24) Primi arrivi

2.1K 101 7
                                    

《Astrid, aspetta! Ti prego, aspetta!》Mi chiama Bella, staccandosi dalla ringhiera ed iniziando a seguirmi, mentre indietreggio lentamente senza darle mai le spalle.
《Sta' lontana da me!》Le ordino, spaventata; non avrei dovuto cedere, non avrei dovuto lasciarmi influenzare così da quei cattivi pensieri!
Io non voglio farle del male... Perché ho agito così?! Perché ho così tanta paura di morire?
Morire è così semplice e banale, è vivere che richiede coraggio!
《Sta' indietro, per favore! Non voglio perdere ancora il controllo!》Dico, allungando una mano davanti a me come per bloccarla.
Aro lo sapeva. Sapeva che, manipolandomi la mente con tutte quelle minacce, avrei sicuramente eseguito il suo ordine; ed io mi odio per questo, per aver lasciato pilotare i miei pensieri e, di conseguenza, i miei movimenti ad un lurido vampiro spregevole!
《BELLA!》Gridano all'unisono Jacob ed Edward, sbucando velocemente fuori dal bosco.
《Ti lascio sola due minuti e ti piombano subito addosso un Lupo?!》Sibila Edward, avvicinandosi a me in un batter d'occhio e spingendomi con forza, facendomi fare un volo di quattro metri.
Atterro su un cespuglio dai rami spinosi che mi graffiano la pelle, ma non è certo il bruciore ad impedirmi di rimettermi in piedi.
《No, Edward!》Grida Jacob con fermezza, trattenendosi dall'intervenire.
La tentazione di trasformarmi ed attaccarlo è forte, ma rischierei solamente di buttare benzina sul fuoco.
《È  tutto apposto, va bene così 》Dico, allungando entrambe le mani in avanti e rimanendo a debita distanza dal vampiro.
《Ma che diavolo ti è saltato in mente?!》Dice, spingendomi via ancora una volta.
《Edward!》Lo rimprovera disperatamente Bella, incapace di star ferma.
《Ha detto che va bene》Le risponde aspramente lui, senza distogliere i suoi occhi ambrati traboccati di ardore dai miei,  espressivi pieni di tormento.
Rimango a terra, un po' stordita; il branco mi raggiunge di corsa ed inizia a ringhiare minacciosamente in mia difesa contro Edward, espandendosi orizzontalmente alle mie spalle in una linea di pelo irto e denti aguzzi.
《Quello che le sta gravando addosso è un peso troppo grande per lei》Ringhia Sam, sapendo che il vampiro avrebbe potuto comprenderlo grazie al suo potere di leggere la mente.
《Astrid ha perso il controllo per un solo istante, ma ha saputo trattenersi!》Interviene Jake, teso, 《Anche tu l'avresti fatto se ti fossi trovato nei suoi panni!》
Negli occhi del vampiro sembra lampeggiare un luccichio di compassione, che però svanisce immediatamente:《Ti ricordo che non è la prima volta che lo perde!》
《Perché è stata sottoposta a una dose troppo elevata di stress da sopportare》Interviene ancora Jake, riuscendo a calmare l'animo tempestoso di Edward, 《Cerca di capire! Con questo non voglio dire che non sia sbagliato ciò che ha fatto, ma se provassi a calarti nei suoi panni anche tu finiresti per cedere e dare ascolto a quel ruggito tonante che ti strazia costantemente il petto!》
Guardo Jacob a bocca aperta, stupita, mentre i suoi occhi mi fissano come se fossi il premio anziché la vincitrice: sfacciatamente fortunata.
Edward gonfia il petto marmoreo e si dirige autorevolmente verso di me con la mascella serrata; quando mi è abbastanza vicino da sovrastarmi in tutta la sua altezza, mi chiudo a riccio d'istinto, per paura della sua prossima reazione.
