everything i wanted

Chapter 32

Present

Bil si staccò da lei e sorrise "si, siamo io e te. Avvolte, abbracciate. Creiamo una cosa sola, che nessuno può toccare"

H. 21:00

Il telefono che Bil gettò sul letto qualche ora prima squillò, così Stefani lo tirò su e quando vide chi stava chiamando rimase scioccata. Billie se ne accorse e corrugò la fronte "chi è?" domandò perplessa prendendo il telefono in mano. Stef deglutì "è Carl, il tuo manager"

Bil guardò la schermata e quando vide quel nome chiuse gli occhi "santo cielo, che cosa vuole"

"Sai che devi rispondere" disse Stefani serrando poi le labbra.

Bil accettò la chiamata e mise in vivavoce. Sapeva benissimo che quella chiamata non era sicuramente per sapere se la meritata pausa stesse andando bene, ma era solo ed esclusivamente per parlare di lavoro, cosa che Billie desiderava lasciarsi per un breve momento alle spalle.

"Ciao Bil! Tutto bene?" esclamò Carl e senza nemmeno darle il tempo di rispondere continuò a parlare "hai sentito degli MTV world?"

Qui si interruppe, era a questa domanda che voleva risposta, non a quella precedente.

"Si..." disse guardando Stef capendo già dove stava andando a parare.

"Bene, si terranno a Milano tra due settimane. Tu, Stefani e Finneas siete invitati" pausa, poi riprese "e vorrebbero anche che ti esibissi"

"Carl" commentò Bil sospirando e tirandosi indietro i capelli.

"Contano su di te, non puoi deluderli"

Guardò Stefani, che con malavoglia la spinse ad accettare, sapendo benissimo che ciò significava rinunciare a qualche giorno di meritato riposo insieme.

"Mi ha fregata di nuovo quell'uomo" disse Bil arrabbiata "queste erano le nostre vacanze, dannazione!" disse alzando sempre di più il tono della voce "devo portare il nuovo singolo, quindi questo significa triplo delle prove dato che non l'ho mai cantato live". Si gettò sul letto coprendosi il volto con il cuscino. Stefani si sdraiò accanto a lei "vengo con te"

"Non sei obbligata"

"Io voglio farlo, che è diverso"

Il viaggio verso Milano fu lungo e pesante. Ci furono molte turbolenze a causa della forte pioggia che venne giù. Quando atterrarono ad attenderle ci fu il classico cielo grigio delle città metropolitane.

"Benvenute a Milano!" urlò Carl scendendo dall'aereo. Le due ragazze erano addormentate, ma con quell'urlo Carl riuscì a svegliarle un pochino. "Suvvia un po' di entusiasmo! Siamo nella bellissima città della moda, l'adorerete"

L'Hotel era come i soliti che c'erano in tutte le città del mondo: meraviglioso, ma niente di non già visto. Le due ragazze in quei giorni nella grande città preferirono risposarsi, come in realtà dovevano già fare. Evitarono di gironzolare per negozi preferendo spostarsi dall'hotel solo per le prove, che fortunatamente non durarono molto.

La serata dei MTV world arrivò. Le stories sui social dei vip strabordavano di foto inerenti alla serata. C'erano abiti meravigliosi, con acconciature pazzesche. Quella serata era l'occasione di tutti per potersi far vedere ed essere paparazzati, dunque dovevano essere tutti impeccabili. I fans di Billie erano curiosi di vedere il suo outfit, che però tenne segreto, volendolo mostrare solamente una volta arrivata sul red carpet. Era nominata per ben sei categorie e l'agitazione non mancava.

Quando la limousine si fermò davanti al famigerato tappeto rosso la folla andò in delirio. Le urla si fecero assordanti e tutti i fotografi si fiondarono verso l'auto. L'autista aprì la portiera, Billie scese ed il pubblico gridò ancora più forte. Un'ondata di flash la sommerse, sorrise, si voltò e aiutò Stef a scendere dall'auto. Le urla e le foto ci furono anche per lei.