LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 157

Ed eccoci arrivati all'ultimo capitolo.. 

sono particolarmente triste, ma anche tanto orgogliosa di me per aver raggiunto questo obbiettivo! Non pensavo ci sarei riuscita, soprattutto negli ultimi mesi, ma anche grazie al vostro supporto ho portato a termine questa storia, che per me è un pezzo di cuore, è parte di me!!!💓💓💓

Preparatevi ad un capitolo particolarmente lungo, avevo pensato di dividerlo in due parti, ma mi avreste odiata troppo, quindi eccolo qui...

Buona lettura💖

21 LUGLIO 2022

RISERVA NATURALE RIPARI DI GIOBBE (Abruzzo)

Ore 20.00 circa...

"Ok, ragazze, ora posso togliere tutta sta roba? Non ne posso più... cazzo, sono ore che sto così... non so che succede, dove siamo e...",

sto sbottando... in effetti le mie amiche convengono che sono ore che ho quella spessa benda scura sugli occhi e quelle enormi ed assordanti cuffie nelle orecchie... ma ancora non siamo arrivate in quella che è la nostra destinazione, qualunque essa sia...

"Dai, tesoro resisti! Ancora pochi minuti e ti leviamo tutto...",

mi dice Gaia spostando leggermente una cuffia...

"Ti piacerà vedrai!"...

Ed ecco ritornare quell'insopportabile musica a perforare i miei timpani... musica poi... è un martellare continuo... <ma come si fa ad ascoltare certa roba?!> mi chiedo... stiamo scendendo quelle che sembrano scale, forse in legno, dal vago scricchiolare che mi pare di sentire sotto i miei piedi, ben fasciati da un paio di sandali bassi allacciati alla schiava, fino a metà polpaccio... <hanno deciso pure il mio outfit quelle due stamattina... e guai mai a contraddirle, per carità...

"Tu ora indossi ciò che ti abbiamo preparato e vieni con noi, senza obiettare!"...

E così è stato... ho provato a ribellarmi, ma figuriamoci, mi hanno guardata storta dandomi dieci minuti per essere pronta... così, ora, sono chissà dove, con indosso uno dei miei vestiti estivi... uno dei miei preferiti a dire il vero... seppur semplice... nero, con stampe floreali, bianche, rosa, grigie... corto fino a metà coscia, con scollo all'americana, morbido e leggero... almeno hanno buon gusto quelle due... non ho caldo, nonostante la giornata sia stata particolarmente afosa... durante il nostro viaggio... che per la maggior parte si è svolto su un treno, direi... da quanto i miei sensi liberi hanno potuto captare, almeno... sì, perché appena salite in auto le mie adorate rapitrici mi hanno costretta a non vedere né sentire nulla... quindi non ho la certezza di nulla... e tutto ciò non mi piace... non avere il controllo della mia vita, non sapere che mi succede, non mi piace proprio... ma devo per forza fidarmi di quelle due, non ho altra possibilità... infondo so che non permetterebbero mai che mi capiti qualcosa di male... ci vogliamo troppo bene... è da così tanto tempo che ho perso il conto degli anni da cui sono al mio fianco, soprattutto Gaia... c'è sempre stata... e dopo questi due anni infernali il nostro legame si è rafforzato... sì, perché anche se questa fottuta pandemia globale ci ha tenute divise, più di quanto già non lo fossimo dopo la mia partenza... beh, noi non abbiamo mai mollato , perché la nostra amicizia è più importante di tutto e ce lo siamo promesse anni fa... ci saremo sempre e per sempre l'una per l'altra...>

Vengo scossa dai miei pensieri... in cui mi ero rifugiata per estraniarmi da quello schifo di suoni che stavano fondendo il mio cervello... la mia amica mi scuote per le spalle... le cuffie si tacciano e spariscono dalla mia testa...