LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 32

"Ok, aspetta... fammi capire bene... quindi lui ti ha scritto un messaggio in piena notte e poi vi siete scritti fino a poco fa?"

Simo, si ferma e mi guarda spalancando gli occhi, in trepidante attesa di una mia risposta... vuole essere certa di aver compreso esattamente quanto accaduto, mentre lei dormiva ignara della concretezza che la situazione stava assumendo secondo dopo secondo... 

Io, carica di tutte le emozioni della notte e di tutte le tensioni emerse nello svelare gli ultimi eventi, fatico a spiegarle meglio di quanto appena fatto... sto pensando a te, a cosa penserai nel leggere il mio ultimo messaggio, a cosa e quando mi risponderai... a tutto quello che ci siamo detti nel buio della notte, a come potrebbero cambiare i pensieri, i tuoi, perché i miei hanno solo conferme ogni minuto che passa e vorrei sono fosse già sera di nuovo... sarei già con te...

Mi accorgo che Simo sta aspettando ancora una risposta da me, ma io non so come farle capire ciò che provo, ciò che realmente sento sia successo... e così faccio quello che mi sembra più semplice e chiaro... le passo il mio telefono con la chat aperta... così potrà constatare da sola cosa ha provocato in me il tuo materializzarti nella mia notte, già tormentata...

Passano solo pochi istanti e Simo mi guarda e porgendomi il cellulare mi comunica

"Qualcuno ti ha risposto!... Non vorrei leggerlo prima di te..."

Mi sorride, mi fa l'occhiolino, poi si alza dalla sedia, torna verso la camere, si va a vestire per lasciarmi sola a godermi questo tuo nuovo regalo... si, per me tutto quello che sta succedendo è un continuo dono... una sorta di puzzle che si sta formando e che alla fine dovrebbe (si uso il condizionale apposta, non si sa mai) offrirmi la sorpresa più emozionante, e al tempo stesso meno sperata... si, perché mai avrei osato immaginare, figuriamoci auspicare, uno scenario come quello che sto vivendo ed assaporando in queste ore...

Ma, ho un messaggio da leggere, quindi mi appoggio allo schienale della sedia, a cui mi ero seduta per terminare il mio caffè mentre raccontavo tutto a Simo, ed inizio a leggere

"E io non potrei mai non esaudire una richiesta così dolce... voglio volare con te, però... tra le tue braccia... per emozionarci insieme..." e la nostra emoji...

Ho letto d'un fiato ogni parola, senza respirare... sono paonazza, ho caldo, poi freddo... i brividi... il cuore cerca di uscirmi dal petto...

"Simo, Simo? Vieni qui ti prego... subito?"

Quasi urlo presa dall'agitazione... l'emozione è troppa... non riesco a star ferma... vado su e giù per la stanza, lo sguardo si posa su ogni soprammobile od oggetto presente, ma infondo non vede nulla, va oltre... lei arriva di corsa, ancora finendo di infilarsi la felpa, mi guarda senza capire

"Giò che c'è ora?... Fermati per favore..."

Mi avvicino a lei e le metto davanti agli occhi il tuo messaggio, che lei legge nonostante la mia mano tremante...

"Wow!... capisco il tuo sconvolgimento, ma ora calmati... su!",

mi fa segno di sedermi sul divano, va verso la cucina e torna con un bicchiere d'acqua, che mi porge, scostando il telefono che ancora tengo proiettato in avanti... mentre io sorseggio un po' d'acqua, lei prosegue

"Ora respira... Ok, così brava!"

Si gira verso il telefono, poi guardandomi e con la voce più dolce e pacata, che le riesce mi chiede

"Hai visto il secondo messaggio?"...

Dalle mie pupille dilatate intuisce che no non l'ho visto... mi guarda come a chiedermi il permesso di leggerlo lei, poi continua

"Ecco... dice così... «Sono curioso di sapere cosa ti lega alle altre canzoni che hai scelto... un modo per sentirti più vicina...»"

L'inquietudine in cui le tue parole hanno lasciato il mio cuore e la mia mente mi impedisce di ragionare in modo coerente... non mi permette di ragionare in ogni modo, a dire il vero... ora, come ora, vorrei soltanto che le lancette dell'orologio alla parete si mettessero a rincorrersi in fretta, come macchine da corsa in pista... così la sera potrebbe giungere più rapidamente e portarmi in quel sogno chiamato col tuo nome, in un battibaleno... e il mio animo riuscirebbe a trovare pace, tra le tue braccia... il battito del tuo cuore a placare la mia confusione interiore, l'irrequietezza che mi accompagna dalla telefonata di Nico...

Simo è tornata in cucina, sta preparando la colazione, sa che non avrò fame, ma qualcosa dovrò mangiarlo, quindi si impegna per preparare qualche leccornia a cui non potrò dire no... poi, così mi lascia un pò sola, a metabolizzare tutte le emozioni che sto vivendo... e nel frattempo non può evitare di pensare che, se anche lei ha ancora qualche dubbio, inevitabile perché teme per me... ormai è chiaro che sono persa, il mio cuore è completamente tuo e se tu dovessi fare qualche passo indietro, beh io ne soffrirei veramente in modo esagerato... ma, nonostante queste sue riflessioni e paure, beh le viene naturale pensare che pure per te questa assurda situazione è qualcosa di grande... anche tu, come me, sei atterrato in un luogo lontano da tutto e tutti, dove esistiamo solo noi... infondo, pensa, un cantante come te, che di ammiratrici ne ha a bizzeffe, sicuramente avrà avuto qualche contatto più particolare con una di loro... magari non tra le fan più comuni, ma chissà... però, non può proprio credere che tu abbia montato ogni volta tutto il clamore di ora, perché altrimenti la tua manager non sarebbe certo intervenuta in quel modo... adesso qualcosa è diverso... come se ci fossimo sentiti dentro, non sa nemmeno lei come spiegarselo... poi ecco le torna alla mente quel filo rosso... e l'immagine che vede davanti a sé siamo io e te legati da quel filo... i nostri cuori sono le due estremità di quel filo... ora, anche lei è assolutamente certa che questa sera accadrà qualcosa di magico, di unico... e quanto vorrebbe assistere a quel momento così speciale per me, l'amica che è come la sorella mai avuta...

Buon pomeriggio a tutti!!!

Eccomi di nuovo qui, scusatemi se non ho pubblicato ieri, ma ero un pò indaffarata.. comunque eccomi qui con due nuovi capitoli che spero vi piacciano.. e fatemi sapere che ne pensate, su non fate le timide😜

A presto

N.