San
Appena fui dentro il locale quella sera andai subito dove c'erano i divanetti prenotati, dove c'era anche il nostro sotto al nome di Wooyoung.
«Cazzo, che voglia di ubriacarmi.»affermò Mingi sopra la musica, precipitandosi subito alla bottiglia messa all'interno del secchiello del ghiaccio. Il mio migliore amico lo seguì a ruota, scavalcando il piccolo divano e sedendosi al suo fianco, tirando poi fuori la bottiglia di champagne.
«Inizia a non dirlo più, quando avrai la patente puoi scordarti di ubriacarti tutte le sere.»lo rimbeccò Yunho, tirando fuori poi un pacchetto di sigarette e prendendone una tra le labbra, prima di afferrare anche l'accendino dalla tasca del giacchetto del fidanzato e accendersela.
«Finchè ho te che mi scarrozzi dove mi pare e piace non mi pongo nemmeno il problema.»ribattè il suo ragazzo per poi fargli un sorrisetto prima di attaccarsi al collo della bottiglia che aveva stappato un momento prima. Prese un lungo sorso e poi urlò sovrastando il caos e la musica della discoteca, passandola a Wooyoung il quale imitò il suo stesso gesto, unendosi all'urlo subito dopo.
«Avrei dovuto pensarci prima e farmi anche io una moto come San.»disse poi il più grande del gruppo guardandomi con la sigaretta tra le dita. Io gli feci l'occhiolino e poi iniziai a frugare nelle mie tasche alla ricerca della canna che mi ero rullato poco prima nel parcheggio.
«Sei sempre in tempo, se vuoi te la regalo.»gli proposi scherzando e lui rise, voltandosi verso gli altri due e togliendogli la bottiglia dalle mani. Avrei potuto davvero regalargliela, ormai la patente l'avevo e per quanto riguardava la macchina non ci avrei messo molto per averne una, perciò era questione di tempo per me.
«Lasciatene un po' anche a noi.»li riprese il più alto, guardando gli altri due che, ridendo e scherzando, si erano fatti più di mezza bottiglia in due. Anche Yunho finalmente prese un sorso con un sonoro "ahh" finale dato probabilmente dalla freschezza dell'alcolico. Ovviamente me lo porse e io lo presi subito, buttando giù tutto quel liquido amaro e frizzante allo stesso tempo. Aveva anche un retrogusto fruttato che gli dava quel non so che di migliore.
«San vuoi?»mi chiese Wooyoung appena finii di bere poggiando una bustina sul tavolo e io fin da subito capii di cosa si trattasse. Quella sera eravamo venuti tutti insieme con la macchina di Yunho perciò non dovevo per forza astenermi così tanto, una striscia potevo anche farmela.
Presi un ultimo sorso di champagne e gli feci vedere i pollici in sù per fargli capire che ne volessi una. Lui rispose con un "ok" per poi iniziare a cercare qualcosa nel suo portafogli, che poi si rivelò essere una banconota.
Io intanto presi il telefono e iniziai a controllare la situazione del locale mentre sentivo gli altri due limonare pesantemente sul divano.
Quel divano.
Eccola di nuovo, Byeol, nei miei pensieri. Scacciai per l'ennesima volta la vista mia e di lei seduti su un divanetto simile a quello mentre ci baciavamo e sentii il cuore andare a mille. Riuscii a scacciare quel pensiero soltanto postando una nuova foto per cui presi i telefoni degli altri per mettermi like e commentarmi da solo.
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Mist[C.S.]
Fanfiction«Di cosa hai paura?» «Di rovinarti.» Byeol è al quarto anno di liceo, i suoi amici possono contarsi sulle dita di una mano mentre per i suoi voti servono per forza quasi tutte le dita da contare. "Gli amici prima di ogni cosa." questo è il suo motto...