Ma il vampiro non alza un dito su di me; si china alla mia altezza, mi cinge i fianchi e, sotto lo sguardo attento di Jake e del branco, mi solleva da terra, aiutandomi a rimettermi in piedi.
《Scusami》Mormoro, mentre allenta gradualmente la presa ferrea all'altezza della mia vita.
Il mio battito cardiaco torna regolare ed i miei polmoni ricominciano a ricevere aria.
Mi rivolge il suo solito sorriso sghembo mentre guardo altrove, nascondendogli i miei occhi.
《Come se dovessi scusarti davvero di questo》Sussurra lui, curvando ancora di più le labbra all'insù.
《Perché non dovrei farlo?》Gli chiedo, confusa.
《Semplicemente perché non ne hai motivo》Mi sorride lui, mentre i nostri occhi giocano a rincorrersi, 《Sei fin troppo brava a sopportare tutto questo》Commenta infine, strappandomi un sorriso timido ed un leggero rossore sulle guance.
Jacob si avvicina lentamente a noi, contento di aver calmato gli animi e, dopo essersi scambiato un'occhiata complice con Edward e dopo che quest'ultimo si precipita da Bella a baciarle la fronte, mi guarda con rimprovero.
Abbasso la testa, mortificata, e mormoro un timido "grazie", provocandogli un sorriso contagioso.
《Non uno, ma un millione. Non di corda, ma d'acciaio. Un millione di cavi d'acciaio che mi trattenengono ad una cosa: al centro esatto dell'universo. Non avevo mai colto la simmetria dell'universo. Ora non è più la gravità ad imbriglirmi... Sei tu, solo tu, la vera ragione della mia vita, non dimenticarlo mai》Dice dolcemente, con il viso ad un soffio dal mio.
Vedendomi ancora piuttosto sconvolta, preme delicatamente le labbra sulla mia fronte per poi stringermi a sé: 《Non sei sola in questa battaglia》
Mi abbandono tra le sue braccia e chiudo gli occhi, godendomi il calore del suo corpo che aderisce perfettamente al mio: non ho mai pensato a come morirò, ma morire per la persona che amo mi sembra un buon modo per andarmene.
《Chi era alla fine?》Gli chiedo, staccandomi da lui.
《Senna e Zafrina, due amiche dei Cullen dall'Amazzonia, credo》Mi spiega lui, spostando lo sguardo nel folto della foresta.
Mi volto a guardare le due vampire.
Vivono entrambe nella foresta amazzonica, depredando col resto dei clan i villaggi locali.
Le ragazze ci salutano e si presentano;
Quella con i capelli ricci , Senna, ha un accento bizzarro ed è vestita di pelle, tanto da avere un aspetto selvaggio.  Zafrina, che delle due è quella con i capelli neri lunghi e lisci e con la frangia, è dotata del potere di provocare illusioni visive.
《Presto arriveranno anche gli altri》Mi avvisa Edward, 《Il punto d'incontro è il fiume》
《Andiamo, allora》Ringhia Sam, di cui mi ero dimenticata per un attimo.
Jacob annuisce, guardandomi mentre mi trasformo e tramutandosi anche lui in un Lupo enorme.
Edward bacia Bella sulla fronte e sulle guance, poi la solleva per issarla sulla schiena di Jacob. Lei sale con goffaggine tenendosi alla sua pelliccia, e trova posto facilmente nell'incavo fra le sue enormi scapole.
Jacob si gira verso di me e mi dà un colpetto sul collo, per poi strusciarsi contro la mia morbida pelliccia.
Sam ulula e scompare nel folto della foresta, seguito a ruota dal branco.
Presto i dintorni saranno popolati da decine e decine di paia di occhi rossi.


𝕌𝕟 𝔸𝕞𝕠𝕣𝕖 𝔼𝕥𝕖𝕣𝕟𝕠 || 𝙹𝙰𝙲𝙾𝙱 𝙱𝙻𝙰𝙲𝙺Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora