everything i wanted

Chapter 30

Present

"Non ci posso credere! Billie Eilish nel mio maneggio!" esclamò il ragazzo

Stef si girò verso di lui dubbiosa "il maneggio è tuo?"

"Diciamo che ho tralasciato questo piccolo dettaglio..." rispose grattandosi la testa

Billie avanzò verso loro due " tu dovresti essere Jacob" disse posando la sella sul palo.

Il ragazzo sospirò "Stefani ti ha parlato di me?" chiese in tono orgoglioso "diciamo..." disse Bil alzando il mento, squadrandolo dall'alto verso il basso. Jacob ridacchiò "tranquilla, non ti rubo la ragazza, siete due mie clienti e non posso farvi scappare" si mise la mano sul fianco con il braccio piegato "poi bhe... diciamo che lei non potrebbe nemmeno ricambiare data la situazione, quindi la vedo dura" sospirò guardando il cielo in fare scherzoso.

L'aria che si era creata era alquanto imbarazzante, così Stef batté le mani, al che Jacob, Billie e anche i due cavalli si spaventarono dall'improvviso rumore "bene... direi di mettere le selle e uscire in passeggiata"

"Posso aiutarti a sellare?" domandò il ragazzo a Stef che era impegnata a spazzolare la sua cavalla, quando poi incrociò lo sguardo di sfida di Billie ci ripensò "facciamo che vado a pulire la stalla...". Stef cercò lo sguardo di Billie, che stava fissando con occhi pieni di gelosia Jacob. Quando poi lui voltò l'angolo Bil guardò Stefani che aveva proprio lo sguardo su di lei. I loro occhi si incrociarono, Bil corrugò la fronte e Stef ridacchiò scuotendo la testa "che esagerata" disse a bassa voce, non sapendo nemmeno se Bil fosse riuscita a sentirla.

"Salta su" Bil aiutò Stef a salire in sella "si sta bene lassù vero?"

Stef sorrise "si sta molto bene qui su"

Quando anche Billie fu su si incamminarono. Li non c'erano strade, case, asfalto... c'era solo verde. Era pieno di piccoli boschi e non molto distante c'era anche un laghetto, dove era molto bello andare con i cavalli e fare il bagno. Le due ragazze rimasero in silenzio perché vollero godersi quella bellissima passeggiata, baciate dalla calda luce del sole con il suono dei passi dei loro due cavalli sull'erba verde chiara, fino a sentire poi sempre più forte il suono dell'acqua nel piccolo laghetto che tanto desideravano vedere. Man mano che si avvicinavano l'emozione saliva, spesso si giravano per guardarsi, mandandosi baci al vento per poi finire in una soffice risata.

Quando riuscirono ad intravedere il lago i due cavalli alzarono la testa curiosi, e quando videro l'acqua partirono entrambi al trotto, felici per il solo pensiero di poter pucciare le gambe. Stef e Bil non li fermarono, perché si fidavano ciecamente di loro e sapevano benissimo che non si sarebbero messi a galoppare a caso con loro sopra.

Il laghetto era stupendo: il sole illuminava l'acqua e sembrava che questa fosse piena di brillantini.

Zaira si fiondò nell'acqua, seguita da Baron. La giornata era calda, e un po' d'acqua fresca era quello che ci voleva. Lasciarono per un po' i cavalli nell'acqua, poi quando si stufarono uscirono da soli. Stef scese e lasciò libera Zaira che si mise vicino a Baron a mangiare l'erbetta con lui.

Bil scese subito dopo, poi posò lo zainetto che teneva sulle spalle a terra, tirando fuori un asciugamano. Si tolse i vestiti e senza dire niente a Stefani si avvicinò a lei, le prese le mani e iniziò a baciarla. Stef le mise le mani sul volto e con passione ricambiò il bacio. Bil le sfilò la maglietta, poi le slacciò i pantaloni e li lasciò cadere a terra. La ragazza senza staccare le labbra da quelle di Billie si tolse definitivamente i pantaloni e con i piedi li scaraventò lontani da loro "che cattiveria" sussurrò Billie staccando di solo quale millimetro le labbra da quelle di lei "sssh" fece Stef portando il viso di Bil ancora vicino al suo.