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(Dabi)

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(Dabi)

«Sentimi bene stronzo perché non amo ripete le cose una seconda volta: o mi chiami il direttore di tutta questa merda adesso oppure, non appena uscirò da questa merda, tua moglie avrà una lapide sulla quale piangere, sono stato chiaro?!» sbraito con sguardo minaccioso rivolto al coglione che ho di fronte. Solo perché ha una divisa ed è armato crede di farmi paura. Che inutile feccia. Ormai il mondo è pieno di uomini corrotti e codardi fino al midollo. «Tsk, coglione senza spina dorsale» mormoro quando lo vedo correre verso la porta, uscendo a gambe levate. 

Ritorno seduto, comodamente con i piedi sul tavolo, e le braccia dietro il capo a guardare il soffitto. "Di sicuro lei se la passerà meglio di me..." penso sospirando pochi istanti prima che la porta di apra, rivelando la figura del maiale con in mano l'ennesima ciambella della mattinata. 

«Coglione, ti avevo detto di trovarmi un avvocato, non lei, non vali un accidente» continuo con tono incazzato.

«Ma Dabi, ragiona, l'avvocato (T/c) è il migliore in città se non di tutto il Giappone...» dice con voce flebile con il corpo tremante sotto al mio sguardo freddo.

«Non me ne frega nulla, ti ho detto di trovarmi un altro avvocato entro tre ore!» ribatto alzando la voce. "Possibile che non capisce?!" penso prendendo grossi respiri. 

«Ma non posso cambiarti avvocato ora e di nuovo» risponde in un sussurro, arretrando leggermente non appena mi alzo dalla sedia per avvicinarmi a lui. 

«Ah, no? E io per cosa ti pago la droga?» sussurro a denti stretti stringendo anche i pugni.

"Questo stronzo mi sta facendo saltare i nervi" lo guardo da capo a piede senza nascondere la luce di disgusto nei miei occhi. La glassa ormai gli ha sporcato il maglioncino beige mentre i pantaloni bianchi sono ormai grigi dalla polvere e sporcizia di questo posto. Al collo ha legato un fazzoletto pieno di codette di zucchero di ogni qualsivoglia colore. "E questo maiale è il proprietario di questo posto? D'altronde questo è porcile..." penso.

«Lo sai anche tu come funzionano queste cose: nessun'altro avvocato della zona vuole avere a che fare con te visto che li hai quasi ammazzati tutti con il tuo Quirk. Molti li hai lasciati scappare dalla paura o dalle intimidazioni! Agli ultimi due con anche due ustioni sul volto! A meno che tu non voglia un misero avvocato d'ufficio che ti farebbe marcire qui dentro fino al processo, e poi ti farebbe condannare...con lei hai l'occasione di uscire da qui, no? Approfittane!» cerca di spiegarmi tremante.

L'averla vista qui, a pochi centimetri da me è stato doloroso, come una lama che ti trafigge il cuore, restando conficcata in esso. Dopo tutti questi anni ho incrociato i suoi occhi (c/o). Quelle due pozze sono la mia unica ancora che mi tiene a questo mondo. La mia unica salvezza in questa vita di merda che ho ricevuto solo ed esclusivamente per uno strano scherzo della natura.

Un amore nel tempoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora