LA MIA LETTERA PER TE

CAPITOLO 146

Al piano di sotto, ad aspettarci, troviamo Simo e Gaia, che appena mi vedono mi sequestrano sotto i tuoi occhi attenti...

"Te la riportiamo subito, tranquillo!",

ti dice la mia migliore amica subito prima di farti la linguaccia, a cui si aggiunge pure Gaia... poi mi trascinano verso la nostra camera... che scopro essere anch'essa allestita per l'occasione... candele profumate sparse per la stanza, petali di rosa e viole sul letto, a formare un grande cuore... poi un filo di lucine a contornare e risaltare la cornice appesa al muro, proprio sopra il letto... il poster con la nostra foto che avevo chiesto loro... resto incantata a guardare la luce che colgo nei nostri occhi, anche attraverso quella foto in formato gigante... sono estremamente grata per quel dono...

"Tesoro, anche se abbiamo un pò stravolto la tua richiesta non potevamo non esaudire anche ciò che volevi... e ci sembrava perfetto per la vostra stanza... poi deciderete voi dove mettere entrambi...",

mi dice Gaia tenendomi una mano, poi subentra Simo a precisare...

"E comunque, anche se non te lo dice, è sua l'idea del quadro... e ha coinvolto una delle fan di Marco, che a tempo di record ha completato l'opera e l'ha consegnata a Samy, Vero e Ila mentre salivano... quindi dovrai poi ringraziarla!",

sottolinea, facendo l'occhiolino alla nostra amica, che sorride arrossendo...

"Si, poi mi dici chi è che le mando qualcosa! È davvero stupendo il quadro e voi siete pazze forte, molto più di me..."

Ridiamo insieme... ci abbracciamo... un abbraccio a tre...

"Vi voglio un mondo di bene amiche mie!"

"Anche noi!"

"Tanto tesoro!"

Ci stringiamo forte... poi in coro mi dicono...

"Su, andiamo di là... così saluti tutti pure tu, poi vi lasciamo soli a godervi la serata... e la camera",

concludono insieme, facendomi l'occhiolino e la linguaccia, con uno sguardo da furbette... mentre escono, precedendomi fino alla sala...

Tu e gli ospiti state chiacchierando, ridendo, scherzando allegramente... io mi dirigo subito verso di te, pronto ad accogliermi tra le tue braccia appena ti giungo ad un passo... mi stringi forte, baciandomi una tempia...

"Che volevano quelle due simpatie?!",

mi chiedi sorridendo...

"Niente... te lo faccio vedere appena siamo soli... presto!",

ti rispondo maliziosa... tu cogli subito ciò che nascondono quelle parole... stai per dire qualcosa, ma vieni preceduto da Peter, che incalzato da Marta, interviene...

"Scusate tutti! Un attimo di attenzione!... Visto che è un pò tardi e i nostri sposini saranno stanchi, direi sia il caso di salutarli e di lasciarli soli!"

Così uno alla volta iniziano tutti a salutarci, ad abbracciarci, a congratularsi ancora con noi e poi pian piano escono, svuotando quella stanza... le nostre famiglie, tra gli ultimi, ci dicono che ci aspettano per pranzo, il giorno dopo nel ristorante del loro hotel... e per ultimi i nostri amici... che ringraziamo ancora una volta, io in particolare... hanno esaudito tutti i miei desideri per questa meravigliosa sorpresa, riuscita mille volte meglio di quanto avrei mai potuto immaginare...

Mentre abbraccio Simo, le accarezzo la pancia... un velo di tristezza attraverso il mio sguardo, ma lo scaccio subito... non è il momento per rabbuiarsi... ora, voglio pensare solo a cose belle... tra poco sarò di nuovo tra le braccia del mio maritino, pronto a donarmi ancora una volta tutto il suo amore... così la guardo dolce e le chiedo...