Just us-Kageyama Tobio

Capitolo 26

Suga appena entrò in campo mise il sorriso a tutti. Hinata si sorprese, poi guardo male Tobio e si avvicinò. "Cos'hai?!" Chiese Tobio "insomma, dai, la tua faccia fa paura" "ci sono nato con 'sta faccia!" "Eri tutto irritato...e non hai mai detti niente...in qualche modo riesco a capire che stai pensando a qualcosa, ma se non apri bocca, non so a cosa." "Non l'ho fatto?" "No. Eri più muto delle altre partite." Conclusero.

Continuammo il set e prendemmo il primo punto con un muro di Tsukishima. Poco prima si erano scambiati il posto lui e Suga. Tutto merito del senpai e dei suoi trucchetti.
Entrò Hinata in campo e murò un primo tempo dell'Aoba. Anche questo grazie a Suga  e alle sue direttive.

Suga e Hinata dopo poco fecero una veloce. Avevano usato i riferimenti che Suga ci aveva chiesto di imparare. Non c'era da sottovalutarlo, è comunque uno dei nostri alzatori.

L'Aoba fece punto e Oikawa andò al servizio. Eravamo 20-17. Momento peggiore non c'era. Arrivarono al set point poi Daichi fece una ricezione perfetta, Suga un alzata perfetta e Asahi un attacco perfetto, anche se non andò a segno.
L'Aoba difese sulla rete "Hinata salta!" Urlò Tobio. Hinata eseguì fallendo di brutto. "Fai schifo!" gli urlo Tobio contro "sta un po zitto!" Rispose Hinata. Iwaizumi difese la palla e fecero un veloce. Hinata, come gli aveva insegnato Suga aspetto un po' a saltare, così per fare un muro perfetto, che purtroppo andò fuori facendo vincere il primo set all'Aoba.
Cambiammo campo e poi parlammo.

"Partiremo con la stessa formazione" disse il coach.
Tobio e Suga iniziarono a parlare. "Kageyama. Noi, insomma...sai, siamo in competizione per lo stesso ruolo. Ed anch'io voglio giocare un sacco di partite! Pero adesso che in campo ci sono io, vedo gli avversari come dei giganti...e le loro schiacciate mi prendono di mira. A dirla tutta, ho un po' di paura. Prima avrei subìto la cosa, però... adesso ci sei tu alle mie spalle. E la cosa mi rassicura. I punti quando in campo ci sono io ed i punti quando in campo ci sei tu, tutti insieme sono i punti della Karasuno. Io combatterò nel modo che mi è più consono... e tu nel tuo... in questo modo sconfiggeremo la Seijo!" Disse Suga. "Si"rispose soltanto Tobio.

"Kageyama-kun, sei depresso?" Chiese Hinata "non penso proprio!" Rispose lui "ma che hai?! Mi facevi pena perché sembravi giu di morale!" "Pensa per te! Che era quello schifo di schiacciata diretta?!"  "C-chiudi il becco! Era la prima volta!" Disse Hinata un po' imbarazzato "quando tornerò in campo, dovrai farne un sacco, quindi sta pronto!" Disse infine Tobio

Entrarono in campo, adesso la nostra principale preoccupazione era fermare le battute di Oikawa. In panchina Tobio, Hinata e Ennoshita parlavano. Mi girai un secondo soltanto per vedere cosa cambinassero e mi pietrificai. Tobio e Hinata avevano le mani incrociate... il mio cuore perse 10 battiti,  forse era meglio tornare a concentrarsi sulla partita.
Bene! Qua si va di male in peggio. In battuta adesso c'era Oikawa, avevamo deciso di sperimentare la ricezione a 2 con Nishinoya e Daichi essendo i nostri pilastri.

Oikawa battè, Daichi ricevette e Suga alzò a Tanaka che fece punto fermando così le battute.

