Fretta

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Durante questa settimana non ho scritto.
Sono giorni molto strani perché ho perso la determinazione che avevo nel perseguire il raggiungimento dei miei obiettivi.
Mi ero sovraccaricata di cose da fare.
Mi ero imposta una tale pressione che nel momento in cui mi sono concessa qualche ora di libertà, questo ha scaturito un black-out istantaneo.
Pian pianino mi sto riprendendo ed è una sensazione strana.

Vorrei affrettare le cose.
Vorrei riprendermi più velocemente.
Vorrei essere già carica.
Credo che al giorno d'oggi sia così.

Ci siamo abituati ad avere tutto nel minor tempo possibile.
Avere soldi facili e subito.
Ordinare su Amazon e ricevere il pacco il giorno dopo, se possibile la mattina presto e non al pomeriggio.
Ordinare cibo tramite le app come Just-Eat, Deliveroo, Foodracers, ecc...
Guardare film su Netflix, PrimeVideo, ecc..

Ma il problema non è la tecnologia che avanza.
Anzi, la tecnologia ci sta offrendo servizi che fino a qualche anno fa non ci saremo mai immaginati di avere.
Oggettivamente, hanno portato a un miglioramento della nostra vita.
Al poterci concedere del tempo in più per noi stessi.
Al poter lavorare più a lungo.
Al poter passare più tempo con la nostra famiglia.
Anni passati, per acquistare determinati oggetti avremmo dovuto spendere un sacco di soldi e di tempo.
Ora no.

Il problema siamo noi.
Il problema è che ci siamo adattati a voler tutto, subito e senza fare alcun tipo di sforzo fisico o mentale.
E se ciò non accade, la disperazione incombe.

Dovremmo ritrovare la capacità di attendere.
Dovremmo gustarci il sapore di ogni momento.
Il che comporta che dovremmo apprezzare e amare ogni singolo momento della nostra vita.
Dovremmo essere grati e fieri di noi stessi per ogni piccolo passetto compiuto.
Perché in fondo la vita e ogni obiettivo raggiunto sono un po' come un puzzle:
Viene costruita pezzetto per pezzetto e spesso, i pezzetti tra di loro non sono compatibili.
Bisogna provare, osservare e avere molta pazienza.

Ed ecco che una volta completato, il puzzle ci trasmetterà la stessa sensazione che si avrebbe guardando un panorama mozzafiato: in estasi.
Attendiamo e godiamoci la fatica e l'approdo all'estasi, perché ci sarà. Essa verrà.

Non è sempre facile crederci ma se non ci crediamo noi stessi, chi lo deve fare al posto nostro?

Cosa ne pensate?
Condividete con me?

Un abbraccio,
Gre ✨

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