Nella periferia del villaggio di Catchpole l'aria era solitamente più calda di quella nei dintorni di Hogwarts, probabilmente i grandi prati campagnoli rendevano il tutto decisamente più attraente per i raggi del sole; alla fine di una grande distesa d'erba la struttura a dir poco vertiginosa della Tana regnava sovrana, difatti dalla stanza situata all'ultimo piano il panorama che si riesce a vedere si estende piuttosto lontano.
«Bentornati ragazzi!» esordì allegra la donna di casa
Poggiamo le valige a terra e, tutti uno dopo l'altro, andammo a salutare la signora Weasley, dato che Arthur era già venuto a prenderci a King's Cross; subito dopo andò a dirigersi verso la propria stanza.
«Moon, tesoro!» mi sorrise dolcemente la donna dai capelli rossi
«Signora Weasley» replicai anch'io sorridente
«Quante volte ti ho detto di chiamarmi Molly?» precisò «Sei uno splendore»
La amavo, era letteralmente un raggio di sole.
«Serve una mano ad apparecchiare?» chiesi cortesemente
La donna scosse la testa in segno di negazione ma era palese che sistemare da sola l'avrebbe stancata non poco, così gliela diedi ugualmente.
«Harry puoi portarlo su?» dissi indicando il mio baule.
Mio fratello annuì e scomparve per le scale come tutti gli altri.«Come mai tutti questi posti? Sono per caso tornati Bill e Charlie?» domandai curiosa
«Oh no tesoro, sono per i tuoi genitori» rispose raggiante
Spalancai la bocca lasciando cadere verso il basso la mascella, non ne sapevo niente, perché non mi avevano avvertita?«Ma come-» provai a dire
«Vi fanno una sorpresa» disse gioiosa «Anche perché...»
Lasciò in sospeso la sua frase come se fosse sul punto di informarmi dì qualcosa che, probabilmente, la intimoriva.
«Cosa?»
«Tesoro, siediti» mi invitò caldamente
Perché dovevano mettermi quest'ansia addosso? Odiavo le cose complesse, se non avessi avuto troppo rispetto per questa donna le avrei già urlato contro di andare al sodo.
«Remus e Ninfadora verranno stasera perché non potranno essere qui il giorno di Natale» disse d'un fiato «Sai li hanno chiamati per aiutare l'Ordine, ci sono missioni importanti e loro sono due membri fondamentali»
Le sue parole mi rimbombavano come un suono lontano, non li vedevo praticamente mai e speravo di poter, come minimo, trascorrere le vacanze insieme.
«Prima che tu dica qualcosa, so che sei arrabbiata, ma se hai qualcosa da dire in merito sfogati ora, con me» mi invitò «Non passare quei pochi momenti che hai con loro a tenergli il broncio»
Ero triste, anche un po' delusa, ma aveva ragione, non potevo annullare il poco tempo per qualche istante di rabbia, non mi sarei goduta nemmeno quelli.
«Dai, finiamo di sistemare» sorrisi alzandomi dal divano
Lasciando la donna sorpresa ma felice, avendo compreso il fatto che le sue parole erano state apprese e ascoltate.
Con l'arrivo della notte, vennero anche i miei pseudo genitori e fintamente ci ritrovammo tutti a tavola per mangiare le delizie preparate da Molly, accompagnate dalle scorpacciate di Ron e dalle battute dei gemelli.
«Ronald, hai recuperato Pozioni?» chiese la madre
«Ancora no, ma con il nuovo professore sto quantomeno migliorando» abbozzò un sorriso speranzoso il figlio
«Mi manca parecchio Piton» disse ironicamente George
«Già, la vita fuori da Hogwarts è piuttosto noiosetta» aggiunse Fred
Una smorfia di dissenso apparve all'improvviso sul volto del signor Weasley, che pareva essere alquanto infastidito dalla battuta dei due.
«Papà è diventato rosso come i suoi capelli» fece notare Ginny con ilarità
L'intero tavolo rideva mentre io curvavo a malapena le labbra; l'aria era gioiosa, eppure il pensiero fisso di quel maledetto biondo non riusciva a sparire dalla mia testa, i miei pensieri parevano finire sempre lì e non riuscivo a darmi pace, speravo di potermi distrarre ma non era così, in un modo o nell'altro il suo odioso ghigno tormentava la mia mente.
«Moon, non mangi niente?» mi domandò d'un tratto Ron
«Non ho molta fame a dire il vero, vi spiace se vado a stendermi?» chiesi ai padroni di casa
«Certo che no tesoro! Ragazzi?» disse Molly richiamando i due gemelli «Accompagnatela»
«State comodi, non c'è bisogno, credo di poter arrivare fino al divano» sorrisi a tutti
A passo lento arrivai a sedermi tra i cuscini ricamati della signora Weasley, speravo che stando un po' per conto mio sarei riuscita a limitare i miei pensieri, invece mi resi presto conto che il chiacchiericcio era solo meno forte, ma rimenando da sola, ci pensavo ancora di più; tuttavia non ci volle molto prima che gli altri mi raggiunsero.
«È come ti dico io a Remus» esordì Harry, sedendosi di fianco a me, seguito dai nostri pseudo genitori e da Arthur Weasley «Credimi, Malfoy trama qualcosa..e Piton lo sta aiutando»
Niente, era una persecuzione.
Poi Harry ultimamente aveva sempre in bocca il suo nome.«Tesoro, forse Harry ha ragione» si intromise Dora
«Dipende tutto da se uno si fida o no del giudizio di Albus Silente, lui si fida di Piton pertanto anch'io» tagliò corto Remus
«Ma Silente può sbagliare, lo ha detto anche lui» lo corresse Harry
«Silente con te fa un errore dopo l'altro e adesso gli sbagli di Silente sono legati alla sua opinione su Piton? Ma per favore!» sbuffai
«Si!» insistette
«Sei accecato dall'odio» insinuò Lupin
«Non è vero!» rispose stizzito mio fratello
«Si che lo sei!» aggiunsi io
Ci fu qualche istante di silenzio poichè avevo alzato di parecchio la voce.
«Che c'è eh? Non so, per caso ti sei innamorata di Malfoy?» chiese duramente.
Cercai per qualche secondo di cogliere se stesse scherzando, se fosse retorico, se avesse capito, ma non riuscii a decifrarlo...
«Cerchi di manipolare un insegnante, dopo le nostre litigate non tenti mai di risolvere, sembriamo l'amico di Ron e l'amica di Hermione che sono costretti a stare nella stessa stanza perché condividono la comitiva, accusi le persone senza prove e senza un motivo..» dissi amareggiata «..Mi sembra di non riconoscerti più»
Il vero silenzio arrivò in quel momento, calò il gelo e l'imbarazzo era schizzato alle stelle; così mi alzai e uscii dalla Tana, iniziando a passeggiare pochi metri più avanti l'entrata.
STAI LEGGENDO
Piccola Mezzosangue 4 || Draco Malfoy
RomanceQUARTO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** L'anno precedente per Moon si era concluso nel più strano dei modi; la perdita di Sirius avrebbe lasciato in lei un vuoto incolmabile, ma la vicinanza della sua famiglia e dei suoi amici, sarebbe...