Una lacrima involontariamente bagnò il volto di Keigo, il quale ormai intento a dimenticare accartocciò la fotografia ed uscì dal bagno.
Proprio in quell'istante qualcuno suonò il campanello facendo così capire al povero Keigo che era davvero arrivato di mettere da parte il passato e concentrarsi del tutto sul presente.
Prese un respiro profondo e andò ad aprire la porta, ritrovandosi davanti il suo capo da lavoro in smoking nero e con la cravatta rossa
《Come siamo eleganti》fece notare il corvino sorridendo leggermente
《In effetti ero tentato di indossare una semplice tuta ma non mi sembrava il caso》 ammise ridacchiando
《Magari la prossima volta staremo a casa mia e quindi potrai indossarla, che ne dici?》 Domandò poggiandosi alla porta
《Non mi dispiacerebbe lo ammetto》
Keigo si rese conto solo dopo qualche minuto che stava letteralmente filtrando con il suo capo. A quel pensiero divenne delle stesso identico colore del suo vestito... ma ciò che più lo mise in imbarazzo fu proprio il fatto che ciò gli venne totalmente spontaneo. Che cosa gli stava succedendo? le sue gambe tremavano, e il suo cuore sembrava come stesse per esplodere da un momento all'altro...
《Che ne dici se andiamo? arriveremo in ritardo》domandò il corvino facendo notare l'ora, Keigo si limitò semplicemente ad annuire e mentre il corvino gli faceva strada verso la sua auto lui iniziava a pensare che forse quella non era stata una buona idea. Dopo tutto quello era "il suo capo" ma allo stesso tempo un potenziale criminale... avrebbe potuto ucciderlo da un momento all'altro, ma ciò era indubbiamente la sua principale preoccupazione.
Dabi condusse il biondo in una macchina nera e così dopo aver parlato del più e del meno partirono verso una meta a Keigo sconosciuta.
Il viaggio era lento e abbastanza tranquillo, il cielo era tinto di rosa per via del tramonto e ciò rapiva totalmente l'attenzione di Keigo il quale si ostinava a guardare il cielo
《Ho una domanda da porti》 disse il corvino posando per qualche minuto lo sguardo sul biondo
《Dimmi pure》 lo incitò a continuare per poi finalmente guardarlo.
《È la prima volta che esci con il tuo capo?》 Domandò con tono freddo, continuando a guardare la strada
《Certo che si! Se lei non mi avesse letteralmente costretto non lo avrei mai fatto!》 Ammise con tono leggermente infastidito. Stava davvero odiando tutto questo...Il corvino scoppiò in una fragorosa risata sotto lo sguardo fulminante del biondo.
《Perchè ride? Cosa c'è di divertente?》 Domandò con evidente fastidio
《Nulla nulla》 smise di ridere
《Non darmi del lei, te l'ho già detto》 lo rimproverò il corvino
《Scusa è abitudine te l'ho già detto..》
Ribadì il biondo con lieve imbarazzo
《Dove stiamo andando?》 Domandò tentando di sviare il discorso
《Andiamo in un bel posto, me ne sono occupato personalmente》a quelle parole un brivido percorse la schiena del giovane, e a quel punto l'ansia invase il suo corpo. Iniziò a domandarsi se accettare di andare a questo stupido appuntamento fosse stata la scelta giusta... era molto probabilmente un criminale, non aveva la minima idea di dove stessero andando e per di più non era neanche armato
《Tranquillo non voglio ucciderti》 Dabi tentò di tranquillizzarlo con lieve ironia, ma ciò su Keigo non ebbe effetto.
Dopo vari minuti finalmente la macchina si fermò, e ciò confermò a Keigo il fatto che erano arrivati a destinazione. Il corvino sorrise per poi guardare il biondo
《Non è indubbiamente ciò che credevi ma, tuttavia, spero possa essere di tuo gradimento.》 In effetti i due si trovavano in un posto abbastanza insolito... erano vicino alla spiaggia, e lì non vi era alcun locale
《È meglio se togli le scarpe》 consigliò Dabi togliendo le proprie scarpe per poi uscire dall'auto. Keigo prese un respiro profondo e dopo essersi tolto anche lui le scarpe uscì dall'auto. I suoi piedi andarono immediatamente a contatto con la sabbia stranamente ancora calda, e ciò lo fece quasi sorridere...
《Come mai hai assunto quell'espressione malinconica?》 Domandò Dabi avvicinandosi a lui
《Io e un mio vecchio amico amavano fare lunghe passeggiate sulla spiaggia... l'odore del mare, il calore della sabbia sotto i piedi, il cielo limpido... mi ricorda lui》 Keigo spostò il suo sguardo sulle onde del mare intente a sbattere contro la costa mentre la luna illuminava il cielo
《Sono sicuro che chiunque lui sia... sarà orgoglioso di te》disse prendendogli dolcemente le mani, Keigo alzò lo sguardo finalmente guardandolo negli occhi
《Ora andiamo, per stasera svuota la mente... impara a vivere al momento, lascia perdere il passato, il futuro persino il presente! Vivi alla giornata, almeno fin quando non starai finalmente bene》 Keigo non seppe come rispondere, si limitò soltanto a continua a guardare il mare
《Ora andiamo, vedrai che ti piacerà》
Disse sorridendo in modo rassicurante per poi iniziare a camminare seguito dal biondo... dopo un po' gli occhi di Keigo non pottero fare a meno di notare delle lucine provenienti dalla spiaggia. I suoi occhi si illuminarono vedendo un sacco di luci presenti attorno a un falò
《Wow》 riuscì solo a dire questo, era davvero stupefatto, tutto ciò era davvero bellissimo...
《Te l'avevo detto che ti sarebbe piaciuto》 disse sedendosi sul telo presente vicino al falò seguito dal biondo
《Lo hai fatto tu?》chiese guardandosi intorno
《Già, sono venuto qui un ora prima, ho sistemato tutto e sono venuto a prenderti... tuttavia mi dispiace che tu ti sia vestito in questo modo per stare in spiaggia》 ammise giocando con la sabbia
《Non preoccuparti, al contrario dovrei ringraziarti questo posto è davvero bellissimo》 sorrise lievemente mentre si sistemava in modo da stare il più comodo possibile sul telo
《Sei davvero un tipo strano Keigo》 fece notare Dabi
《Disse il tipo coperto da pircing》 i due iniziarono a ridere con spontaneità, come se si conoscessero da una vita e quella fosse una sorta di ritrovo================================
Hey gente! Come va? Spero bene! Ecco a voi il capitolo nove di Red Feathers, scusate il "ritardo" ma purtroppo non riesco ad essere costante per via della scuola.. in ogni caso spero come al solito che questo capitolo sia stato di vostro gradimento, scusate eventuali errori grammaticali e nulla noi e nulla noi ci rivediamo ad un prossimo capitolo 💜

STAI LEGGENDO
Red Feathers
Fiksi PenggemarLa fatalità esteriore non esiste. Ma c'è una fatalità interiore che sopraggiunge quando ci si sente vulnerabili, e, allora, rieccheggiano gli errori compiuti nel corso di una cupa e triste esistenza. Keigo Takami era la prova vivente di una triste e...