Softly

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[...]
Dopo una chiacchierata giunse il momento di separarci.
Ci voltammo, dirigendoci l'uno dalla parte opposta dell'altro.

Gli ultimi sguardi consapevoli perlustravano l'anima l'uno dell'altro.
Facendosi sempre più nostalgici in ogni impercettibile istante.
Erano luce unica. Come la si può separare?
Chiusero la porta dell'anima e si allontanarono.

Facendolo però, le due anime erano ancora unite dall'energia: gli occhi non bastarono a separarle.
Per un attimo le loro mani si sfiorarono e le dita si unirono in un tocco soffice e vellutato.

Come toccare per la prima volta la pelle di un infante.
Come l'acqua, che leggiadra scorre d'un fiumicciattolo in pianura, le dita di lei.
Come le ultime scintille di un fuocherello ardente, le dita di lui.
Come l'eterno, la loro unione.

Se ne accorsero anche le loro menti, che allertate, subito portarono i loro visi a voltarsi.

I loro occhi si salutarono per l'ultima volta, con la consapevolezza di quanto quel momento sarebbe rimasto nella memoria divina e umana.

Un abbraccio,
Gree✨

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