Valentine's Day: Amare Sé Stessi

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Eccomi qua.
Sono tornata.
Ho provato a scrivere un paio di volte, ma non sono riuscita ad arrivare ad una conclusione.
Chissà se oggi ci riesco.
Chissà se riesco a scrivere qualcosa.
Forse mi metto a scrivere nei momenti sbagliati.
Forse dovrei cogliere il momento giusto anziché aspettare che passi.

Ieri era San Valentino, il giorno degli innamorati.
Il giorno in cui si dovrebbe festeggiare l'amore, in generale, in tutte le sue forme.
Eppure festeggiamo le "coppie", alcune le scopri esistere proprio il giorno di San Valentino... Come mai, tutti gli altri giorni non si amano?

L'amore credo vada dimostrato giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, anche quando non se ne ha voglia, anche quando si è troppo presi dal resto degli impegni.

Solitamente vivo il 14 febbraio in maniera un po' depressa, un po' triste.
Ieri no.
Ieri ho capito che in realtà il mio essere single ora è giusto.
È giusto perché mi sto prendendo cura di me.
Mi sto dedicando del tempo.
Sto cercando di cambiare davvero la mia vita.
E non è facile.
Non è semplice perché ci sono persone che non lo comprendono.
Non comprendono quanto è difficile cambiare davvero.
Quanto impegno, quanta costanza, quanta determinazione e, anche quanto sia difficile mantenere il focus ogni ora che passa.

Amare sé stessi prima di tutto, migliorare la propria vita è la chiave.
È la chiave dell'amore.
Se si ha una vita complicata, difficile e stressante, sarà ancor più improbabile che qualcuno possa entrare nella tua vita senza rimanere impigliato in questi tristi inconvenienti, che potrebbero oltretutto aggravare, pesare sulla sua stessa vita.

Questo è il motivo per cui è giusto aspettare.
Questo è il motivo per cui, se si vuole costruire una relazione duratura e felice, bisogna lavorare su sé stessi.

Questo è il motivo per cui, nonostante io abbia un'immensa paura di perderLo, aspetto.
Aspetto che arrivi il momento in cui la mia vita sarà un po' più stabile, e io sarò un po' più felice, al punto da poter donare anche a Lui un po' di gioia.

E voi, cosa ne pensate?
Siete d'accordo con me?

Un abbraccio,
Gre

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