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Byeol

Quando mi svegliai quella mattina non ricordavo di essere a casa di Jongho, infatti ci misi un po' a realizzarlo. Mi alzai dal letto e mi grattai il retro della testa prima di sbadigliare e stiracchiarmi, iniziando a pensare se alzarmi o meno. Mi fissai le gambe nude a causa del pantaloncino del pigiama e poi scrocchiai le ossa del collo per svegliarmi il più possibile.

Presi il telefono che avevo lasciato poggiato sul comodino accanto al letto e controllai l'orario, rendendomi conto che era piuttosto tardi. Mi alzai allora e continuai ad allungare le braccia e le gambe per svegliarmi al meglio, per poi prendere delle cose dal mio borsone: dentifricio, spazzolino e alcune creme per il viso. Mi ero portata anche balsamo e shampoo ma decisi che mi sarei lavata una volta a casa dal momento che ero in una casa con quattro ragazzi. Mi fidavo di loro, certo, ma preferivo non farmi vedere nuda da loro.

Beh, tranne da Hongjoong, dal momento che mi aveva già vista nuda più volte...

Uscii dalla camera degli ospiti e attraversai il corridoio, puntando subito al bagno. Quella stanza era enorme, forse grossa come il salotto di casa mia. Aveva una vasca con doccia, una di quelle enormi e nel pavimento, e provai la voglia di tornare in camera per prendere il necessario per lavarmi soltanto per provarla.

Mi guardai allo specchio e notai come i miei capelli fossero tutti alla rinfusa ma non me ne curai più di tanto dato che tutti e quattro mi avevano già vista appena sveglia, perciò erano anche abituati.

Continuai a guardare il riflesso e in un attimo la mia mente fu di nuovo all'incontro con Hongjoong di ieri sera. Yeosang e Jongho erano spariti chissà dove, Seonghwa era andato a limonarsi un ragazzo e noi due eravamo rimasti da soli. Avevamo parlato del più e del meno come facevamo quando eravamo ancora una coppia e non mi ero sentita nemmeno tanto in imbarazzo a dirla tutta. Però ad un certo punto ho come avuto il bisogno di starmene da sola, non ce la facevo più a guardarlo, perciò ero scappata nella prima camera che ho trovato libera.

Anche se libera non era affatto.

Infatti ci avevo trovato quel ragazzo dai capelli neri e rossi e avevo scoperto che in realtà si trattasse del fratello del mio amico. Non avrei mai immaginato che quei due fossero imparentati, non si assomigliavano per niente. Uno era molto magro e l'altro si vedeva che trascorreva molto tempo in palestra, ma oltre questo anche i loro visi erano diversi in tutto e per tutto.

Non avevo quasi mai sentito parlare di lui, di San, e infatti era stata una sorpresa per me incontrarlo per la prima volta.

Aprii il rubinetto e aspettai qualche attimo che arrivasse l'acqua calda prima di iniziare a sciacquarmi la faccia. Mentre cercavo di non farmi andare il sapone negli occhi sentii la porta aprirsi di scatto e non feci in tempo ad alzare la testa che qualcuno era già dentro la stanza.

«Che cazzo ci fai tu qui?»sbottò una voce rauca forse perchè anche questo si era appena svegliato. Presi subito l'asciugamano e me lo passai sul viso per togliermi ogni gocciolina d'acqua dalla pelle prima di voltarmi verso...San.

«Io ci ho dormito qui.»mi misi composta dato che mi ero appena fatta trovare chinata sul lavandino con un pantaloncino che copriva davvero poco e tirai poi il tessuto verso il basso.

«Beh si da il caso che io ci vivo qui e che questo sia il mio bagno.»disse ancora e io mi stropicciai gli occhi prima di alzare gli occhi per guardarlo. Ma ovviamente rimasi piuttosto di stucco quando mi accorsi che aveva soltanto un paio di pantaloncini a dosso e un asciugamano tra le mani: doveva farsi la doccia.

Rimasi ferma e il mio sguardo scese sul suo corpo asciutto e segnato probabilmente da giornate intere passate in palestra, a quanto pare lui e Jongho erano più simili di quanto pensassi. Infatti era evidente la muscolatura soprattutto sulla parte addominale, sulle spalle e sulle braccia. E mentre risalivo sulla parte superiore notai un piccolo tatuaggio sulla spalla destra, ma non riuscii a capire di cosa si trattasse dal momento che lui mi schioccò le dita davanti gli occhi.

Mist[C.S.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora