eyeless jack- non so scrivere<3

quarantadue

jack's pov

"dai, stai fermo, jack ... ti farai male." l'uomo ridacchiò cupamente mentre tirava la palpebra superiore di jack dall'interno e la sollevò, facendogli aspirare un forte respiro mentre un altro dolore lo colpì attraverso di lui. sollevando la telecamera, l'uomo sorrise. "dì cheese,  jacky... jack...jack ..."

"jack!" improvvisamente gli occhi di jack si spalancarono mentre veniva scosso.
istintivamente si lanciò, sbattendo a terra il suo aggressore con le mani intorno alla gola. sotto di lui c'erano un paio di occhi molto larghi ed un viso pieno di sorpresa e confusione. per un momento rimase semplicemente sospeso sopra la persona, le mani immobili ma ancora al loro posto intorno al collo mentre ansimava pesantemente.

il suo aggressore parlò lentamente, con la voce tremante. "j-jack ... l-lascia andare, sono io. "
ansimando pesantemente mentre fissava quegli occhi scioccati, le lacrime gli scendevano dall'angolo, dopo pochi istanti i suoi occhi vuoti si spalancarono per la realizzazione.

non era un aggressore, era agatha!

immediatamente tolse le mani dal suo collo e le avvolse le braccia intorno alle spalle, tirandola su in un abbraccio stretto. il suo corpo si irrigidì al contatto improvviso, facendolo avvicinare. lui parlò a bassa voce, la sua voce era tremante. "cazzo... agatha, mi dispiace. io non ... era... era solo un riflesso, non avrei mai ...! non volevo ...!"

si fermò, il suo corpo tremò leggermente mentre strinse la presa su di lei. il suo corpo rimase rigido, facendolo preoccupare che forse si era spinto troppo in là, che aveva perso la sua fiducia e che tutto ciò che le era rimasto era la paura. il suo viso dopo l'appendicectomia gli balenò nella mente, pieno di paura e sfiducia, facendogli battere il cuore. non poteva sopportarlo, mai più ...!

tuttavia, con suo sollievo, si rilassò lentamente e finalmente ricambiò l'abbraccio, massaggiandogli delicatamente la schiena mentre parlava, la sua voce dolce. "shh ... jack,va bene ... stavi facendo un brutto sogno, tutto qui ... stai bene adesso, questo è tutto ciò che conta ..." i suoi occhi si spalancarono leggermente per un momento prima di chiudersi forte, la sua stretta su di lei si strinse. le sue braccia poi si allentarono un po' e lui espirò dolcemente, ruotando leggermente la testa per inalare il dolce profumo dei suoi capelli.

dopo pochi istanti finalmente ruppe l'abbraccio, guardandola preoccupato. "stai bene? ti ho fatto male? come va il collo? va bene il tuo fianco? e perché la mia maschera è a terra?" a questo punto il suo sguardo era puntato sulla maschera blu, distesa a terra a pochi metri di distanza. agatha seguì il suo sguardo.

"ti sei addormentato, quindi l'ho tolta" spiegò. "scusami..." per un momento si limitò a fissarla, poi la sua mano scattò per afferrarla, indossandola subito.

"NON farlo!" disse mentre se la aggiustava. si sentì immediatamente in colpa, però, mentre lei sussultò e si allontanò da lui.

"m-mi dispiace, è solo che continuavi a contorcerti e piagnucolare nel sonno ...volevo solo controllare se stessi bene ...!" le parole le uscirono a malapena dalla bocca, i suoi occhi si spalancarono e il suo corpo tremò leggermente. le spalle di jack si abbassarono quando riconobbe un breve lampo di un'emozione fin troppo familiare nei suoi occhi: la paura. il senso di colpa gli inondò la vista, avendo perso ogni desiderio di vedere quello sguardo nel suo viso ormai.

"...scusa, non avrei dovuto scattare in quel modo" sospirò, chinando la testa per la vergogna. "è solo che... non togliermi la maschera, okay?" teneva la testa china, vergognandosi di, beh ... di tutto. aveva visto la sua faccia ... odiava mostrare la sua faccia a chiunque, ma soprattutto a lei. probabilmente lo vedeva come un mostro senza di essa. non solo, era scattato senza pensarci. sospirò al pensiero, le spalle si abbassarono. solo pensare in quel modo gli fece sprofondare il cuore. nel frattempo, agatha non disse nulla, lo fissò.

"non avrei dovuto toglierti la maschera," sospirò alla fine, e lui annuì.

"beh, ho reagito in modo esagerato comunque ..." si alzò lentamente in piedi, porgendole una mano. "dai, andiamo a casa..." lo guardò per un momento e poi gli prese la mano, permettendogli di aiutarla a rialzarsi. detto questo iniziarono a tornare a casa, jack fissò il terreno in silenzio.

agatha's pov

il mio collo pulsava mentre camminavamo nel bosco, anche se jack non l'aveva affatto stretto. onestamente, ero un po' spaventata. la mia vita mi era balenata davanti agli occhi quando mi aveva buttata a terra, riportando alla mente i ricordi dei suoi altri attacchi. forse era per questo che mi pulsava il collo, ricordavo come mi aveva strangolata, non una ma due volte. svegliarlo si era rivelata una brutta mossa. per quanto fossi spaventata, però, non mi sono pentita di averlo svegliato. non potevo lasciarlo così, sembrava così ... spaventato. ferito. e poi l'ho perdonato per avermi attaccato in quel modo. tutti sono un po' disorientati dopo il primo risveglio e jack non fa eccezione. in realtà, è ancora più probabile che sia disorientato. il ragazzo ha il disturbo post-traumatico da stress, ovviamente si sarebbe scatenato in quel modo, e l'incubo probabilmente ha peggiorato le cose. anche adesso non avevo rimpianti.

non sono sicura di volerlo ancora svegliare, però.

mentre rimuginavo su questo, gli lanciai un'occhiata. il senso di colpa sembrava irradiarsi da lui, mostrandosi in tutto, dalla sua postura accasciata e la testa china al modo in cui sembrava evitare di proposito di guardarmi. aggrottai la fronte alla vista. "... ehi, jack? posso dire qualcosa?" si rianimò un po', guardandomi.

"... sì. non è che posso dirti di NON farlo." alzò le spalle e smisi di camminare. prendendo un momento per raccogliere i miei pensieri, presi un respiro profondo e parlai.

"la tua faccia non è poi così male. mi piace più della maschera." smise di camminare, fissandomi in silenzio. con le guance arrossate, mi avviai velocemente verso la cabina, lasciandolo indietro. mentre guardai indietro, lo vidi ancora immobile, che toccava delicatamente la sua maschera.

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A.N// eyeless jack ha mommy issues