"Chi sale fin quassù al Sacro Speco sta cercando delle risposte... Tu stai cercando te stesso... L'ho intuito parlando con te... Il tuo viaggio per capire chi sei veramente comincia adesso... Da qui..."
Sono sdraiata sul letto.
Sotto le coperte si sta proprio bene.
Con le mie lucette al collo, leggo.
Ho tra le mani un libro che tendo a divorare.
Cerco di fermarmi spesso nella lettura per non finirlo.
Leggo questa frase.
Mi fermo.
Ed ora eccomi qua, a scrivere.
Scrivo di getto ciò su cui rifletto.Questa volta penso a quanto in questo periodo io sia letteralmente in un limbo: in mezzo al nulla, al vuoto.
Tra due settimane ho un esame: non ho voglia di studiare.
Devo sbrigare delle faccende burocratiche: non ho voglia di chiamare.
Devi tirare fuori il guardaroba invernale: non ho voglia.
Film/serie: non ne guardo. Forse perché mi sento in colpa.
Leggere: non leggo. Se non questo unico libro che mi ha intrappolato a sé.Vado in panico.
Mi viene da piangere.
Dovrei studiare, devo studiare!
Mi sento stupida.
Mi sento persa.
Persa nel nulla.
Mi sento apatica rispetto a ciò che mi circonda.
"Dovrei reagire, devo reagire": mi ripeto.
Non ne sono convinta.
Sì, sono proprio apatica.
Tutto intorno a me va avanti e io sono bloccata.
In trance.
Vorrei svegliarmi.
Quando suona la sveglia?A voi è mai capitato un periodo così?
Come lo avete affrontato?Sono curiosa delle vostre risposte.
Un abbraccio.
Gre✨
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Riflessioni quotidiane
Non-FictionQuante volte ci fermiamo a pensare? Quante volte dei pensieri aleggiano la nostra mente per qualche istante e poi svaniscono nel nulla? Quante volte invece altri pensieri permangono nella nostra mente a lungo, anche per mesi? Questo sarà il mio dia...