"Avanti!"
Urlo.

La porta rivela Draco con i capelli ancora un po' umidi.

Si avvicina lentamente a me e mi cinge la vita lasciandomi un bacio dietro l'orecchio, il primo di una lunga serie.

Le sue grandi mani tengono saldamente i miei fianchi mentre mi lascia una scia di baci sul collo.

Sono immobilizzata dal suo tocco, fisso lo specchio davanti il quale mi stavo truccando e mi concentro sulla sua immagine intenta a farmi gemere leggermente.

Ho anche dimenticato che Pansy è nel bagno.

"Mmh...se ogni giorno vieni a salutarmi così potrei farci l'abitudine"
Ammicco.

Si stacca da me e gira il mio corpo facendolo aderire allo specchio.

Mi guarda attentamente come se stesse cercando le parole per dirmelo.
"Ieri ho scritto a tuo padre per quello che è successo, Piton vuole vederci nel suo ufficio"

"Sono in punizione?"
Chiedo.

"No ma penso che tuo padre voglia una spiegazione"
Mi dice e io annuisco.

Avverto Pansy che salterò la prima ora e prendo la mano che Draco mi ha teso, una mano fredda ma che riesce comunque a darmi calore e a farmi sentire al sicuro.

Senti calore anche da un'altra parte eh?
Pervertita di una coscienza.

Il tragitto è silenzioso, ci sono solo i bisbigli e le occhiate dei ragazzi che iniziano appena passiamo, bisbigli che vengono zittiti con un'occhiata glaciale di Draco.

Tutti mi fissano.

Certo hai quasi ucciso un ragazzo e poi sei svenuta.

Stringo più forte la mano di Draco e lui nota la mia preoccupazione quindi mi tira di più a se portando un braccio sulla mia vita.

"Andrà tutto bene"
Mi sussurra.

Annuisco e dopo un tempo a mio parere lunghissimo arriviamo all'ufficio di Piton.

Entriamo e Piton ci fa segno di accomodarci sulla poltrone davanti la sua scrivania.

L'ufficio é prevalentemente sui colori scuri, la scrivania è in legno e le poltrone su cui siamo seduti sono in pelle nera.
C'è un pensatoio vicino la finestra ma sembra in disuso da un po'.

yours //Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora