Scelte Inconsapevoli

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"Doveva scegliere tra due ragazzi, tu devi scegliere tra me e te stessa, e sei confusa lo stesso.
Sono così male?
Ce l'hai pure tu questa eterna lotta interiore: seguire il cuore oppure le tue paure?"

Questa frase è tratta da un libro che sto leggendo in questi giorni, si intitola: Dove non esistono gli addii, della giovane autrice Marzia Sicignano.

Ora vi svelo una piccola parte di me.

Era l'estate del 2017.
Attendevo quel momento da oltre un anno.
Finalmente ero in vacanza, vicino al mio fidanzato.
Viveamo a 400 km di distanza ed era finalmente giunta la possibilità di vederci.
Cercavo di organizzarmi, di prendermi dei giorni per andare da lui, quando lui era libero dato che lavorava.
Stavo masterizzando due cd con le canzoni che a lui piacevano e che ci legavano come migliori amici e come coppia.
Avevo preso dei semplici braccialetti che ci saremmo scambiati.
Il tutto aveva un significato molto particolare e profondo e ovviamente glieli avrei regalati.

Peccato che lui non facesse nulla per permettere il nostro incontro.
Ogni volta inventava una scusa assurda.
Dopo settimane di riflessioni decisi di porgli un ultimatum.
In base a ciò che avrebbe o non avrebbe fatto, avrei intuito e compreso le risposte alle tante domande a cui non aveva mai dato risposta.
In sostanza non fece nulla e decretó la fine della nostra storia.

Ero consapevole di ciò, lui odiava gli ultimatum, motivo per il quale non glieli avevo mai posti.
Lo amavo davvero tanto, ma ero stanca di soffrire, ero stanca di struggermi la notte, di pensare a cosa stessi sbagliando.
Lì decisi di concentrarmi su me stessa e sul mio miglioramento.
Giorno dopo giorno lavoro per questo.

E qui entra in gioco Lui.
Per quanto io oggettivamente non conosca a fondo Lui, sono certa che è la persona giusta per me.
Eppure ho sempre messo al primo posto me stessa, proprio perché credevo di non poter lavorare su di me pur cercando di costruire qualcosa con Lui.
Credevo di non essere perfetta, di non essere pronta.
E invece ora ho capito che non c'è un punto di arrivo, un momento in cui si arriva al traguardo e si è pronti.

Sono felice di averlo capito ora,
e, indipendentemente da tutto, glielo farò capire.

Qual'è stato il vostro più grande ostacolo in una relazione di qualunque tipo, con gli altri?
Fatemelo sapere nei commenti, non vedo l'ora di leggervi.

Un abbraccio,
Gre✨

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