3 anni dopo...
"No. Non può essere vero, giusto? Questi aggeggi possono sbagliare, no?"
Jaqi e Zi Wei si scambiarono uno sguardo esasperato e poi tornarono al viso pallido della loro migliore amica.
"Yueyue, hai bevuto quattro bottiglie d'acqua e fatto la pipì su almeno dieci test! Il risultato è sempre lo stesso, non credo sia un errore..." le rispose Jaqi.
"Ma io e Didi abbiamo sempre preso precauzioni!"
"A volte succede..."
"Quindi, questo vuole dire che..."
"Sei incinta" disse con tono pratico Zi Wei.
Yue si sedette sulla sedia bianca della cucina di Jaqi e Caesar e si nascose il viso con le mani.
Dopo aver parlato alle sue amiche delle continue nausee e del ciclo interrotto, le ragazze l'avevano subito convocata per una riunione di emergenza.
Avevano comprato una borsa intera di test di gravidanza ed erano corse a casa di Jaqi per scoprire la verità.
"Tesoro, che c'è? È una bellissima notizia! Parlane con Dylan e prenotate una visita ginecologica per avere la conferma!" esclamò Zi Wei.
"No! Didi non deve sapere nulla per ora!" scattò Yue, agitata.
"COSA?!"
"Ragazze, lo conoscete... Lui... I bambini... Oh, cavolo! Non ne abbiamo nemmeno mai parlato seriamente!"
"Yue! Calmati!"
"Hey, principesse!" la voce di Caesar fece saltare tutte e tre per lo spavento.
"Wo! Cosa sono quelle facce?! Sembra che vi abbia appena scoperte a commettere chissà quale crimine!" esclamò il ragazzo, sorpreso.
"Ma quale crimine, sciocchino?!" rise nervosamente Jaqi, correndo a dare un bacio a suo marito.
"Mmh... Siete sospette... Yueyue, come va? Didi mi ha detto che in questi giorni hai avuto qualche problema di salute".
"Oh, lui esagera sempre! Sto benissimo!" rispose la ragazza, cercando di sembrare il più tranquilla possibile.
Ma Yue era una pessima attrice e Caesar intuì subito che era una bugia. Dylan gli aveva confessato di essere preoccupato per lei. Diceva che l'aveva vista stare male più volte e che aveva provato a portarla dal medico, ma che lei si era rifiutata dicendo che non era nulla di ché.
"Ora devo andare, il Grinch mi starà aspettando" sorrise Yue.
"Sicura che..." Caesar provò a chiederle di nuovo se stesse bene, ma Jaqi lo interruppe con un piccolo schiaffo dietro la testa.
"Sta bene!" gli disse.
"Ok, ok!"===
Wang He Di tornò a casa da lavoro più tardi quel giorno e quando entrò, vide Yue seduta sul divano a coccolare Baobei.
Trovò strano che non gli fosse corsa incontro come al solito...
Si chinò accanto a lei e le dette un bacio sulla guancia.
"Ciao, amore" le disse.
"Ciao" sorrise Yue.
"Beh? Dov'è il mio bacio? E il mio abbraccio?" borbottò Dylan, sorpreso da quel saluto così poco caloroso.
Non era da lei.
Shen Yue si sporse verso di lui e gli dette un piccolo bacio sulla guancia.
Dylan sorrise e le prese il viso tra le mani.
"Mi sei mancata, non vedevo l'ora di tornare a casa" le disse dolcemente.
Gli occhi di Yue si illuminarono e questa volta il suo bacio volò dritto verso le sue labbra morbide. Ma non appena queste si sfiorarono, la ragazza si alzò di scatto portandosi una mano davanti alla bocca e corse in bagno.
Wang He Di la seguì, ma aveva già chiuso la porta a chiave.
La sentì vomitare e ancora una volta venne preso dal panico.
"Yue? Amore?"
Dopo alcuni minuti Yue uscì dal bagno con un sorriso.
"Chiama subito il tuo capo e digli che domani ti prendi un giorno di riposo. Andiamo dal dottore" le disse Dylan con tono deciso.
"No! Ci sono già stata con Jaqi oggi pomeriggio! Ha detto che è un semplice virus intestinale" rispose in fretta Yue.
"Bugia" pensò lui, che la conosceva bene.
"Devi dirmi qualcosa?" le chiese.
"Uhm... Che sei bellissimo?" canticchiò lei, per poi abbracciarlo.
Wang He Di sospirò, confuso dal comportamento di Yue.
Avevano sempre affrontato tutto insieme... Si chiedeva se quello che non riusciva a dirgli fosse qualcosa di grave.
Decise che il giorno dopo avrebbe chiamato Jaqi.
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RADIO RAINBOW (ITA)
FanfictionGiorni grigi. Giorni di silenzi. Giorni di baccano. Giorni così, in cui chiudi gli occhi e speri che una folata di vento ti porti via da tutto e da tutti... Da qualche parte, oltre l'arcobaleno