La mattina seguente mi svegliai ed ero stanchissima. La notte non avevo dormito molto bene, mi ero svegliata parecchie volte a causa di James che piangeva. Mi alzai dal letto ed andai a controllare il piccolo nella culla e vidi che stava dormendo beatamente. Andai in bagno e mi lavai il viso con dell'acqua fredda sperando di riuscire a svegliarmi. Tornai in camera e presi un paio di leggings ed una maglietta enorme di Bucky, mi vestii e raccolsi i capelli in una coda scompigliata prima di andare in cucina per fare colazione, portandomi dietro il baby monitor per controllare James. Presi dei cereali e li versai in una tazza con del latte ed andai a sedermi al bancone della cucina iniziando a mangiare.
< Buongiorno > disse mio padre andando a prendere una tazza di caffè.
< Buongiorno > risposi sbadigliando.
< Dormito male? >.
< Sono stata sveglia quasi tutta la notte > risposi continuando a mangiare i cereali < Senti papà, riguardo a ieri sera... >.
< Non ti dirò nulla y/n > disse interrompendomi.
< Perché? >.
< Non voglio dare a te e agli altri false speranze > rispose avvicinandosi a me e prendendo il mio volto tra le sue mani < Devi fidarti di me >.
< Mi fido > risposi abbracciandolo < È solo che mi manca moltissimo > dissi con gli occhi lucidi.
< Lo so piccola > disse mio padre stringendomi ancora di più tra le sue braccia < Farò di tutto per far tornare lui e tutti gli altri >.
< Ti voglio bene > dissi staccandomi dall'abbraccio < vado a controllare James >.
< Va bene. Mi trovi in laboratorio se dovessi avere bisogno di me > disse mio padre andando via.
Portai i piatti sporchi nel lavandino e tornai in camera per vedere se James si fosse svegliato. Dal baby monitor non si era sentito nessun rumore, ma poteva sempre essersi svegliato senza piangere. Andai a vedere nella culla e vidi che stava ancora dormendo, sembrava un angioletto. Rifeci il letto e sistemai la stanza. Mi stesi sul letto e presi il telefono per passare il tempo ma, proprio in quel momento, James iniziò a piangere. Mi alzai ed andai verso la culla per prenderlo in braccio.
< Ehi piccolo che succede >.
Tornai a sedermi sul letto, poggiando la schiena contro la testiera, ed iniziai a cullarlo, ma non smetteva di piangere. Controllai il pannolino per vedere se era ora di cambiarlo, ma non era ancora pieno. Sicuramente aveva fame, così mi alzai la maglietta ed iniziai ad allattarlo. Quando James finì di mangiare, mi risistemai e ripresi a cullare il piccolo tra le mie braccia. Proprio quando si stava per addormentare, qualcuno bussò alla porta. Mi alzai dal letto con James tra le braccia ed andai a vedere chi fosse. Steve era in piedi di fronte a me e gli feci cenno di non fare molto rumore, ma non servì a nulla visto che James sembrava non avere più sonno.
< Scusami > disse Steve.
< Tranquillo > dissi andando verso il letto < Vieni entra >.
Steve entrò e chiuse la porta. In quel momento il mio telefono squillò e porsi il bambino a Steve.
< Puoi tenerlo un attimo? >.
Steve prese il piccolo in braccio ed andai a rispondere. Quando riattaccai, rimisi il telefono a posto. Mi aveva chiamato il medico per darmi appuntamento per la visita di controllo di James.
< Era il dottore > dissi girandomi verso Steve che stava giocando con James alzandolo in aria < Steve non ti conviene, ha appena... >. Non riuscii a finire la frase che James vomitò addosso a Steve, sporcandogli la maglietta. < mangiato > conclusi scoppiando a ridere.
< Ti diverti? > chiese Steve secco e disgustato dandomi James.
< Molto > dissi continuando a ridere e presi il piccolo in braccio.
< Vado a darmi una pulita > disse Steve dirigendosi verso il bagno. Dopo qualche minuto, Steve tornò in camera a petto nudo.
< P-puoi prendere una maglietta di Bucky dall'armadio > dissi andando verso il bagno con James ancora in braccio.
Lo poggiai sul fasciatoio ed iniziai a spogliarlo. Gli tolsi anche il pannolino e gli feci un bagnetto veloce. Appena misi James nell'acqua iniziò a battere le sue piccole manine sulla superfice dell'acqua schizzandomela addosso.
< Mi passeresti quell'asciugamano per favore? > chiesi a Steve che era appoggiato con la spalla allo stipite della porta.
Cacciai fuori dall'acqua James e lo avvolsi nell'asciugamano, per poi metterlo sul fasciatoio. Lo asciugai, gli misi il pannolino ed andai in camera per prendere una tutina pulita per James. Quando tornai, in bagno vidi Steve che gli stava facendo il solletico mentre James rideva. Sorrisi e mi avvicinai a loro.
< Posso? > chiese Steve indicando la tutina che avevo in mano. Gliela porsi e Steve la rigirò nelle mani una miriade di volte prima di capire come andasse messa. < Fatto > disse orgoglioso.
< Steve... >.
< Si? >.
< L'hai messa al contrario > dissi cercando di trattenere le risate.
Steve guardò meglio rendendosi conto del suo errore e sistemò la tutina a James < Ecco qua, ora è al verso giusto > disse Steve fiero.
< Bene > dissi prendendo James in braccio. Tornai in camera e lo misi nel passeggino.
< Vado a farmi una doccia > disse Steve avvicinandosi alla porta < Puzzo ancora di vomito >.
< Va bene > dissi ridendo < Ci vediamo dopo >.
Quando Steve uscì dalla stanza, andai a farmi una doccia veloce. Era una bella giornata così decisi di uscire insieme a James e fare un giro. Misi un paio di jeans, una maglietta e delle scarpe da ginnastica. In una borsa misi il telefono, il portafoglio, il ciuccio di James ed un pannolino. Misi la borsa in spalla e sistemai James nel passeggino, coprendolo per bene per non fargli prendere freddo. Spinsi il passeggino fuori dalla stanza per andare in laboratorio ad avvertire mio padre ma, una volta fuori dalla camera, me lo ritrovai davanti.
< Dove andate? >.
< A fare un giro, stavo proprio venendo da te per dirtelo >.
< Se aspetti cinque minuti vado a cambiarmi e vengo insieme a voi >.
< E il tuo lavoro? >.
< Non sta dando nessun risultato. Poi ho sempre tempo per il mio nipotino e la mia bellissima bambina >.
< Papà non ho più 10 anni >.
< Lo so. Ma rimarrai per sempre la mia bambina > disse prima di andare nella sua stanza.
Andai ad aspettare mio padre in sala e, esattamente dopo cinque minuti, tornò ed insieme uscimmo per una passeggiata.

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IMMAGINA BUCKY BARNES
FanfictionAllora ho pensato di fare questo immagina su Bucky Barnes, è la prima volta che scrivo un immagina quindi non so se verrà bene però voglio provarci. Spero vi piaccia!!