𝕌𝕟 𝔸𝕞𝕠𝕣𝕖 𝔼𝕥𝕖𝕣𝕟𝕠 || 𝙹𝙰𝙲𝙾𝙱 𝙱𝙻𝙰𝙲𝙺

15) Ciò che prevale

Mi avvicino lentamente, lo sguardo catturato da quello di Jacob, mentre solo il fruscio dei rami rompe il silenzio carico di elettricità calato tra noi.
Nubi nerissime arrivano dal mare e bramano di ribollire sopra le nostre teste in un potente diluvio.
I suoi occhi  tempestosi mi trafiggono e mi rivolgono domande a cui forse non sono nemmeno in grado di rispondere.
Devo parlargli, devo dirgli qualcosa di importante, per cui mi assicuro che il mio sguardo lo obblighi a prendermi sul serio.
Sento il mio cuore contorcersi per sopportare la tortura che la sua presenza mi infligge.
Sento delle lacrime invadermi selvaggiamente gli occhi, che chiudo immediatamente quanto basta per ricacciarle indietro.
《Non avresti dovuto lasciare il branco》Dico, rompendo il nodo che mi si era formato in gola.
Lui abbassa la testa e, quando la rialza, la sua espressione mi trasmette un senso di tenerezza mescolato a dolore e sofferenza: 《Non ero pronto a dirti addio ancora una volta》
Le lacrime tornano ad appannarmi gli occhi con insistenza, ma riesco a respingerle nuovamente anche se a fatica.
《E credo che non lo sarò mai》Sussurra, mentre una fina pioggerellina inizia a penetrarmi sotto pelle.
《Non meriti una vita fatta di sotterfugi e menzogne a causa mia》Dico, con un filo di voce, che s'interrompe vedendolo avvicinarsi.
《Senza te accanto rischierei di morire un po' ogni giorno》Dice, con il viso ad un soffio dal mio.
《Non ti lascerò rinunciare al tuo futuro per me》
《È il mio amore per te che costituirà il mio futuro》
Non c'è più bisogno di aggiungere altro.
Si avvicina piano, molto piano, come se temesse di spaventarmi, inclina la testa e socchiude le labbra. Sento il respiro inciamparmi in gola.
Non posso nascondere la strana paura rovente che mi cresce nello stomaco.
Non oso avvicinare il volto al suo, in quanto i muscoli del mio intero corpo sembrano essersi tramutati in pietra.
Chino la testa all'indietro, timorosa, ma lui mi appoggia una mano sulla guancia ed insegue lentamente il mio viso e... Preme le labbra sulle mie.
Il lieve contatto nasce timidamente, mentre un fragore di tuoni rompe il silenzio ed infuria un violento acquazzone che sembra essere l'unica cosa a tenerci ancora attaccati al pianeta.
Le sue braccia muscolose mi cingono la vita e mi attirano a lui, in modo tale che i nostri corpi aderiscano l'uno all'altro ed i nostri cuori inizino a battere contemporaneamente fino a fondersi e diventare un solo organo.
Il bacio acquista intensità mentre Jake fa correre una mano tra i miei capelli e stringe le dita attorno ad una grossa ciocca sul retro della mia nuca.
Mi pervade un senso di sicurezza di cui credo di aver sempre avuto bisogno; nessuno dei due sembra volersi allontanare ed interrompere l'elettricità creatasi attorno a noi, che ci avvolge in un abbraccio che sembra escluderci dal resto del mondo.
Ci stacchiamo lentamente e appoggiamo le nostre fronti l'una contro l'altra, poi Jacob mi prende il viso tra le mani e mi sfiora le labbra in un ultimo bacio delicato.
《Non sai quanto sono stato in pensiero per te: credevano tutti che non ce l'avresti fatta dopo lo scontro con Victoria》Dice con voce tremante, stringendomi a sé.
《Non avrei potuto morire senza averti rivisto un'ultima volta》Sussurro, nascondendo il volto tra il suo collo e la spalla.