shitty plan

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capitolo 22

«buongiorno»
«giorno Vis»
«Tony mi ha detto di riferiti che ti aspetta nel suo laboratorio»
«grazie»
Mi ero alzata all'alba ed ero scesa, evitando di svegliare Bucky.
Dopo la piccola conversazione con Vision, mi ero diretta nel laboratorio di Stark, portando con me una bottiglia di acqua fresca.
I corridoi erano silenziosi e il rossore del cielo stava sbiadendo verso un celeste ovattato da nubi grigiastre.
Nel complesso la luce arrivava fioca e il freddo del 7 dicembre puntigliava la mia pelle sotto la felpa.

«cosa c'è?» chiesi di getto, appena entrai nella stanza a vetri.
«buongiorno anche a te Vi» disse Tony, richiamando il mio mancato saluto.
«ora dovresti dire "scusa Tony, buongiorno anche a te" e io ti risponderei "non fa niente Violet, scuse accettate, ricordati solo di salutarmi come minimo la prossima volta" "si mi dispiace, lo farò"
Sai è così che si comportano le persone normali» scimmiottò il miliardario.
Alzai gli occhi al cielo e mi sedetti su uno sgabello poggiando i gomiti sul piano in metallo.
«Stark, sono le fottute 7 di mattina»
«linguaggio ragazzina» ci raggiunse una voce da dietro.
«perfetto c'è anche il capitano» sbuffai. Ero leggermente innervosita senza un reale motivo. Ma essere convocata a quest ora, subito dopo essermi alzata dal letto ed essere costretta ad interagire con altre persone, era una valida motivazione per essere scazzata.
«possiamo andare subito al punto?» chiesi spazientita.
Tony si arrese con un sospiro e portando gli occhi al cielo si spostò di fronte a me
«fai tu gli onori Cap?»
Steave era in piedi, con le gambe leggermente divaricate e le braccia incrociate al petto.
«Vali si trova in una casa a Chiscinau»
«ok...?» lo invitai a continuare
«come ha fatto ad arrivare lì così velocemente?» chiese diffidente
«teletrasporto» risposi ovvia
«non avevi nominato il teletrasporto tra i suoi poteri»
«ho detto che ha molti assi nella manica, ma sono instabili. Non lo sa usare bene, e quando lo fa è un'emergenza. Quindi o si è sentito minacciato da noi-»
«o qualcosa di grosso è successo in una delle due organizzazioni, o entrambe» terminò Steave.
«credo di sì» confermai.
Stark che fino a quel momento era rimasto ad ascoltare, intervenne
«abbiamo foto aeree della casa dove è andato. La riconosci?» disse aprendo un ologramma al centro del tavolo.
Sussultai, deglutii e mi ricomposi.
«è casa» risposi secca
«sappiamo che è una casa, volevamo sapere se la conoscessi»
«no, non avete capito. È casa.
La nostra casa»
«ah» riuscì solo a dire Cap.
«avete altre foto? individuato quante persone sono con lui? riconosciuto qualcuno? visto movimenti sospetti?»
Il miliardario scorse con un dito sull'ologramma, mostrando altre immagini
«come vedi, questo tombino sulla strada è salato improvvisamente e c'è stato un primo flash seguito da un denso fumo»
«direi sospetto»
«persone dentro la casa, attraverso la scansione termica risultano 8 escluso tuo fratello, ma sono state rilevate presenze a qualche metro sotto terra. Purtroppo ci deve essere una specie di protezione perché i dati sono confusi»
«avevate una cantina?» domandò il capitano
«non che io sappia» affermai stupita dalle nuove informazioni.
Caló uno strano silenzio, vidi i due scambiarsi occhiate insicure.
«sentite è mattina presto, non fatemi entrare nelle vostre teste per cavare le parole»
«il localizzatore aveva un microfono integrato. Per nostra fortuna a tuo fratello non è passato in mente di cambiarsi» disse Tony ancora esitando
«e?» incitai spazientita
«ascolta» affermò prima di far partire un audio direttamente dall'ologramma.

🔈>... un sandwich?    Sentii dire.
«scusa vado avanti alla parte interessante» disse il miliardario scorrendo la linea dell'audio.
🔈> i membri dell' NH saranno qui domani. Il sole sta sorgendo, la luna sta tramontando. 3 giorni. L'Hydra e l'ASH saranno fiere di noi. Tutte le squadre saranno in posizione in 48 ore.
Colleghi miei. L'ora è vicina...
La voce di mio fratello suonava chiara, qualcosa era in ballo. Eccetto la frase criptica tra sole e luna, avevamo capito che in 3 giorni Chiscinau, o la Moldavia o forse l'intero mondo sarebbe stato in pericolo.
Avevamo ancora scarse informazioni.
«dice altro?» chiesi seria.
«a parte qualche commento al suo pranzo, l'audio termina qui»
«bene, quindi siamo sicuri che stanno progettando-»
«hanno già progettato» corressi il miliardario.
«sì... hanno progettato, qualcosa. Probabilmente con le armi aliene che si scambiavano.»
«hanno nominato l'Hydra e l'associazione di tuo padre» affermò Steave. I suoi occhi avevano una luce diversa. La mascella era più serrata.
«hanno anche nominato una certa NH» fece notare Stark.
«tu ne sai qualcosa?» alla domanda di Cap, scossi la testa.
«papà non parlava di lavoro a casa, e comunque non credo esistesse nemmeno quando io ero un agente dell'ASH»
«NH, NH, cosa può significare? »
«potremo farli un visitina domani che ne dite?» propongo sarcastica.
«buon idea» mi assecondò Steave.
«indico una riunione di emergenza alle 9, prima ci muoviamo meglio è» affermò Tony e subito dopo riferì l'annuncio da fare a Jarvis.

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