La partita proseguì. Dopo un po' il coach mi parlò "ti senti pronta?". Un brivido mi salì lungo la schiena, il cuore prese a battere fortissimo e le mie mani iniziarono a sudare. Ero pronta e volevo entrare in campo "si" dissi.
Dopo poco chiamò pure Tobio.
"Se senti il bisogno di fermarti dimmelo, se ti senti strana dimmelo, se non ce la fai dimmelo, prima di farti male dimmelo" mi disse il coach "le dirò tutto" dissi accennando un sorriso.

Il trio del terzo anno fece punto e poi arrivarono gli scambi.
"Sei veramente pronta?" Mi chiese lui sul fischio dell'arbitro "se si tratta di pallavolo sono pronta sempre" dissi entrando in campo.
Ero felice e sul volto si poteva ben capire, volevo vincere, ma sopratutto giocare.

"Mettiamo le cose in chiaro prima che tu tocchi palla. Non devi sforzare le gambe, se ti senti strana, stanca o cose simili dillo subito, noi ci siamo." Disse subito il capitano. Io annuii. "Io mi fido di voi, voi fidatevi di me" dissi semplicemente.

Kageyama provando ad imitare Suga accennò un sorriso ma...non ci era riuscito "guarda che cosi fai paura"dissi. "Come fa lei a dire queste cose?" Disse impaurito Hinata "lei può" rispose Tanaka.

"Sugawara-senpai ti ha parlato dei segni?" Chiese Hinata al corvino "si, tra i due set" rispose lui "bene!" "Continuiamo a colpire" "si!"

Tobio servì facendo un ace sul libero.
Tanaka andò dal lui per battere un 10. Tobio non capiva quindi Hinata lo aiutò.
Entrando in questa squadra ho scoperto molte cose, una cosa come il cinque battuto dopo un punto per me era una cosa normale, ma solo adesso capisco che per molte persone è una cosa stranissima, che a volte gli porta pure ansia e terrore.

Tobio batté. Arrivò una free ball che presi io senza alcuna difficoltà. Hinata e Kageyama fecero punto senza alcun a me o dalla a me. Gli avversari rimasero allibiti.
Ribaltammo così il risultato, arrivando a 18-17 per noi.

Tobio servì nuovamente ma quello con i capelli rosa(?) dell'aoba fece punto.
Tobio ha ripreso il ritmo di gioco. Prima pensava solo al muro avversario mentre adesso è molto più attento a noi.

Arrivammo 21-19 quando la Seijo chiese il time out.
"Tutto bene, non ho da dire nulla"disse il coach mandandoci a bere. "Corsini" disse "si?" Risposi "come vanno le gambe?" Mi chiese "bene, per il momento non mi danno alcun fastidio, non le sento pesanti." Dissi

Rientrammo in campo e dopo poco tornammo in panchina. La Seijo ci aveva già raggiunti e il coach aveva chiamato time out. "Forza, forza, che faccie sono? State sereni! Calmatevi! State andando bene!" Disse incoraggiandoci.

"Come era l'alzata di prima?" Disse Tobio iniziando a parlare con Tsukishima.

"Che ha oggi?"mi chiese Nishinoya indicando Tobio. Io feci spallucce. "Avete litigato?" Io negai.
A salvarmi all'interrogatorio di Nishinoya ci fu il fischio dell'arbitro che ci avvertiva di rientrare in campo.

Rientrando in campo arrivò il primo punto dato da una finta di Tsukishima.
La seconda però il libero del Seijo la recuperò mandando una free ball nel nostro campo che io recuperai.
Asahi fece punto. Poi uno dell'Aoba ne fece un'altro. Provai a prendere la palla ma le gambe mi diedero una fitta.

Eravamo 23-22 per noi quando Kageyama decise improvvisamente di alzarla nuovamente a Tsukishima. Il libero dell'Aoba pensando di essere furbo andò avanti ma Tsukishima schiacciò così da fare punto.

"Be...be....bella" disse Kageyama. Tobio che fa un complimento a Tsukishima?! "Certo che fai proprio schifo a fare i complimenti"disse Tanaka a Tobio che arrossì.
Io mi avvicinai a Tsukishima "scrivetelo sul calendario perché non accadrà mai più" gli dissi per poi andarmene.